RETI: Pomponio, Pomponio, Pomponio
VIRTUS RIFREDI: Signi, Patacchini, Giacumbi, Piani, Nistri, Giusti, Conti, Hysa, Fabiano, Altieri, Michienzi A disp.: Tellini, Girolami, Pagni, Luciani, Del Perugia, Romoli. All.: Marco Gualtieri (squalificato Lorenzo Gravante).
FOLGOR CALENZANO: Masini, Gorga, Lascialfari, Barucci, Brogi, Masi, Marinai, Giugliano, Janah, Pomponio, Steaj. A disp.: Calamai, Fantaci, Bala, Settimelli, Bindi, Bruzzese, Botrini, Cocci, Becattini. All: Pietro Martini.
ARBITRO: Finoia di Firenze.
RETI: Pomponio 3.
Il campionato entra nel rettilineo finale e per la Virtus Rifredi arriva il momento decisivo. I ospitano la Folgor Calenzano con l'obiettivo di raccogliere punti fondamentali per continuare a sperare nella salvezza. Non è d'accordo la Folgor Calenzano, che punta a mantenersi nella top 5 della classifica. Alla fine di 70' tiratissimi, la tripletta di Pomponio condanna la Virtus Rifredi ad un'amara retrocessione matematica. Eppure, nelle battute iniziali della partita, i gialloblù mostrano un ottimo approccio, chiudendo gli spazi alle offensive calenzanesi e provando a colpire in ripartenza. Dopo un avvio equilibrato, al 10' l'esterno destro calenzanese Janah riceve palla e calcia verso Signi che, aiutato dai propri difensori, respinge come può l'offensiva avversaria, il pallone però rimane in mezzo all'area dove il più lesto di tutti a intervenire è Pomponio, che da due passi scaraventa il pallone in rete per l'1-0 rossoblù. La compagine calenzanese pecca però di presunzione, perché nei 10-15 minuti successivi al gol regalano troppo spazio a centrocampo, consentendo alla Virtus Rifredi di guadagnare metri e presentarsi in zona Masini. A quel punto sale in cattedra la difesa calenzanese, guidata da capitan Barucci e dall'altro centrale Brogi, svelto e pulito nel chiudere due ripartenze gialloblù, e dai due terzini Gorga e Lascialfari, bravi ad arginare Michienzi e Giusti. La Folgor Calenzano si riaccende nei minuti finali ma il primo tempo si chiude sul parziale di 0-1. Nel secondo tempo la Virtus Rifredi confeziona tre occasioni importantissime per pareggiare i conti. Al 50' Giusti arriva in ritardo su un traversone di un compagno mentre poco dopo, siamo intorno al 58', Nistri spaventa Masini con un magistrale calcio di punizione sventato dall'estremo difensore calenzanese con una parata da cineteca. Il Calenzano risponde con ghiotte occasioni costruite da Pomponio (su azioni a tu per tu con Signi), Giugliano (su più angoli ben battuti da Fantaci) e Becattini (su colpo spizzato di testa ben parato dall'estremo difensore di casa), ma ancora una volta la difesa gialloblù si fa trovare attenta. Il Rifredi torna a farsi minaccioso intorno al 64' con un altro tentativo di Giusti che da ottima posizione manca il bersaglio con un perentorio colpo di testa. Proprio al 65', sfruttando gli ampi spazi ormai concessi da un Rifredi giustamente sbilanciato in avanti per cercare il necessario pareggio, dilaga la compagine di Martini e Burgassi grazie alle due reti del mattatore Pomponio: una siglata con un tiro dalla sinistra e l'altra dopo aver sfruttato una palla persa che gli ha permesso di puntare l'uomo e poi spiazzare il portiere locale. Fischia la fine il moderato direttore di gara Finoia di Firenze e sancisce così lo 0-3 per la Folgor, che condanna alla retrocessione il Rifredi ormai a -14 dalla salvezza con solo 4 match da giocare.
Calciatoripiù : Pomponio , Becattini (Folgor Calenzano).