CERTALDESE: Niccolini, Pistolesi, Zafferani, Galgani, Mori G., Meniconi, Cuozzo, Vrapi, Ulivi, Mori L., Razzanelli. A disp.: Flores, Calanni, Lusini, Hodza, Barone, Crocetti, Latini, Acri, Meniconi. All.: Favarin. SAN GIUSTO: Bubeqi, Balestrino, Tellini, Frizzi, Primatici, Cialdi, Barile, Colivicchi, Papucci, Morandi, Penna. A disp.: Cambi, Tortoli, Subbi. All.: Liberali. RETI: Razzanelli 2, Mori L. 4, Ulivi, Taddei 2, Acri 3, Meniconi, autorete pro Certaldese, Morandi.
Incontro che non riserva sorprese quello disputato sul campo di Certaldo tra la formazione di casa, scesa in campo decisa a mantenere la seconda posizione in classifica, ed un San Giusto che ormai non ha più niente da chiedere al suo campionato. Il risultato è una gara senza alcuna storia che ha visto i padroni di casa imporsi sempre e in ogni parte del campo e dominare il gioco fin dalle primissime battute. Passano infatti appena due minuti e Razzanelli porta in vantaggio i padroni di casa con un destro dall'altezza del dischetto di rigore; trovato l'immediato vantaggio i locali si rilassano un po' fino al 15', quando portano a due le segnature con Mori Lorenzo che salta mezza difesa ospite compreso il portiere e raddoppia. Dopo il 2-0 gli ospiti crollano e nel giro di altri cinque minuti la Certaldese si porta sul 5 a 0 con le reti di Razzanelli, doppietta per lui, un'altra rete di Mori Lorenzo per la temporanea doppietta e di Ulivi: tutte reti di pregevole fattura, nate da azioni corali dell'attacco viola.Prima della fine della prima frazione c'è spazio anche per la seta rete, segnata da Meniconi dopo un batti e ribatti in area, e per la rete del 7-0, sempre con Mori Lorenzo per la sua terza rete personale, lesto a ribattere una corta respinta del portiere.Nella ripresa l'inerzia dell'incontro non cambia ed infatti i locali segneranno altre sette reti, ancora con Mori Lorenzo per la sua quarta rete personale, scatenato e migliore in campo per i suoi; con una doppietta di un ottimo Taddei, subentrato nel frattempo allo stesso Mori, e con una tripletta di Acri, anche lui partito dalla panchina ma sempre bravo a farsi trovare pronto quando viene fatto scendere in campo.Nel mezzo a tutte queste segnature dei locali c'è da segnalare anche una sfortunata autorete degli ospiti, ed il gol della bandiera segnato da Morandi in contropiede.I ragazzi allenati da mister Favarin stanno dimostrando, malgrado la sconfitta con il Castelfiorentino costata il primato in classifica dopo ventidue turni di primato incontrastato, una grande tenacia nel resistere ad una sola lunghezza dalla capolista. Evidente la loro volontà di onorare la causa fino al triplice fischio finale di un campionato fin qui esaltante per i ragazzi in maglia viola.