RETI: Signorini
AC.TAU: Battistini, Selmi, Spatola, Vannucci, Del Sarto, Asiete, Guazzelli, Milanesio, Berruti, Ruggiero, Di Furia. A disp.: Silvestrini, Tambellini, Venturini, Giusfredi, Pellicciotti, Ortu, Cagnacci, Papa. Vanni.
CORSAGNA: Pellegrini Giancarlo, Lucchesi Marco, Spiccani, Buoni, Signorini, Pellegrini Damiano, Lucchesi Enrico, Lucchesi Alessandro, Tulipano, Eramnazi, Martino. A disp.: Rugani, Dinucci, Barsi, Bottarini, Alberigi, Barsanti, Motroni, Matteucci, Doroni. All.: Piercecchi.
ARBITRO: Saracini di Pistoia.
RETE: 43' Signorini.
Poche emozioni, ma un verdetto fondamentale: la banda di Piercecchi conserva il vitale +1 sul Capannori a novanta minuti dalla fine del campionato. Eppure il Tau padrone di casa, che ormai non ha più nulla da chiedere alla propria classifica (se non la voglia di raggiungere i 40 punti, giusto per soddisfazione numerica), non ha lasciato nulla al caso nella sfida contro la capolista, capace di vincere soltanto di misura lasciando quindi il risultato in teoria aperto fino al triplice fischio. Di azioni da gol se ne vedono poche: certo, il copione tattico della gara impone che gli ospiti detengano con autorità il pallino del gioco, ma a dir la verità la squadra di Piercecchi combina poco di significativo per andarsi a prendere il vantaggio. Così dopo una mezzora abbondante di studio, si ha la sensazione che la gara possa anche rivelarsi un trappolone per il Corsagna. Niente di sbagliato: il gol è solo questione di tempo. E matura con Signorini che su calcio d'angolo svetta di testa e mette dentro beffando il portiere dell'Academy Tau. È di fatto l'unico lampo di una partita poco spettacolare: c'è spazio giusto per una punizione ospite che però viene ben disinnescata da Battistini nel secondo tempo. Nella ripresa quindi poco spazio allo spettacolo: il Tau ci prova, ma va a sbattere sul muro di un Corsagna mai così determinato. Il traguardo, del resto, è molto vicino e incassare il gol del pari sarebbe una beffa inaccettabile. Niente da fare per il Tau che resta a quota 37 punti, mentre esulta eccome il Corsagna: domenica all'ultima giornata il calendario regala un folle incrocio col Capannori inseguitori. E la capolista avrà due risultati su tre a disposizione per poter festeggiare la Prima Categoria.