RETI: Dal Porto, Lucchesi G.
ATLETICO LUCCA: Losavio, Bossini, Dal Porto, Lucchesi, Dinelli, Popa, Stefani, Figliola, Bertacca, Onu, Biagi. A disp.: Bellucci, Michelotti, Faratro, Lipparelli, Faralli, Paolinelli, Di Giulio, Stefani. All.: Fabio Betti.
MALISETI SEANO: Todaro, Bartolozzi, Lombardi, Piombanti, Taglioli, Avallone, Vannucchi, Ciaschi, Verzicco, Palumbo, Varago. A disp.: Lutzu, Bardazzi, Chiaverini, Guaspari, Donnini. All.: Marco Nerozzi.
ARBITRO: Sangiovanni di Pisa
RETI: 25' Dal Porto, 60' Lucchesi rig.
NOTE: espulso Palumbo (59').
Per una è quasi salvezza, per l'altra l'annuncio di un bimestre complicato: lo scontro diretto premia l'Atletico Lucca che, in serie positiva da sei giornate (pari col Tau capolista, poi cinque successi di fila), si libra a +7 sulla zona retrocessione e si mette alle spalle la Lastrigiana, contro cui l'attende il recupero di domani; piange invece il Maliseti che, privo di Mencarelli ancora per un po', fatica a segnare e si trova risucchiato nel cuore del vulcano, ove l'aria buona ora dista otto passi. Niente è ancora compromesso, quelle davanti vanno ancora piano; ma la sfida dell'Henderson avrebbe potuto rappresentare la svolta dell'ultimo tratto di stagione la cui pendenza invece ora assume profili da tappa di montagna. Il Maliseti parte forte, Varago e Palumbo ritardano la conclusione davanti allo specchio spalancato e consentono alla difesa avversaria di recuperare, ma già sulla breve distanza è costretto a rintanarsi nella propria metà campo; è comunque almeno in parte una scelta voluta visto che l'Atletico Lucca, privo di Cialdi e di Martini, deve per forza affidarsi al palleggio insistito che teoricamente potrebbe essere colpito in ripartenza: l'occasione buona capita di nuovo a Palumbo, che di nuovo l'accartoccia da posizione favorevole. E allora quando il primo quarto di gara se n'è da poco andato l'Atletico Lucca mette a frutto la propria manovra: Dal Porto scende a sinistra e, grazie al doppio triangolo con Onu e con Stefani, riesce a portarsi dentro l'area da dove col rasoterra mancino anticipa l'uscita di Todaro. Il Maliseti reagisce inviperito e a cavallo della pausa costruisce sette occasioni contate: la più clamorosa è la prima, il tiro di Verzicco che spazzola la parte interna dell'incrocio (quanto interna? per l'arbitro non abbastanza), picchia sulla linea e torna all'interno del terreno di gioco; e visto che sulla tecnologia non può contare Sangiovanni s'affida all'occhio e decide che non è rete. Seguono, dopo la pausa, quattro occasioni per Varago che solissimo non centra mai la porta e due per Verzicco, ai cui diagonali Losavio s'oppone. Poi l'Atletico Lucca si ritrova e costruisce l'azione che vale il raddoppio: Lucchesi cade in area sul contrasto alto con Lombardi e nonostante le proteste del Maliseti (proteste per l'entità del contatto, proteste per un possibile sandwich su Ciaschi prima che l'azione si sviluppasse in area; e per le proteste ci rimette Palumbo, espulso) Sangiovanni fischia il penalty che lo stesso Lucchesi converte in rete. In inferiorità numerica e senza il centravanti titolare il Maliseti non può riuscire a smontare il doppio vantaggio dell'Atletico Lucca, che continua a sfoderare un palleggio efficacissimo (ma si sa che Betti le partite le prepara in ogni particolare) e con Bertacca, Figliola e Di Giulio costruisce le occasioni del tris, neutralizzate da Todaro. Il Maliseti salva dunque perlomeno l'onore, ma per la categoria occorre qualcosa di più concreto; se s'affaccia sull'altra metà campo può cogliere qualche spunto.
Calciatoripiù : nonostante una settimana complicata Dal Porto gioca un primo tempo fantastico, coronato dalla rete del vantaggio; quando Betti lo toglie, esausto, il compito di cucire difesa e attacco ricade interamente su Bertacca (Atletico Lucca) che in mediana si conferma il solito gioiello; date queste premesse, nell'ultimo quarto lo svantaggio che il classe 2007 Verzicco aveva provato ripetutamente a cancellare avrebbe potuto assumere dimensioni ben più profonde in assenza d'un portiere come Todaro (Maliseti Seano).