ARMANDO PICCHI: Martino, Luppichini, Tognetti Al., Marchetti, Lega, Barile, Tognetti An., Giusti, Menicagli, Mantovani, Falleni. A disp.: Paoli, Faye, Mecacci, Ba, Persico, Leone, Mainardi, . All.: Soldani Valerio
CATTOLICA VIRTUS: Mura, Ermini, Valiante, Gianassi, Mirashi, Nocentini, Valeriani, Cesari, Nencioli, Fontana, Stinghi. A disp.: Bardavezile, Alla, Borghini, Ermini Polacci, Mangani, Marinari, Martino, Serrini, Silli. All.: Murras Diego
RETI: Stinghi, Fontana, Nencioli, Serrini, Ermini Polacci, Ermini Polacci
ARMANDO PICCHI: Martino, Luppichini, Alberto Tognetti, Marchetti, Lega, Barile, Andrea Tognetti, Giusti, Menicagli, Mantovani, Falleni. A disp.: Paoli, Faye, Mecacci, Ba, Persico, Leone, Mainardi. All.: Riccardo Cipriani.
CATTOLICA VIRTUS: Mura, Ermini, Valiante, Gianassi, Mirashi, Nocentini, Valeriani, Cesari, Nencioli, Fontana, Stinghi. A disp.: Bardavelidze, Alla, Borghini, Ermini Polacci, Mangani, Marinari, Martino, Serrini, Silli. All.: Diego Murras.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa
RETI: 20' Nencioli, 52' Fontana, 60' Stinghi, 70' Serrini, 75', 86' Ermini Polacci.
ARMANDO PICCHI: Martino, Luppichini, Alberto Tognetti, Marchetti, Lega, Barile, Andrea Tognetti, Giusti, Menicagli, Mantovani, Falleni. A disp.: Paoli, Faye, Mecacci, Ba, Persico, Leone, Mainardi. All.: Riccardo Cipriani.
CATTOLICA VIRTUS: Mura, Ermini, Valiante, Gianassi, Mirashi, Nocentini, Valeriani, Cesari, Nencioli, Fontana, Stinghi. A disp.: Bardavelidze, Alla, Borghini, Ermini Polacci, Mangani, Marinari, Martino, Serrini, Silli. All.: Diego Murras.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa
RETI: 20' Nencioli, 52' Fontana, 60' Stinghi, 70' Serrini, 75', 86' Ermini Polacci.
Prima d'affondare regge un tempo, come altre volte; ma a differenza d'altre volte regge soltanto nel punteggio. Sul piano della prestazione infatti l'Armando Picchi si fa surclassare dalla Cattolica Virtus che dopo l'avvio complicato (furono tre le sconfitte nelle prime tre giornate) ha inaugurato una serie positiva lunga più d'un mese: nelle ultime cinque partite sono arrivati i tredici punti che finalmente la proiettano alle spalle della doppia coppia di testa. Lo 0-6 contro l'Armando Picchi porta a tre il numero di vittorie consecutive: dopo il palo colto da Fontana con un tiro da fuori, a sbloccare il punteggio ci pensa Nencioli la cui volée converte nel vantaggio il traversone d'Ermini da destra. Sullo 0-1 l'Armando Picchi costruisce la migliore occasione di tutto l'incontro: si spezza contro l'incrocio il tiro di Falleni che aveva cercato il pari una spanna più avanti dei venti metri. Ma è una scintilla che non produce grandi fiamme: la Cattolica Virtus controlla la manovra e prima della pausa costruisce due occasioni gigantesche per raddoppiare, ma né Fontana (Martino, il migliore del Picchi, gli para sia il rigore concesso per un fallo su Stinghi sia le due ribattute successive) né Nencioli, che di testa arrotonda il conto dei legni colpendo la traversa sul cross di Ermini, hanno la fortuna o la precisione giuste. Per le altre reti della Cattolica bisogna dunque attendere la ripresa e il riscatto di Fontana che al 52' di testa spinge in rete un traversone teso da sinistra e otto minuti più tardi serve a Stinghi un gran pallone convertito in rete con un tiro di prima. È il leitmotiv degli ultimi due mesi: finché il fiato regge l'Armando Picchi contiene lo scarto; poi crolla. Ampliare il vantaggio tocca a Serrini, che finalizza un contropiede superando Martino in pallonetto, e a Ermini Polacci la cui doppietta fissa il risultato sullo 0-6. Per la Cattolica Virtus non è stata una prova complicatissima; ma Murras può comunque apprezzare la crescita d'un gruppo che un mese fa sembrava spaurito a un metro dal baratro e ora prova a consolidarsi alle spalle di chi fino alla fine lotterà per il titolo toscano.
Prima d'affondare regge un tempo, come altre volte; ma a differenza d'altre volte regge soltanto nel punteggio. Sul piano della prestazione infatti l'Armando Picchi si fa surclassare dalla Cattolica Virtus che dopo l'avvio complicato (furono tre le sconfitte nelle prime tre giornate) ha inaugurato una serie positiva lunga più d'un mese: nelle ultime cinque partite sono arrivati i tredici punti che finalmente la proiettano alle spalle della doppia coppia di testa. Lo 0-6 contro l'Armando Picchi porta a tre il numero di vittorie consecutive: dopo il palo colto da Fontana con un tiro da fuori, a sbloccare il punteggio ci pensa Nencioli la cui volée converte nel vantaggio il traversone d'Ermini da destra. Sullo 0-1 l'Armando Picchi costruisce la migliore occasione di tutto l'incontro: si spezza contro l'incrocio il tiro di Falleni che aveva cercato il pari una spanna più avanti dei venti metri. Ma è una scintilla che non produce grandi fiamme: la Cattolica Virtus controlla la manovra e prima della pausa costruisce due occasioni gigantesche per raddoppiare, ma né Fontana (Martino, il migliore del Picchi, gli para sia il rigore concesso per un fallo su Stinghi sia le due ribattute successive) né Nencioli, che di testa arrotonda il conto dei legni colpendo la traversa sul cross di Ermini, hanno la fortuna o la precisione giuste. Per le altre reti della Cattolica bisogna dunque attendere la ripresa e il riscatto di Fontana che al 52' di testa spinge in rete un traversone teso da sinistra e otto minuti più tardi serve a Stinghi un gran pallone convertito in rete con un tiro di prima. È il leitmotiv degli ultimi due mesi: finché il fiato regge l'Armando Picchi contiene lo scarto; poi crolla. Ampliare il vantaggio tocca a Serrini, che finalizza un contropiede superando Martino in pallonetto, e a Ermini Polacci la cui doppietta fissa il risultato sullo 0-6. Per la Cattolica Virtus non è stata una prova complicatissima; ma Murras può comunque apprezzare la crescita d'un gruppo che un mese fa sembrava spaurito a un metro dal baratro e ora prova a consolidarsi alle spalle di chi fino alla fine lotterà per il titolo toscano.