FORTE DEI MARMI 2015: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Spadoni, Poli, Specchia, Fiori, Torcigliani, Fermi, Cini, Mastrini. A disp.: Cocozza, Amato, Cecchini, Ceru, Dalle Luche, Di Sacco, Galli, Salvatori, Vazio. All.: Mosti Luca
SPORTING ARNO: Misso, Del Gaudio, Vannini (65' Sturiale), Tysak, Cardinali, Krasniqi (40' Krasniqi), Piccirilli (45' Raugei), Meucci, Scardigli (85' Taiti), Rexhaj (60' Ciapetti), Bettini. A disp.: Pisu, Ciaschi, . All.: Coppetti Fabio
RETI: Amato, Fiori, Gronchi, Fermi, Torcigliani, Scardigli, Bettini, Bettini
NOTE: Espulso Cardinali al 94'. Ammoniti Del Gaudio, Vannini.FORTE DEI MARMI: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Spadoni, Poli, Specchia, Fiori, Torcigliani, Fermi, Cini, Mastrini. A disp.: Cocozza, Amato, Borghini, Cerù, Dalle Luche, Di Sacco, Galli, Salvatori, Vazio. All.: Luca Mosti.
SPORTING ARNO: Misso, Del Gaudio, Vannini, Meucci, Cardinali, E. Krasniqi, Piccirilli, Tysak, Scardigli, Rexhaj, Bettini. A disp.: Pisu, Ciapetti, Ciaschi, B. Krasniqi, Raugei, Sturiale, Taiti. All.: Fabio Coppetti.
ARBITRO: Foresi di Livorno
RETI: 22', 84' Bettini, 28' Scardigli, 31' Torcigliani, 35' Fermi, 40' Gronchi, 48' Fiori, 91' Amato.
FORTE DEI MARMI: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Spadoni, Poli, Specchia, Fiori, Torcigliani, Fermi, Cini, Mastrini. A disp.: Cocozza, Amato, Borghini, Cerù, Dalle Luche, Di Sacco, Galli, Salvatori, Vazio. All.: Luca Mosti.
SPORTING ARNO: Misso, Del Gaudio, Vannini, Meucci, Cardinali, E. Krasniqi, Piccirilli, Tysak, Scardigli, Rexhaj, Bettini. A disp.: Pisu, Ciapetti, Ciaschi, B. Krasniqi, Raugei, Sturiale, Taiti. All.: Fabio Coppetti.
ARBITRO: Foresi di Livorno
RETI: 22', 84' Bettini, 28' Scardigli, 31' Torcigliani, 35' Fermi, 40' Gronchi, 48' Fiori, 91' Amato.
Alla mezz'ora s'era illuso di poter conquistare il primo successo esterno: era avanti 0-2 e il Forte dei Marmi sembrava galleggiare ai margini della partita. È dunque comprensibilissima l'amarezza dello Sporting Arno sconfitto per la quinta volta in stagione: il 5-3 finale lo spinge in penultima posizione, superato dall'Oltrera che ha battuto lo Scandicci. Ma a lungo ipotizzare un risultato di questo tipo era impossibile. È vero che il Forte dei Marmi costruisce la prima clamorosa occasione dell'incontro (sul traversone di Gronchi il pallone corre orizzontalmente a non più d'un metro dalla porta), ma per mezz'ora padrone della partita è lo Sporting Arno che tra il 22' e il 28' si porta sul doppio vantaggio: alla rete di Bettini, che raccoglie una corta respinta della difesa e da una quindicina di metri calcia sotto la traversa, s'aggiunge quella di Scardigli che approfitta d'una marcatura fragile su un controcross originato da un angolo troppo ampio. È solo a questo punto che il Forte dei Marmi comincia a giocare; e gli sono sufficienti nove minuti per portarsi avanti. La rimonta l'avvia Torcigliani che col mancino al volo scaraventa in porta il pallone allontanato corto dalla difesa che un traversone di Gronchi aveva messo in affanno; quattro minuti più tardi pareggia Fermi dopo un gran controllo sul servizio d'Arcidiacono. E a cinque minuti dall'intervallo lo Sporting Arno si trova improvvisamente sotto: Fiori triangola con Gronchi e mette al centro un velenosissimo cross rasoterra su cui s'avventa Arcidiacono, ostacolato dal riflesso di Misso; il rimbalzo però lo cattura Gronchi che aveva tagliato fin lì e che da un metro spedisce il pallone in porta. Finalmente avanti, prima dell'intervallo il Forte dei Marmi sfiora per due volte la quarta rete: la mancano Cini, che calcia fuori una volta giunto solo davanti a Misso, e Fermi. Ma per annotare il 4-2 è sufficiente far trascorrere l'intervallo: lo realizza Fiori che fugge sulla destra in azione solitaria, entra in area e incrocia sul secondo palo il diagonale vincente. Il Forte dei Marmi ha però un limite evidente: non ha ancora la mentalità che gli consente di gestire un risultato positivo. È per questo che a sei minuti dalla fine si lascia sorprendere dall'inserimento di Bettini che approfitta d'una disattenzione della difesa per riaprire una partita apparentemente chiusa. Meglio il Forte dei Marmi va quando deve attaccare: ci se n'accorge quando anziché difendere il vantaggio tornato singolo si lancia avanti. È così che nel recupero costruisce l'azione del 5-3, nata da una punizione laterale che porta Fermi al cross: Amato trova la rete con l'interno mancino. E lo Sporting Arno deve rassegnarsi a una sconfitta pesante soprattutto per il messaggio che trasmette: per far punti nell'élite non può bastare mezz'ora di buon livello. Calciatoripiù: Fermi (Forte dei Marmi), De Simone (Sporting Arno).
Alla mezz'ora s'era illuso di poter conquistare il primo successo esterno: era avanti 0-2 e il Forte dei Marmi sembrava galleggiare ai margini della partita. È dunque comprensibilissima l'amarezza dello Sporting Arno sconfitto per la quinta volta in stagione: il 5-3 finale lo spinge in penultima posizione, superato dall'Oltrera che ha battuto lo Scandicci. Ma a lungo ipotizzare un risultato di questo tipo era impossibile. È vero che il Forte dei Marmi costruisce la prima clamorosa occasione dell'incontro (sul traversone di Gronchi il pallone corre orizzontalmente a non più d'un metro dalla porta), ma per mezz'ora padrone della partita è lo Sporting Arno che tra il 22' e il 28' si porta sul doppio vantaggio: alla rete di Bettini, che raccoglie una corta respinta della difesa e da una quindicina di metri calcia sotto la traversa, s'aggiunge quella di Scardigli che approfitta d'una marcatura fragile su un controcross originato da un angolo troppo ampio. È solo a questo punto che il Forte dei Marmi comincia a giocare; e gli sono sufficienti nove minuti per portarsi avanti. La rimonta l'avvia Torcigliani che col mancino al volo scaraventa in porta il pallone allontanato corto dalla difesa che un traversone di Gronchi aveva messo in affanno; quattro minuti più tardi pareggia Fermi dopo un gran controllo sul servizio d'Arcidiacono. E a cinque minuti dall'intervallo lo Sporting Arno si trova improvvisamente sotto: Fiori triangola con Gronchi e mette al centro un velenosissimo cross rasoterra su cui s'avventa Arcidiacono, ostacolato dal riflesso di Misso; il rimbalzo però lo cattura Gronchi che aveva tagliato fin lì e che da un metro spedisce il pallone in porta. Finalmente avanti, prima dell'intervallo il Forte dei Marmi sfiora per due volte la quarta rete: la mancano Cini, che calcia fuori una volta giunto solo davanti a Misso, e Fermi. Ma per annotare il 4-2 è sufficiente far trascorrere l'intervallo: lo realizza Fiori che fugge sulla destra in azione solitaria, entra in area e incrocia sul secondo palo il diagonale vincente. Il Forte dei Marmi ha però un limite evidente: non ha ancora la mentalità che gli consente di gestire un risultato positivo. È per questo che a sei minuti dalla fine si lascia sorprendere dall'inserimento di Bettini che approfitta d'una disattenzione della difesa per riaprire una partita apparentemente chiusa. Meglio il Forte dei Marmi va quando deve attaccare: ci se n'accorge quando anziché difendere il vantaggio tornato singolo si lancia avanti. È così che nel recupero costruisce l'azione del 5-3, nata da una punizione laterale che porta Fermi al cross: Amato trova la rete con l'interno mancino. E lo Sporting Arno deve rassegnarsi a una sconfitta pesante soprattutto per il messaggio che trasmette: per far punti nell'élite non può bastare mezz'ora di buon livello. Calciatoripiù: Fermi (Forte dei Marmi), De Simone (Sporting Arno).