RETI: Pomponio, Giugliano, Steaj, Burroni, Burroni
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Brogi, Gorga, Lascialfari, Barucci, Giugliano, Tarli, Marinai, Fantaci, Steaj, Pomponio. A disp.: Masini, Bala, Picchi, Bindi, Masi, Becattini, Bruzzese, Janah, Settimelli. All.: Pietro Martini.
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, Paladini, Landi, Galagano, Ferranti, Burroni, Boretti, Biancalani, Acconci. A disp.: Cipriani, Bartolini, Boutahar, Gamberi, Gencarelli, Giusti, Guidoni, Gomma. All: Claudio Ermini.
ARBITRO: Lorenzo Cammilli, sez. di Prato.
RETI: Burroni 2, Giugliano, Pomponio, Steaj.
Le partite di coppa hanno il sapore degli antichi duelli fra gladiatori, i migliori dei vari gironi regionali arrivati agli scontri finali e pronti a lottare fino all'ultimo per contendersi una vittoria che varrebbe l'ambitissima qualificazione. E così ne uscita un'epica sfida a colpi di spade e scudi tra Folgor Calenzano e Fortis Juventus - piazzatesi rispettivamente terza e quarta nella stagione regolare - che sotto il primo sole cocente di maggio hanno dovuto duellare all'ultimo sangue, sotto la direzione del giovane ma esperto Cammilli, competente fischietto di Prato. Il primo tempo ai punti è della Fortis, che corre di più e riesce a schiacciare più volte il Calenzano grazie ai bravi Acconci, Boretti, Biancalani e Landi. Tanta la fisicità portata in campo dai ragazzi di mister Claudio Ermini ma anche ottime doti in fase di palleggio come dimostrano le numerose volte in cui gli ospiti si propongono nella trequarti rossoblù, pur peccando di concretezza in fase di finalizzazione. L'insistenza però premia i mugellani, che all'8' fanno partire un cross dalla destra, che casca poco dopo il dischetto di rigore: Calamai si avvia in uscita, salta e prende la palla che però perde subito dopo - da fuori non si capisce se per fallo dell'avversario o per errore tecnico - fatto sta che bomber Burroni non resta a guardare e da opportunista infila in rete per lo 0-1. Il Calenzano dalla sua reagisce con uno scambio veloce in area fra il 10 Pomponio e l'11 Fantaci, il quale, a fine della triangolazione, si trova davanti al portiere e decide per il pallonetto col destro (non il suo piede più forte): la palla finisce di poco alta, sopra la traversa della porta difesa da Poggi. Dopo altre discese e due corner dei biancoverdi, alza la mano Diego Giugliano, o forse è meglio dire alza magistralmente la palla: al 24', direttamente dalla trequarti ospite, fa partire con precisione un missile dritto sotto traversa, verso l'incrocio sinistro. Poggi lo guarda passare, e intanto, anche se ai punti meglio la Fortis, si va all'intervallo con l'1-1. Fischia Cammilli dando via ad altri 35 minuti di battaglia. Nella prima parte del secondo tempo parte meglio l'11 calenzanese schierato dal duo Martini-Burgassi: palla lunga per Pomponio che si alza in volo e la spizza per Steaj, il quale raccoglie ma tira troppo debolmente, favorendo il comodo intervento di Poggi. Il tempo di bussare da una parte e risponde biancoverde dall'altra: fallo laterale ben gestito e trasformato in un assist per il lato destro dove Burroni arpiona e segna il gol e il nuovo vantaggio per la Fortis. Ma per la coriacea Calenzano servono solamente 2' per far capire che loro da questo duello non ne vogliono uscire sconfitti: punizione battuta da metà campo da Barucci, Pomponio tocca di fino e spiazza il portiere, di nuovo risultato in parità. Il Calenzano prende coraggio e al 48' completa il sorpasso. Settimelli serve veloce Pomponio che però viene atterrato bruscamente da Ferranti inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty. Steaj prende la palla, sceglie cosa fare e concretizza spiazzando Poggi, palla rasoterra a sinistra, portiere a destra e 3-2 Calenzano. Ora ad essere in vantaggio sono i padroni di casa. Nei restanti 20' più 5' di recupero sono poche le iniziative pericolose della Fortis Juventus che riesce a rendersi pericolosa solo con un angolo e qualche punizione e tiro da fuori. La Folgor invece sembra non voler abbassare i giri del motore: prima con un'occasione clamorosa per Pomponio che scarta portiere ma poi, pensando di esser rincorso dal difensore, tira velocemente e di poco fuori dallo specchio libero; poi una seconda con un'interessante serpentina di Tarli che riesce a scartare terzino e centrale entrando in area ma accidentalmente scivola al momento di concludere. Infine una ghiottissima opportunità per il subentrato Masi che riceve palla su uno scambio in contropiede fra Tarli e Settimelli e, solo davanti al portiere, decide per il cross invece che tirare. Fischia tre volte l'arbitro pratese e sancisce la vittoria di questo primo, caldo e vivo duello di coppa per la Folgor Calenzano, che ora avanza nel tabellone e si dovrà preparare alla sfida casalinga contro il forte Arezzo Football Academy. Una menzione d'onore va indubbiamente alla bella Fortis Juventus, protagonista di un grande campionato, arrivata con tante energie e qualità fino a questo nobile gradino del torneo regionale.
Calciatoripiù : al netto di qualche errore, Pomponio (Folgor Calenzano) si rivela decisivo con il gol del pareggio e procurandosi il rigore del vantaggio: si conferma una presenza determinante. Sempre tra le fila rossoblù Barucci tiene con carisma le redini della difensiva, Giugliano sigla una rete da applausi, mentre Settimelli fra tutti i cambi fatti da ambo le squadre è l'unico che riesce a entrare in partita incidendo. Nella Fortis Juventus Burroni mostra fisicità, tecnica ed è pericolosissimo a campo aperto, si sposta bene e firma una doppietta che ha dato per ben due volte il vantaggio ai suoi.