• Juniores RegionaliElite
  • 11/11/2023 15.00.00
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  • LASTRIGIANA
    Talakhadze
    Mandolini
    Oliveri
  • 3 - 0 11/11/2023 15.00.00
  • SAN MARCO AVENZA

Commento


LASTRIGIANA: Magnolfi, Castiglioni, Corrado, El Youssefi, Sona, De Pascalis, Ballerini, Innocenti, Vettori, Mandolini, Tomeo. A disp.: Hila, Fenza, Finelli, Fontani, Talakhadze, Vignolini, Oliveri, Parenti, Magnolfi N.. All.: Guasti Davide
SAN MARCO AVENZA: Giromini, Mazzucchelli, Molini, Pasquini T., Gargiulo, Perinelli, Dumani, Guidi, Cecchinelli, Zaccagna, Belle. A disp.: Ferri, Vernazza, Narra, Mbaye, Diousse, Granai L., . All.: Braida Paolo
RETI: Talakhadze, Mandolini, Oliveri
LASTRIGIANA: F. Magnolfi, Castiglioni, Corrado, El Youssefi, Sona, De Pascalis, Ballerini, Innocenti, Vettori, Mandolini, Tomeo. A disp.: Hila, Fenza, Finelli, Fontani, Talakhadze, Vignolini, Oliveri, Parenti, N. Magnolfi. All.: Davide Guasti.
SAN MARCO AVENZA: Giromini, Mazzucchelli, Molini, Pasquini, Gargiulo, Perinelli, Dumani, Guidi, Cecchinelli, Zaccagna, Bellè. A disp.: Ferri, Vernazza, Narra, Mbaye, Diousse, Granai. All.: Paolo Braida.
ARBITRO: Rosini di Arezzo
RETI: 61' Talakhadze, 71' Mandolini, 84' Oliveri.

LASTRIGIANA: F. Magnolfi, Castiglioni, Corrado, El Youssefi, Sona, De Pascalis, Ballerini, Innocenti, Vettori, Mandolini, Tomeo. A disp.: Hila, Fenza, Finelli, Fontani, Talakhadze, Vignolini, Oliveri, Parenti, N. Magnolfi. All.: Davide Guasti.
SAN MARCO AVENZA: Giromini, Mazzucchelli, Molini, Pasquini, Gargiulo, Perinelli, Dumani, Guidi, Cecchinelli, Zaccagna, Bellè. A disp.: Ferri, Vernazza, Narra, Mbaye, Diousse, Granai. All.: Paolo Braida.
ARBITRO: Rosini di Arezzo
RETI: 61' Talakhadze, 71' Mandolini, 84' Oliveri.



È un torneo così equilibrato che anche dopo tanti inciampi basta un successo per saltare sui vagoni di prima classe: se n'accorge la Lastrigiana che dopo aver raccolto un solo punto nelle due partite precedenti (e lo score alla Guardiana era preoccupante: due vittorie, con Fucecchio e Pontassieve, e tre sconfitte, con Sestese, Zenith e Fornacette) batte il San Marco Avenza e accorcia sulle tre squadre che le stanno davanti, quelle sulle quali deve calibrare le proprie ambizioni. La differenza rispetto a buona parte delle partite fin qui disputate è evidente: non l'approccio iniziale, che era sempre stato adeguato; ma la capacità di non deprimersi e continuare ad attaccare anche quando più che gli avversari sembra di dover sconfiggere le streghe e i loro malefici sulla porta. Il 3-0 matura infatti interamente nella ripresa, ma già nel primo tempo si registrano occasioni in sequenza: si comincia con la traversa colpita da Castiglioni al 10'; si prosegue col tiro d'Innocenti parato a terra da Giromini, l'incrocio sfiorato da Ballerini e due salvataggi della difesa a contrastare Tomeo prima (grande giocata di Mandolini) e Vettori poi, al tiro a colpo sicuro. La Lastrigiana dunque meriterebbe d'andare all'intervallo in vantaggio; e potrebbe farlo se Rosini valutasse correttamente un fallo di mano su un tiro di Vettori diretto in porta. L'infortunio d'El Youssefi a cinque minuti dalla fine del primo tempo spinge Guasti ad anticipare le modifiche che intendeva apportare allo schieramento in avvio di ripresa: anziché un altro mediano entra Oliveri, che si piazza nella consueta posizione di trequartista e accentua il profilo offensivo della squadra. È proprio lui a costruire la prima occasione dopo l'intervallo sull'ennesima incursione di Mandolini a sinistra: il tiro di mezzo collo gli esce però troppo chiuso e il San Marco Avenza si salva. Guasti però ancora non è convinto e chiama fuori Tomeo, che nella coppia di centravanti con Vettori s'era dovuto sobbarcare il compito ingrato dell'esterno d'attacco, per inserire Talakhadze. Che sia intuito, caso o fortuna, all'azione successiva l'incontro si sblocca: e a sbloccarlo è proprio Talakhadze, che col destro tocca in porta il pallone calciato sul secondo palo da Vettori dopo un'altra volata di Mandolini a sinistra. Dieci minuti più tardi è lo stesso Mandolini a segnare la rete del raddoppio coronando una partita stratosferica: sull'angolo che Ballerini crossa a centro area la difesa del San Marco Avenza lo lascia inspiegabilmente solo; per un calciatore di quel talento è uno scherzo stoppare il pallone e schiantarlo in porta. Adesso Guasti può toglierlo (dentro Fontani), e con lui Corrado titolare quasi a sorpresa (mancavano sia Bonaiuti sia Marchi) dopo un periodo complicato: lo rileva Fenza, classe 2006 col 46 sulle spalle e un'abnegazione commovente. La Lastrigiana comunque non ha granché bisogno di difendersi: il San Marco Avenza s'è ormai rassegnato alla sconfitta cui il pallonetto d'Oliveri, libero davanti a Giromini dopo la giocata in verticale tra Ballerini e Innocenti, fa assumere proporzioni maggiori (3-0, 85'). È bene dunque che si ricreda chi gongolava per la poca continuità della Lastrigiana e l'escludeva dal roster delle squadre in lotta per il titolo: in un torneo così equilibrato basta un paio di settimane per tornare ferocemente lassù. Calciatoripiù : una rete provocata, una segnata e una partita entusiasmante per Mandolini , forse il calciatore di maggior talento nella rosa della Lastrigiana. Nell'elenco dei migliori gli fa compagnia Corrado , titolare dopo la lunga assenza dal terreno di gioco: lo spirito con cui affronta l'incontro è un ingrediente essenziale per preparare le partite, e vincerle.

È un torneo così equilibrato che anche dopo tanti inciampi basta un successo per saltare sui vagoni di prima classe: se n'accorge la Lastrigiana che dopo aver raccolto un solo punto nelle due partite precedenti (e lo score alla Guardiana era preoccupante: due vittorie, con Fucecchio e Pontassieve, e tre sconfitte, con Sestese, Zenith e Fornacette) batte il San Marco Avenza e accorcia sulle tre squadre che le stanno davanti, quelle sulle quali deve calibrare le proprie ambizioni. La differenza rispetto a buona parte delle partite fin qui disputate è evidente: non l'approccio iniziale, che era sempre stato adeguato; ma la capacità di non deprimersi e continuare ad attaccare anche quando più che gli avversari sembra di dover sconfiggere le streghe e i loro malefici sulla porta. Il 3-0 matura infatti interamente nella ripresa, ma già nel primo tempo si registrano occasioni in sequenza: si comincia con la traversa colpita da Castiglioni al 10'; si prosegue col tiro d'Innocenti parato a terra da Giromini, l'incrocio sfiorato da Ballerini e due salvataggi della difesa a contrastare Tomeo prima (grande giocata di Mandolini) e Vettori poi, al tiro a colpo sicuro. La Lastrigiana dunque meriterebbe d'andare all'intervallo in vantaggio; e potrebbe farlo se Rosini valutasse correttamente un fallo di mano su un tiro di Vettori diretto in porta. L'infortunio d'El Youssefi a cinque minuti dalla fine del primo tempo spinge Guasti ad anticipare le modifiche che intendeva apportare allo schieramento in avvio di ripresa: anziché un altro mediano entra Oliveri, che si piazza nella consueta posizione di trequartista e accentua il profilo offensivo della squadra. È proprio lui a costruire la prima occasione dopo l'intervallo sull'ennesima incursione di Mandolini a sinistra: il tiro di mezzo collo gli esce però troppo chiuso e il San Marco Avenza si salva. Guasti però ancora non è convinto e chiama fuori Tomeo, che nella coppia di centravanti con Vettori s'era dovuto sobbarcare il compito ingrato dell'esterno d'attacco, per inserire Talakhadze. Che sia intuito, caso o fortuna, all'azione successiva l'incontro si sblocca: e a sbloccarlo è proprio Talakhadze, che col destro tocca in porta il pallone calciato sul secondo palo da Vettori dopo un'altra volata di Mandolini a sinistra. Dieci minuti più tardi è lo stesso Mandolini a segnare la rete del raddoppio coronando una partita stratosferica: sull'angolo che Ballerini crossa a centro area la difesa del San Marco Avenza lo lascia inspiegabilmente solo; per un calciatore di quel talento è uno scherzo stoppare il pallone e schiantarlo in porta. Adesso Guasti può toglierlo (dentro Fontani), e con lui Corrado titolare quasi a sorpresa (mancavano sia Bonaiuti sia Marchi) dopo un periodo complicato: lo rileva Fenza, classe 2006 col 46 sulle spalle e un'abnegazione commovente. La Lastrigiana comunque non ha granché bisogno di difendersi: il San Marco Avenza s'è ormai rassegnato alla sconfitta cui il pallonetto d'Oliveri, libero davanti a Giromini dopo la giocata in verticale tra Ballerini e Innocenti, fa assumere proporzioni maggiori (3-0, 85'). È bene dunque che si ricreda chi gongolava per la poca continuità della Lastrigiana e l'escludeva dal roster delle squadre in lotta per il titolo: in un torneo così equilibrato basta un paio di settimane per tornare ferocemente lassù. Calciatoripiù : una rete provocata, una segnata e una partita entusiasmante per Mandolini , forse il calciatore di maggior talento nella rosa della Lastrigiana. Nell'elenco dei migliori gli fa compagnia Corrado , titolare dopo la lunga assenza dal terreno di gioco: lo spirito con cui affronta l'incontro è un ingrediente essenziale per preparare le partite, e vincerle.