FORTIS JUVENTUS:Martini, Romanelli, Satta, Giovannini, Maritato, T. Bettini, Macchinelli, Arrighini, Incagli, Niccoli, Parrini. A disp.:Penna, Paladini, Aliu, Paoli, P. Bettini, Pieri, Marchese, Mehilli, Razzauti. All.: Pelli.
SAN PIERO A SIEVE:Fusi, Seneci, Menetti, Zanieri, Aidem, Impemba, Degl'Innocenti, Avdullai, Albisani, Costan, Merolla. A disp.:Pulvirenti, Mele, Barreca, Barletti, Paraschiv. All.: Meloni.
ARBITRO: Soraj di Arezzo.
Termina con un pareggio senza reti il derby mugellano disputato al Comunale di Ronta tra i padroni di casa della Fortis Juventus e il San Piero a Sieve. Il risultato non serve più di tanto alle due formazioni per i rispettivi obiettivi: i biancoverdi si sono allontanati dalle parti alte della classifica, mentre i biancorossi, sul fondo della graduatoria, sono molto distanti dalla zona salvezza. La squadra allenata da Alberto Pelli fa la partita fin dall'inizio, ma si dimostra poco efficace. Nel primo tempo ci provano in particolare Niccoli, che nell'area piccola calcia sul portiere, Parrini e Satta, che sugli sviluppi di un corner conclude non distante dal palo. Nel secondo tempo l'incontro segue lo stesso canovaccio. La compagine borghigiana reclama per un paio di contatti in area, ma l'arbitro fa proseguire senza esitare. L'occasione migliore nel corso della seconda frazione arriva solo all'85', quando Incagli va via sulla destra e mette in mezzo, ma non trova nessuno all'appuntamento a centro area: dall'altra parte Maritato poi non finalizza. La compagine di mister Pelli, nonostante l'evidente pressione, è sterile, con un reparto offensivo che ha dovuto anche fare a meno dello squalificato Nicolosi. Un organico corto a centrocampo non ha poi consentito di effettuare qualche rotazione in mezzo, ed ha pagato dazio a lungo andare. Il San Piero a Sieve, dal canto suo, disputa una partita combattiva e attenta, non concedendo più di tanto ai più quotati avversari. Il tecnico dei biancorossi Luca Meloni aveva a disposizione una rosa corta, con Ceretelli infortunato e Borsotti squalificato, ma anche con alcuni dei migliori elementi offensivi ormai precettati dalla prima squadra. Particolarmente carente numericamente nel reparto avanzato, la squadra sampierina ha effettuato pochi tentativi in avanti.