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  • 02/12/2023 15.00.00
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  • FRATRES PERIGNANO
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  • AREZZO F. ACADEMY

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FRATRES PERIGNANO: Chiaverini, Ceccanti, Gentile, Orlandini, Polito, Del Bono, Carrai D., Venturini, Ferrari, Vitillo, Fallacara. A disp.: , Mariani G., Diaz, Mariani T., Hoxha, Ferretti, Zanutto, Passoni . All.: Pagliai Stefano
AREZZO F. ACADEMY: Regini, Magi, Grassini, Palmieri, Savini, Marmorini, Rosadi, Galassi, Bardelli, Zerbini D., Nako. A disp.: Avelli, Sovieri, Paradiso, Friscia, Fracassi,
F.PERIGNANO: Chiaverini, Ceccanti, Gentile, Orlandini, Polito, Del Bono, D. Carrai, Venturin, Ferrari, Vitillo, Fallacara. A disp.: G. Mariani, Diaz Garrido, T. Mariani, Hoxha, Ferretti, Zanutto, Passoni. All.: Stefano Pagliai.
AREZZO ACADEMY: Regini, Magi, Grassini, Palmieri, Savini, Marmorini, Rosadi, Galassi, Bardelli, Zerbini, Nako. A disp.: Avelli, Sovieri, Paradiso, Friscia, Fracassi, Broccatelli, Milani, Rujoiu. All.: Luca Magnanensi.
ARBITRO: Fatticcioni di Carrara

F.PERIGNANO: Chiaverini, Ceccanti, Gentile, Orlandini, Polito, Del Bono, D. Carrai, Venturin, Ferrari, Vitillo, Fallacara. A disp.: G. Mariani, Diaz Garrido, T. Mariani, Hoxha, Ferretti, Zanutto, Passoni. All.: Stefano Pagliai.
AREZZO ACADEMY: Regini, Magi, Grassini, Palmieri, Savini, Marmorini, Rosadi, Galassi, Bardelli, Zerbini, Nako. A disp.: Avelli, Sovieri, Paradiso, Friscia, Fracassi, Broccatelli, Milani, Rujoiu. All.: Luca Magnanensi.
ARBITRO: Fatticcioni di Carrara



Da un mese abbondante segnare al Perignano è complicatissimo: il secondo 0-0 di fila allunga a cinque la striscia di partite con la porta inviolata. L'Arezzo Academy però c'è andato vicino, sia a segnare sia a vincere. Gli è mancata un po' di precisione sottoporta e un po' di fortuna arbitrale: se Fatticcioni avesse fischiato almeno uno dei due possibili rigori (più dubbio il primo, un rimpallo forse su una mano; più chiaro il secondo nel finale, una trattenuta di Del Bono su Bardelli: e che sia chiaro lo dimostrano anche le immagini visionate a partita finita) forse il secondo successo stagionale, con annesso piccolo balzo in classifica, avrebbe potuto prendere forma. Va comunque considerato che nella ripresa il Fratres Perignano ha fallito almeno sei occasioni da rete: alla fine dell'equazione il pari ci può stare, anche se è comprensibile il rammarico di Magnanensi per gli episodi. Uno, il possibile fallo di mano non rilevato, si registra in un primo tempo povero d'occasioni, colpa soprattutto d'un vento impressionante: la principale la costruisce Galassi cui s'oppone Chiaverini che ci tiene a conservare l'imbattibilità. Il tono cresce nella ripresa, quando il Perignano viene fuori e verticalizzando si porta al tiro da posizione ottima: l'attacco però non è impeccabile come la difesa, e né due volte Vitillo né due volte Fallacara né infine Hoxha e Venturin riescono a segnare la rete del vantaggio. Sull'altro fronte ci va più vicino Grassini che dall'interno dell'area calcia a colpo sicuro superando Chiaverini: Venturin s'oppone alla conclusione giusto mentre sta entrando in porta. La partita sfuma sull'episodio finale, la trattenuta di Del Bono su Bardelli che se punita avrebbe potuto porre fine alla striscia positiva del Perignano: va diversamente, l'Arezzo Academy deve accontentarsi d'un pari che non gli consente d'accorciare sulla penultima posizione.

Da un mese abbondante segnare al Perignano è complicatissimo: il secondo 0-0 di fila allunga a cinque la striscia di partite con la porta inviolata. L'Arezzo Academy però c'è andato vicino, sia a segnare sia a vincere. Gli è mancata un po' di precisione sottoporta e un po' di fortuna arbitrale: se Fatticcioni avesse fischiato almeno uno dei due possibili rigori (più dubbio il primo, un rimpallo forse su una mano; più chiaro il secondo nel finale, una trattenuta di Del Bono su Bardelli: e che sia chiaro lo dimostrano anche le immagini visionate a partita finita) forse il secondo successo stagionale, con annesso piccolo balzo in classifica, avrebbe potuto prendere forma. Va comunque considerato che nella ripresa il Fratres Perignano ha fallito almeno sei occasioni da rete: alla fine dell'equazione il pari ci può stare, anche se è comprensibile il rammarico di Magnanensi per gli episodi. Uno, il possibile fallo di mano non rilevato, si registra in un primo tempo povero d'occasioni, colpa soprattutto d'un vento impressionante: la principale la costruisce Galassi cui s'oppone Chiaverini che ci tiene a conservare l'imbattibilità. Il tono cresce nella ripresa, quando il Perignano viene fuori e verticalizzando si porta al tiro da posizione ottima: l'attacco però non è impeccabile come la difesa, e né due volte Vitillo né due volte Fallacara né infine Hoxha e Venturin riescono a segnare la rete del vantaggio. Sull'altro fronte ci va più vicino Grassini che dall'interno dell'area calcia a colpo sicuro superando Chiaverini: Venturin s'oppone alla conclusione giusto mentre sta entrando in porta. La partita sfuma sull'episodio finale, la trattenuta di Del Bono su Bardelli che se punita avrebbe potuto porre fine alla striscia positiva del Perignano: va diversamente, l'Arezzo Academy deve accontentarsi d'un pari che non gli consente d'accorciare sulla penultima posizione.