RETI: Di Gioia, Di Gioia, Di Gioia
BANTI BARBERINO: Berti, Bastiani, Lerose, Galeotti, Giorno, Bettini, Tribbioli, Aspettati, Laurindi, Materassi, Gallo. A disp.: Albisani, Kane, Stefanelli, Nigro, Cioni, Morelli, Nicotra. All.: Falleri.
SIGNA: Lo Vasco, Bertelli, Mugnaini, Mosca, Conti, Camerini, Calosi, Siciliano, Paci, Fusco, Di Gioia. A disp.: Lauria, Asencios, Fioravanti, Vignozzi. All.: Manichi.
ARBITRO: Laurenzano di Prato.
RETI: 18', 44', 78' Di Gioia.
Vista la posizione di classifica occupata alla vigilia dalle due squadre, entrambe fuori dai margini della permanenza in categoria, la gara che esce fuori potrebbe essere definita del D-Day, ove la D sta per Di Gioia, autore di tutte le reti (tre) che hanno sancito la meritata vittoria del Signa; viene da chiedersi cosa ci faccia in questa categoria, ma questo è un altro discorso. Con gli attuali 3 punti i gialloblù aumentano le proprie speranze di salvezza, ma da qui a dire completata la sua missione occorre un altro passo, perché nello scontro diretto incontrerà una squadra in salute e in grado di fare gol a chiunque (Lanciotto), ma la compagine vista in questa occasione a Barberino lascia ben sperare. Per quanto riguarda i rossoblù mugellani, con questa sconfitta abbandonano quasi tutte le velleità di rimanere nei regionali. È doveroso sottolineare come nella gara odierna il direttore di gara non abbia eseguito le disposizioni impartite nientemeno che dal Coni in merito al minuto di raccoglimento per la tragedia di Cutro. Visto che purtroppo anche in altre occasioni si è presentata tale manchevolezza, che in buona fede pensiamo e ci auguriamo sia una semplice dimenticanza, al di là del mero risultato sportivo, va sottolineato che il valore ed il rispetto di certi valori sono nettamente più importanti. La partita è stata quasi sempre a senso unico, basti dire che nel primo tempo i padroni di casa non sono riusciti a concludere verso la porta avversaria. Al 10' un diagonale di Calosi finisce fuori abbondantemente. Al 18' arriva il primo gol, al termine di un'azione personale di Di Gioia, bravo nel concludere a rete da distanza ravvicinata con un preciso diagonale. Al 34' un errore della difesa di casa in fase di disimpegno offre una ghiotta occasione da rete a Paci, che batte a rete a colpo sicuro, Berti si supera e sventa la minaccia. Al 44' arriva il raddoppio: in occasione di un lancio dalla trequarti ad opera di Mosca la difesa di casa si trova mal posizionata e la palla giunge al liberissimo Di Gioia, bravo anche stavolta nel concludere in maniera vincente a rete (0-2). Qui in pratica si chiude un primo tempo povero di emozioni e di occasioni da rete, con una chiara predominanza ospite. Il discorso cambia alla ripresa del gioco, il Barberino si fa più intraprendente e propositivo. Al 47' la conclusione dalla distanza di Materassi viene bloccata a terra dal portiere ospite; al 52' spazio per una buona occasione per i padroni di casa, ma Gallo calcia fuori da buona posizione. Al 54' Cioni conclude malamente un pallone vagante respinto dalla difesa con susseguente a calcio di angolo. Nella fase di gioco seguente solamente falli di gioco e stagnazione del pallone nella zona mediana del campo, quando viene espulso (ingiustamente) Camerini per doppia ammonizione a seguito di un fallo di gioco che sembrava avere subito lui. Al 61' una punizione velenosa di Aspettati finisce fuori di poco; dopo 1' bel gesto tecnico di Di Gioia che colpisce al volo in mezza rovesciata un cross proveniente da 30 metri, la sfera finisce alta. Al 78' al termine di una bella azione corale con protagonisti Fioravanti e Calosi giunge il terzo gol ospite ad opera di Di Gioia, che da 5-6 metri trafigge l'incolpevole Berti. Archiviato un tiro di Aspettati fuori di un paio di metri, Nei 5' di recupero concessi dall'incerto arbitro solo da registrare l'espulsione di Fioravanti per fallo di reazione (che lascia il Signa in 9) e un'ottima occasione capitata a Lerose, il cui diagonale termina fuori di un'inezia a portiere battuto. Prosit.
Calciatoripiù: Di Gioia: rapido e bravo sia in zona gol che nel dribbling; magari c'è da chiedersi cosa abbia a che fare in simile categoria. Aspettati : si danna l'anima per tutta la partita offrendo rendimento più che accettabile, specie in fase di interdizione. Arbitro: gara corretta, esagerato lo sventolio di cartellini. A parte ciò, non del tutto convincente nelle decisioni prese.