BANTI BARBERINO: Catalioto, Buffa, Stenta, Ciolli, Pettinelli, Pinzauti, Zetti E., Vannini, Tortelli, Lascialfari, Zetti D. A disp.: Sophie, Falzone, Montuschi, Fois, Tassoni, Falconi, Del Mazza, Fiesoli. All.: Aiazzi.
RONDINELLA: Mugnai, Rodriguez, Arriola Santos S., D'Atria, Cecconi, Cheloni, Romanelli, Arriola Santos L., Andres, Papi, Baragatti. A disp.: Pasquarelli, Cialdi, Bizzeti, Bottai, Calarco, Fragano, Galluzzi, Pasquini, Pecchioli. All.: Malusci-Melli.
ARBITRO: Iacopini di Firenze.
Un forte vento di tramontana condiziona non poco la sfida, delicata ai fini della classifica, tra Barberino e Rondinella, gara valevole come penultima partita del campionato. Si è trattato di una contesa non certo trascendentale, terminata con un salomonico 0-0 che garantisce la permanenza nei regionali ai padroni di casa, mentre gli ospiti, seppur con tantissime probabilità, dovranno attendere l'ultima domenica per poter esclamare missione compiuta. La partita ha messo in evidenza due buone squadre, con un Barberino un tantino più qualitativo in alcuni suoi elementi e una Rondinella più compatta e solida in tutte le zone del campo. Va aggiunto che i biancorossi fiorentini oltre che un nuovo tandem di allenatori (la coppia Alberto Malusci - Gino Melli) si sono presentati a questa sfida con uno score tutt'altro che esaltante: una sola vittoria nelle ultime 15 partite (1-0 al Firenze ovest), ma in questa occasione la squadra è sembrata più vitalizzata e ha giocato con il piglio giusto, il che lascia sicuramente ben sperare circa la permanenza in categoria. Al 3' bellissima partenza del Barberino ad opera di Catani, abile nel fermare un pallone proveniente dalla sinistra con il piede destro ed appoggiarlo al proprio compagno con quello sinistro. Al 11' da angolo Cecconi colpisce bene di testa ma non inquadra la porta. Al 14' una conclusione dalla distanza di D'Atria finisce fuori di un metro. In questo momento della gara il predominio territoriale è pressoché costante a causa del vento a favore. Al 16' si segnala una bella parata del portiere locale su colpo di testa di un attaccante avversario. Al 35' si fa vedere anche il Barberino in zona d'attacco con Vannini, la cui conclusione però finisce alta. In pratica su questa azione termina la prima frazione di gioco. Al 38' una bella girata di Romanelli colpisce l'incrocio dei pali esterno. Al 53' la prima violazione del regolamento da parte dell'arbitro che, una volta fermato il gioco per ammonire Ciolli, autore di un fallo ai danni di un avversario fa riprendere l'azione senza fischiare l'inizio della stessa. Al 57' una bella conclusione di Romanelli dal limite viene parata con sicurezza da Catalioto. Il bravo portiere di casa è autore di un bell'intervento sui piedi di Andres, ma in questa circostanza rimane a terra infortunato ed è costretto a lasciare il campo. Al 61' una nuova violazione grave da parte dell'arbitro perché su una restituzione palla da parte del Barberino il portiere ospite esce abbondantemente fuori dall'area bloccando il pallone con le mani e rimettendolo in gioco. Per l'arbitro, fra la stupore generale, è tutto regolare. Al 65' il solito Romanelli viene fermato in maniera fallosa. Sulla susseguente punizione la conclusione di Papi viene parata senza troppe difficoltà in due tempi dal portiere di casa. Da qui in poi non succede nulla fino al fischio finale, che dà il via alla gioia dei ragazzi barberinesi per la salvezza raggiunta. Prosit.
Calciatoripiù: Catalioto (Barberino): sicuro e coraggioso, bravo sia tra i pali sia in uscita. Romanelli (Barberino): diligente tatticamente, bravo nel passaggio e nel vedere la porta. Arbitro: infrazione grave quella di violare il regolamento, specialmente in occasione della seconda volta altrimenti la direzione sarebbe stata più che buona.