RETI: Spinetti
LANCIOTTO CAMPI: Bianchi, Falcini, Carovani, Giannini, Lazzerini, Mari, Mariano, Pirami, Donelli, Biagiotti, Taraj. A disp.: Lazzeri, De Stefano, Dolfi, Lopardo, Meli, Nelli, Sturnio, Vento. All.: Enrico Caramelli.
POGGIO A CAIANO: Tabani, Tinti, Parrini, Detti, Spasaro, Villoresi, Belli, Bruni Alessio, Spinetti, Liguori, Fabbri. A disp.: Biancalani, Gallorini, Bruni Niccolò, Ravagli, Martini, Fallani. All.: Claudio Del Bianco.
ARBITRO: Bertini di Prato.
RETE: Spinetti.
A sei giornate dal termine, i cinque punti di vantaggio del Poggio a Caiano - primo in classifica - sul Coiano Santa Lucia Prato Social Club sono notevoli, anche se manca ancora il confronto diretto che si giocherà a Poggio a Caiano, ma la giornata potrebbe lanciare la squadra di Del Bianco verso la vittoria finale oppure rimescolare le carte in vista della gara piu' importante della stagione. Il Poggio affronta in trasferta al Ballerini il Lanciotto Campi, grande protagonista di questo girone di ritorno e ormai impegnato a rincorrere i play-off, il Coiano di mister Vannucci gioca al Rossi contro lo Sporting Arno, squadra compatta e organizzata e quarta forza del campionato. Insomma è una mattinata importante per capire la forza delle squadre e se questo campionato può dirsi quasi concluso oppure no. Il Poggio a Caiano entra in campo per cercare un successo che potrebbe decidere il campionato, il Lanciotto scende in campo con una formazione largamente rimaneggiata frutto di infortuni (il dito rotto di Carlesi) e di indisposizioni (non ci sono dal primo minuto Meli, Nelli e De Stefano, punti di forza dell'attacco campigiano) ma certamente la grinta che ci mette la formazione di Caramelli su ogni pallone è invariata rispetto alle prestazioni precedenti. Il primo tempo si conclude con il vantaggio ospite, un vantaggio che appare meritato per quello visto sul terreno di gioco e che per il gioco espresso avrebbe potuto concludersi con un punteggio maggiormente vistoso a favore della squadra medicea. Su azione di disimpegno (in posizione molto dubbia, quasi sicuramente in fuorigioco) scatta il fortissimo Spinetti che batte la difesa avversaria e porta in vantaggio la formazione prima della classe. Poggio in vantaggio, Lanciotto che lotta alla ricerca del pareggio che non arriva. Nonostante l'assenza del bomber Giannitti, i medicei si confermano una formazione di livello e per gli avversari in classifica sarà proprio difficile recuperare il distacco in classifica. In quanto al Lanciotto, peccato aver affrontato la gara con la prima della classe in una formazione così rimaneggiata, dettata dalle circostanze sfavorevoli ma Caramelli è mago per tutte le stagioni. E nella ripresa questo concetto può essere esteso e quella che si vede è una gara equilibrata con occasioni da una parte e dall'altra. Entrano le bocche da fuoco nel Lanciotto Meli, Nelli e De Stefano e la pericolosità appare manifesta. La capolista non sta a guardare, alcune individualità della formazione medicea sono davvero interessanti ma sul piano del gioco di squadra il Poggio a Caiano non fa vedere cose eclatanti. Sbaglia qualcosa di troppo la formazione di casa in fase realizzativa con Nelli, Meli e compagni che creano piu' di un pericolo per la retroguardia avversaria. Si lotta in ogni parte del campo, c'è anche una punizione nel finale a favore dei locali non sfruttata a dovere, così il confronto si chiude con l'importante successo del Poggio a Caiano contro un pericoloso avversario e su un campo difficile. Ora la formazione di Del Bianco mantiene in classifica il comando, visto il successo del Coiano S.Lucia Prato Social contro lo Sporting Arno e le possibilità di vincere il girone diventano notevoli. Anche se ancora il confronto diretto potrebbe rimettere in discussione la prima posizione della classifica. Fra i padroni di casa, protagonisti di una prova valida, Falcini è brillato di luce propria ed è risultato il migliore in campo nella squadra di Caramelli, ottima la prestazione di Spinetti nel Poggio a Caiano. Gara corretta, il possibile errore commesso sulla convalida del gol ospite può condizionare il giudizio sulla direzione arbitrale, per il resto buona. A fine gara mister Caramelli si è detto molto soddisfatto della prestazione fatta dalla propria squadra e può recriminare per alcune occasioni di troppo mancate dalla propria squadra.
Calciatoripiù: Falcini (Lanciotto Campi); Spinetti (Poggio a Caiano).