RETI: Pomponio, Bargellini, Cherubini
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Gorga, Barucci, Lascialfari, Brogi, Giugliano, Masi, Tarli, Settimelli, Pomponio, Becattini. A disp.: Masini, Picchi, Bala, Botrini, Marinai, Cocci, Janah, Bindi, Bruzzese. All.: Pietro Martini.
RINASCITA DOCCIA: Alessi, Porri, Mari, Micheloni, Bargellini, Zuffanelli, Cherubini, Pelagatti, Grazzini, Raffaele, Sardina. A disp.: Parrini, Colletti, Miggiano, Coli, Spilotros,Vecchione, Tramarin. All.: Andrea Ghilli.
ARBITRO: D'Orsi di Prato.
RETI: Pomponio, Cherubini, Bargellini.
Una domenica particolarmente calda quella che vede scontrarsi al Facchini di Calenzano la Folgor e il Rinascita Doccia, due squadre agli estremi opposti di classifica alla ricerca o di punti per la salvezza o dei punti per provare a rimanere a respirare l'aria di alta classifica. Ma oltre ai punti accumulati nelle precedenti 23 partite, si sa, in questo sport come in altri conta lo stato di forma e se andiamo a vedere gli ultimi risultati padroneggia un Doccia di mister Ghilli in ottima rinascita, visto l'unica sconfitta maturata nelle ultime sette partite (interessante il fondamentale scontro infrasettimanale di recupero contro il Rifredi previsto questo mercoledì). Mentre il Calenzano di Martini e Burgassi ha collezionato più sconfitte nelle ultime partite che quasi in tutto il girone d'andata; gli ospiti appaiono quindi evidentemente in stato di difficoltà. Il primo tempo è abbastanza equilibrato, come spesso accade in questo girone. Forse è il Calenzano che mostra qualche leggera incursione in più fra le retrovie degli ospiti. La prima occasione è con Becattini, poi di testa su angolo ci prova Giugliano (tiro fuori di poco) e infine si annotano altre due opportunità con Pomponio, il quale arriverà a segnare il gol del vantaggio locale dopo un buon rinvio di Calamai: il pallone viene spizzato di testa da Becattini che manda l'attaccante locale a tu per tu con Guidi in uscita: prima Pomponio tenta il tunnel (pallone respinto) e poi mette in rete alla destra dell'estremo difensore ospite. Il Doccia si renderà pericoloso con una traversa al 23' e qualche tiro che invece Calamai riesce a gestire con tranquillità. Dopo i primi 20 minuti non particolarmente vissuti da protagonisti, gli ospiti guadagnano metri e trovano il pareggio con un'azione costruita e iniziata da un cross sulla sinistra del bravo Edoardo Sardina: pallone ricevuto da Grazzini e servito a Cherubini che stoppa bene, si gira (forse troppo in solitaria) e mette in rete alle spalle di Calamai. Fra il primo e il secondo gol segnaliamo l'infortunio occorso a Porri costretto a uscire dopo un contrasto: a lui va un grosso in bocca al lupo per un pronto e veloce rientro. Nel secondo tempo parte con buon piglio la squadra di Sesto Fiorentino, che tiene impegnati i locali una decina di minuti nella proprio area, riuscendo a trovare il gol del vantaggio. Tutto parte da una punizione dalla destra battuta da Sardina che colpisce la traversa, il pallone rimbalza almeno tre volte in area fra interventi vari di Calamai e compagni, ma rimane in zona pericolosa; ne approfitta Bargellini che di testa segna l'1-2. Da qui la partita prende questo filone: il Calenzano prova a cercare il gol del pareggio con azioni però non particolarmente costruite bene, il Rinascita Doccia si copre e aspetta di recuperare palla per attaccare in contropiede. Segnaliamo i quattro corner battuti tutti da Lascialfari ma non gestiti bene dalla compagine di casa e una bell'azione che vede Pomponio ricevere palla in corsa e agire di sponda per Giuliano, che allarga per Bindi che, appena entrato, calcia di sinistro alla sinistra della porta. Il Rinascita Doccia si rende pericoloso su alcuni contropiedi non conclusi. Finisce 1-2.
Calciatoripiù: Sardina, Cherubini (Rinascita Doccia).