RETI: Gori, Gori, Piciullo, Scognamiglio F.
I.MONSUMMANO: Ciottoli, Cappelli, Tobli, Drca, Di Grazia, Gori, Sembranti, Milani, Accinno, Giannini, Prosperi. A disp.: Marianelli, Magrini, Mochi. All.: Domenico Lazzari.
LIDO DI CAMAIORE: Sargentini, Ceresini, Ricci, Belli, Grimaudo, Santucci, A. Scognamiglio, Sbrana, Piciullo, F. Scognamiglio, Ratti. A disp.: Diviccaro, L. Scognamiglio, Salsedo, Gentile, Lilliu, Ragona, Tartarelli. All.: Luigi Troiso.
ARBITRO: Longo di Prato
RETI: 18', 91' Gori, 40' Piciullo, 60' F. Scognamiglio.
Alla terzultima curva d'un tracciato infinito contano anche i mezzi punti: figurarsi quelli interi. Ecco perché, in vantaggio al quarto d'ora e sotto dopo aver subito due reti a cavallo della pausa, il Monsummano accoglie come un successo il 2-2 ottenuto contro il Lido di Camaiore comunque quasi certo del piazzamento in coppa: per prolungare di qualche settimana una stagione che a lungo l'ha visto protagonista gli mancano due punti soltanto. Ne serve qualcuno in più al Monsummano, al momento quintultimo a -1 dalla Larcianese in crisi profonda: la trasferta in Garfagnana in programma sabato sarà decisiva. Il Monsummano ci arriva comunque vivo; certo, ci sarebbe arrivato meglio, e con qualche punto di vantaggio in più, se avesse conservato l'1-0 conquistato al 18': lo segna Gori che converte in rete il pallone a rimorchio di Prosperi dopo l'affondo sulla corsia sinistra. Ma si sa che quando gli Scognamiglio stanno bene il Lido di Camaiore è difficilmente arrestabile: dopo aver fatto le prove insieme al gemello Francesco, al 40' Antonio crea l'azione del pari con un cross che Piciullo in acrobazia, una sorta di colpo di tacco volante, trasforma nel pari. La rimonta si completa in avvio di ripresa: Ceresini batte rapidamente una rimessa laterale che il Monsummano riteneva che gli spettasse e favorisce l'affondo di Antonio Scognamiglio il cui servizio, solo a centro area, Francesco Scognamiglio scarica in porta. È un momento di difficoltà enorme per il Monsummano che vede il baratro sempre più vicino ma, tra le traverse scheggiate da Francesco e Antonio Scognamiglio e la ripartenza mal gestita da Tartarelli, continua comunque a respirare; e al 91' la scarica che fa ripartire il suo cuore la rilascia di nuovo Gori, che calcia in porta una punizione contestata dal Lido di Camaiore e supera Sargentini sul secondo incrocio. La tensione di fine gara, prolungata anche nel corridoio che accompagna agli spogliatoi (in attesa delle decisioni del giudice sportivo, le ricostruzioni raccontano che la frase «Si consideri espulso» Franco l'abbia rivolta a Ragona), sono il segno che a questi livelli nessuno regala nulla: qualsiasi partita può celare un'insidia letale.
Calciatoripiù: Gori (Monsummano), A. Scognamiglio (Lido di Camaiore).