RETI: Autorete, Gorica
ASCOLI: Sciammarella, Caucci, Cozzoli, Bando, Gaffuri, Piermarini (95' Di Teodoro), Cosimi (93' Ciccanti), Maiga Silvestri, Tarantino, Lo Scalzo (80' Gorica), Del Moro (80' De Witt). A disp.: Gabriele, Regnicoli, Panza, Barrotta, Carosi, Gaspari, Schietroma, Conte. All.: Ledesma.
PISA: Vukovic, Lormanis (46' Rossi), Ghibaudo, Saltalamacchia, Gueye (73' Bartolini), Baldacci, Doveri (46' Fischer), Cannarsa, Ferrari, Bocs (58' Tosi), Raychev. A disp.: Baglini, Rosini, Casarosa, Lovo, Dama, Campani, Sala. All.: Innocenti.
ARBITRO: Renzi di Pesaro, coad. da Becherini e Tini.
RETI: 33' autorete Gueye, 89' Gorica.
ASCOLI: Sciammarella, Caucci, Cozzoli, Bando, Gaffuri, Piermarini (95' Di Teodoro), Cosimi (93' Ciccanti), Maiga Silvestri, Tarantino, Lo Scalzo (80' Gorica), Del Moro (80' De Witt). A disp.: Gabriele, Regnicoli, Panza, Barrotta, Carosi, Gaspari, Schietroma, Conte. All.: Ledesma.
PISA: Vukovic, Lormanis (46' Rossi), Ghibaudo, Saltalamacchia, Gueye (73' Bartolini), Baldacci, Doveri (46' Fischer), Cannarsa, Ferrari, Bocs (58' Tosi), Raychev. A disp.: Baglini, Rosini, Casarosa, Lovo, Dama, Campani, Sala. All.: Innocenti.
ARBITRO: Renzi di Pesaro, coad. da Becherini e Tini.
RETI: 33' autorete Gueye, 89' Gorica.
Le ambizioni nerazzurre cozzano contro lo strepitoso stato di forma dei bianconeri, e a sorridere è l'Ascoli: al Picchio Village i ragazzi di Ledesma danno continuità al loro periodo positivo e centrano la terza vittoria consecutiva che li rilancia in classifica, portandoli lontano dalle zone bassissime della graduatoria. Di contro il Pisa, reduce dal buon pari contro la capolista, scende in campo per tornare a vincere ma esce sconfitto da una gara equilibrata in cui hanno inciso come fattori determinanti i due episodi che hanno materializzato le segnature dei padroni di casa. Sono di fatto un gol per tempo a decidere la sfida, poco oltre la mezz'ora il primo, a tempo praticamente scaduto il definitivo 2-0. Un paio di occasioni per parte arrivano nel corso dei primi 45' di gioco, e a sporcare per primi il taccuino sono i marchigiani; al 9' Cozzolino effettua una pregevole sponda in favore di Tarantino che punta la porta toscana accentrandosi verso l'interno del campo, poi conclude alto senza inquadrare il bersaglio. Il Pisa cresce con il passare dei minuti e, fra il 25' e il 27', va a un passo dalla rete del vantaggio. Prima è Bocs a ricevere in posizione leggermente defilata uno splendido cross di Raychev; ottimo lo stop, ma la successiva conclusione è da rivedere e non ha la mira giusta. Centoventi secondi più tardi invece si ripete nuovamente l'intesa fra i due, stavolta l'assist di Raychev per Bocs è rasoterra ma ancora una volta l'esito è lo stesso e non soddisfa i ragazzi di Innocenti. La gara a questo punto si accende ed ecco che al 33' il gol arriva davvero, ma a segnarlo è l'Ascoli: sugli sviluppi di un'azione d'attacco dei locali, la difesa del Pisa recupera palla ma si innesca un beffardo rimpallo fra Lormanis e Gueye, il tocco di quest'ultimo si infila inesorabilmente in rete per un amaro autogol, che regala il vantaggio ai bianconeri. Al rientro in campo per la ripresa delle ostilità gli ospiti partono fortissimo e subito al 1' si rendono assai pericolosi con il bel cross in area locale da parte di Ghibaudo, Ferrari si muove bene ma non impatta altrettanto il pallone, che finisce a lato della porta marchigiana. Al 49' si rivedono in avanti invece i ragazzi di Ledesma, Tarantino conclude di potenza dalla breve distanza, Vukovic però è ben posizionato e attento e neutralizza la conclusione dell'avversario con un intervento articolato in due tempi. Segue una lunghissima fase di gioco in cui le occasioni da rete su ambedue i fronti di gioco restano tutte a livello potenziale; l'Ascoli rallenta ad arte i tempi di gioco, spezzettando il forcing nerazzurro a caccia del gol del pari. All'89' ecco poi che la gara si chiude con il secondo gol dei padroni di casa: si sviluppa sull'asse dei subentrati Gorica-De Witt il gol del 2-0, con il primo che si presenta a tu per tu con Vukovic superandolo con un tocco preciso in uscita. L'Ascoli vince e continua la sua rincorsa in classifica; si conclude una settimana sottotono sul piano dei risultati invece per il Pisa, che dopo l'uscita a testa alta dalla Coppa Italia con il ko in quel di Cesena, assapora di nuovo una sconfitta che mancava dalla prima di campionato.
Le ambizioni nerazzurre cozzano contro lo strepitoso stato di forma dei bianconeri, e a sorridere è l'Ascoli: al Picchio Village i ragazzi di Ledesma danno continuità al loro periodo positivo e centrano la terza vittoria consecutiva che li rilancia in classifica, portandoli lontano dalle zone bassissime della graduatoria. Di contro il Pisa, reduce dal buon pari contro la capolista, scende in campo per tornare a vincere ma esce sconfitto da una gara equilibrata in cui hanno inciso come fattori determinanti i due episodi che hanno materializzato le segnature dei padroni di casa. Sono di fatto un gol per tempo a decidere la sfida, poco oltre la mezz'ora il primo, a tempo praticamente scaduto il definitivo 2-0. Un paio di occasioni per parte arrivano nel corso dei primi 45' di gioco, e a sporcare per primi il taccuino sono i marchigiani; al 9' Cozzolino effettua una pregevole sponda in favore di Tarantino che punta la porta toscana accentrandosi verso l'interno del campo, poi conclude alto senza inquadrare il bersaglio. Il Pisa cresce con il passare dei minuti e, fra il 25' e il 27', va a un passo dalla rete del vantaggio. Prima è Bocs a ricevere in posizione leggermente defilata uno splendido cross di Raychev; ottimo lo stop, ma la successiva conclusione è da rivedere e non ha la mira giusta. Centoventi secondi più tardi invece si ripete nuovamente l'intesa fra i due, stavolta l'assist di Raychev per Bocs è rasoterra ma ancora una volta l'esito è lo stesso e non soddisfa i ragazzi di Innocenti. La gara a questo punto si accende ed ecco che al 33' il gol arriva davvero, ma a segnarlo è l'Ascoli: sugli sviluppi di un'azione d'attacco dei locali, la difesa del Pisa recupera palla ma si innesca un beffardo rimpallo fra Lormanis e Gueye, il tocco di quest'ultimo si infila inesorabilmente in rete per un amaro autogol, che regala il vantaggio ai bianconeri. Al rientro in campo per la ripresa delle ostilità gli ospiti partono fortissimo e subito al 1' si rendono assai pericolosi con il bel cross in area locale da parte di Ghibaudo, Ferrari si muove bene ma non impatta altrettanto il pallone, che finisce a lato della porta marchigiana. Al 49' si rivedono in avanti invece i ragazzi di Ledesma, Tarantino conclude di potenza dalla breve distanza, Vukovic però è ben posizionato e attento e neutralizza la conclusione dell'avversario con un intervento articolato in due tempi. Segue una lunghissima fase di gioco in cui le occasioni da rete su ambedue i fronti di gioco restano tutte a livello potenziale; l'Ascoli rallenta ad arte i tempi di gioco, spezzettando il forcing nerazzurro a caccia del gol del pari. All'89' ecco poi che la gara si chiude con il secondo gol dei padroni di casa: si sviluppa sull'asse dei subentrati Gorica-De Witt il gol del 2-0, con il primo che si presenta a tu per tu con Vukovic superandolo con un tocco preciso in uscita. L'Ascoli vince e continua la sua rincorsa in classifica; si conclude una settimana sottotono sul piano dei risultati invece per il Pisa, che dopo l'uscita a testa alta dalla Coppa Italia con il ko in quel di Cesena, assapora di nuovo una sconfitta che mancava dalla prima di campionato.