• Juniores RegionaliElite
  • 02/12/2023 15.00.00
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  • SAN MARCO AVENZA
  • 1 - 1 02/12/2023 15.00.00
  • ZENITH PRATO
    Mbaye
    Dessi

Commento


SAN MARCO AVENZA: Giromini, Costi, Mazzucchelli, Pasquini T., Dumani, Vernazza, Gargiulo, Guidi, Mbaye, Granai L., Santini. A disp.: Scalisi, Molini, Narra, Mette, Bernava, Tonelli, . All.: Braida Paolo
ZENITH PRATO: Landini, Lombardi, Bashkimi, Galeotti, Pagli, Silveri, Dessi, Diffini, Vignali, Ammendola N., Nuzzo. A disp.: Fiordi, Nucci, Caruso, Faggi, Manganaro, Massimo, . All.: Bellandi Fabrizio
RETI: Mbaye, Dessi
SAN MARCO AVENZA: Giromini, Costi, Mazzucchelli, Pasquini, Dumani, Vernazza, Gargiulo, Guidi, Mbaye, Granai, Santini. A disp.: Scalisi, Molini, Narra, Mette, Bernava, Tonelli. All.: Paolo Braida.
ZENITH PRATO: N. Landini, Lombardi, Bashkimi, Galeotti, Pagli, Silveri, Dessì, Diffini, Vignali L. Ammendola, Nuzzo. A disp.: Fiordi, Nucci, Caruso, Faggi, Manganaro, Massimo. All.: Fabrizio Bellandi (in panchina Marco Imbriaco).
ARBITRO: Cravini di Livorno
RETI: 26' Mbaye, 72' Dessì.
NOTE: espulso Santini.

SAN MARCO AVENZA: Giromini, Costi, Mazzucchelli, Pasquini, Dumani, Vernazza, Gargiulo, Guidi, Mbaye, Granai, Santini. A disp.: Scalisi, Molini, Narra, Mette, Bernava, Tonelli. All.: Paolo Braida.
ZENITH PRATO: N. Landini, Lombardi, Bashkimi, Galeotti, Pagli, Silveri, Dessì, Diffini, Vignali L. Ammendola, Nuzzo. A disp.: Fiordi, Nucci, Caruso, Faggi, Manganaro, Massimo. All.: Fabrizio Bellandi (in panchina Marco Imbriaco).
ARBITRO: Cravini di Livorno
RETI: 26' Mbaye, 72' Dessì.
NOTE: espulso Santini.



Non c'era verso che non succedesse; anzi, finora le era andata anche troppo bene. Il quinto pareggio consecutivo costringe la Zenith Prato ad abbandonare la testa solitaria della classifica: la raggiunge l'Affrico alla vigilia dello scontro diretto che verosimilmente (occhio però con i pronostici: questo girone d'andata ci ha insegnato che sbilanciarsi ha poco senso) assegnerà il titolo di campione d'inverno. Ha altri pensieri il San Marco Avenza che per un tempo esatto, in mezzo l'intervallo, sogna il secondo colpaccio consecutivo dopo la vittoria di Peretola; e come col Firenze Ovest segna Mbaye che raccoglie l'imbucata di Granai e da sinistra batte Niccolò Landini con un diagonale sul secondo palo (26'). Sfocia qui una pressione avviata sin dalle prime battute e mantenuta costante quasi fino al 40', quando il San Marco Avenza potrebbe essere già sul doppio vantaggio: fosse finita dentro almeno un'occasione tra la rovesciata di Granai e la percussione di Santini per la Zenith rimontare sarebbe stato complicatissimo. Invece il suo primo tempo contratto può chiudersi in crescendo (occasione per Pagli, si salva il San Marco Avenza) e lasciare spazio a una ripresa in cui il baricentro gradualmente si sposta da una metà campo all'altra. Inevitabile il pareggio a poco più d'un quarto d'ora dalla fine: il lancio di Nuzzo innesca Dessì che, partito sul filo del fuorigioco (difesa e panchina lo chiamano; senz'assistenti Cravini fa proseguire), affonda verticalmente e batte Giromini. Sull'1-1 la Zenith prova a piegare definitivamente la curvatura della partita per ottenere quel successo che le manca dal 21 ottobre: potrebbe aiutarla l'espulsione di Santini che lascia il San Marco Avenza in dieci; ma l'errore di Bashkimi, che da posizione invitantissima cestina l'opportunità del raddoppio, la costringe ad accontentarsi dell'1-1 e soprattutto a vedersi raggiunta in testa alla classifica. E momento peggiore non poteva esserci: sabato il Chiavacci ospita un Affrico lanciatissimo. Calciatoripiù : davanti alla capolista regge bene la difesa la cui solidità è potenziata dal rientro di Costi ; se ci s'aggiunge l'ottima prova di Granai (San Marco Avenza) tra le linee, si capisce come mai a Carrara la Zenith abbia davvero rischiato di patire la prima sconfitta stagionale.

Non c'era verso che non succedesse; anzi, finora le era andata anche troppo bene. Il quinto pareggio consecutivo costringe la Zenith Prato ad abbandonare la testa solitaria della classifica: la raggiunge l'Affrico alla vigilia dello scontro diretto che verosimilmente (occhio però con i pronostici: questo girone d'andata ci ha insegnato che sbilanciarsi ha poco senso) assegnerà il titolo di campione d'inverno. Ha altri pensieri il San Marco Avenza che per un tempo esatto, in mezzo l'intervallo, sogna il secondo colpaccio consecutivo dopo la vittoria di Peretola; e come col Firenze Ovest segna Mbaye che raccoglie l'imbucata di Granai e da sinistra batte Niccolò Landini con un diagonale sul secondo palo (26'). Sfocia qui una pressione avviata sin dalle prime battute e mantenuta costante quasi fino al 40', quando il San Marco Avenza potrebbe essere già sul doppio vantaggio: fosse finita dentro almeno un'occasione tra la rovesciata di Granai e la percussione di Santini per la Zenith rimontare sarebbe stato complicatissimo. Invece il suo primo tempo contratto può chiudersi in crescendo (occasione per Pagli, si salva il San Marco Avenza) e lasciare spazio a una ripresa in cui il baricentro gradualmente si sposta da una metà campo all'altra. Inevitabile il pareggio a poco più d'un quarto d'ora dalla fine: il lancio di Nuzzo innesca Dessì che, partito sul filo del fuorigioco (difesa e panchina lo chiamano; senz'assistenti Cravini fa proseguire), affonda verticalmente e batte Giromini. Sull'1-1 la Zenith prova a piegare definitivamente la curvatura della partita per ottenere quel successo che le manca dal 21 ottobre: potrebbe aiutarla l'espulsione di Santini che lascia il San Marco Avenza in dieci; ma l'errore di Bashkimi, che da posizione invitantissima cestina l'opportunità del raddoppio, la costringe ad accontentarsi dell'1-1 e soprattutto a vedersi raggiunta in testa alla classifica. E momento peggiore non poteva esserci: sabato il Chiavacci ospita un Affrico lanciatissimo. Calciatoripiù : davanti alla capolista regge bene la difesa la cui solidità è potenziata dal rientro di Costi ; se ci s'aggiunge l'ottima prova di Granai (San Marco Avenza) tra le linee, si capisce come mai a Carrara la Zenith abbia davvero rischiato di patire la prima sconfitta stagionale.