• Giov.Naz. Under 15 A-BFase finale
  • 28/05/2023 11.00.00
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  • INTER
  • 6 - 0 28/05/2023 11.00.00
  • BOLOGNA

Commento


ROMA (4-3-1-2): Bellucci, Feola, Plaia (91' Mirra), Golic, Reale, Tumminelli (81' Levak), Romano, Bah, Mannini (81' Della Rocca), Nardozi, Mlakar (71' Almaviva). A disp.: De Franceschi, De Luca, Litti, Surricchio, Ragone. All.: Marco Ciaralli.
INTER (4-3-1-2): Tommasi, Re Cecconi (88' Della Mora), Garonetti, Chiesa, Cocchi (80' Castegnaro), Mancuso (46' Venturini), Zanchetta, Tigani (80' Pinotti), De Pieri, Mosconi (89' Maye), Lavelli (70' Spinaccè). A disp.: Castelnuovo, Ortelli, Fois, Pinotti. All.: Tiziano Polenghi.
ARBITRO: Tropiano di Bari, coad. da Miccoli e Grimaldi; IV Di Loreto
RETI: 5' Mosconi, 19' Feola, 25' Nardozi.
NOTE: espulso De Pieri. Ammonito Tigani.



L'ottava volta tricolore della Roma, la delusione dell'Inter per la mancata nona sinfonia scudetto, la prima storica volta di un ct della Nazionale a una finale giovanile (ma davvero non c'era mai andato nessuno? Sì, davvero). La squadra di Marco Ciaralli sale per il secondo anno consecutivo sul tetto d'Italia, e dopo lo scudetto Under 16 è ancora Nardozi a firmare un gol in finale. Succede tutto nel primo quarto di gara fra giallorossi e nerazzurri, che dopo aver eliminato la Fiorentina in semifinale partono forte e al 5' sono già in vantaggio. Il copione del match contro i viola si ripete con successo per i ragazzi di Polenghi, che mandano ancora a segno il giovanissimo (2007) Mosconi, abile nell'anticipare tutti in area e deviare alle spalle di Bellucci un cross dalla bandierina di Zanchetta. L'Inter prova a cavalcare l'onda dell'entusiasmo e al 16' proprio il portiere capitolino tiene a galla i suoi, sventando il tiro di Lavelli che sembrava destinato a divenire il raddoppio. La gara vive qui il suo punto di svolta: la Roma si scuote e al 19' impatta il risultato. Un calcio piazzato sulla trequarti, in posizione defilata, calciato da Romano è perfetto per il movimento in area nerazzurra da parte di Feola, che realizza l'uno a uno. L'inerzia della finale cambia, e la Roma è abilissima nello spostarla in proprio favore, mettendo la freccia al 25', quando Mannini soffia palla a Re Cecconi, raggiunge il fondo e poi serve Nardozi, a segno ancora una volta in una finale scudetto. L'Inter deve reagire e prova a farlo nella ripresa, rendendosi pericolosa con Lavelli e, soprattutto, al 60' con il subentrato Venturini, sul quale compie un grande intervento il portiere giallorosso Bellucci. La Roma difende e prova ad agire di rimessa, i nerazzurri producono il loro massimo sforzo offensivo ma senza mai incidere realmente. Nelle battute conclusive l'espulsione di De Pieri complica i piani dell'Inter, che non riesce a scalfire l'autocontrollo di una Roma ormai padrona dello scudetto, pronta a festeggiarlo non appena nell'aria risuona il triplice fischio che fa calare il sipario sulla stagione degli Under 17.