• Allievi RegionaliElite
  • 12/11/2023 10.00.00
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  • SERAVEZZA
  • 0 - 4 12/11/2023 10.00.00
  • AFFRICO
    Donigaglia
    Shehade
    Ciari
    Luzzi

Commento


SERAVEZZA: Dazzi, Bertilotti, Sanchez, Colombini, Bacci, Matrizi, Liu, Gabbriellini, Catelli, Cacciaguerra, Ercolini. A disp.: Bassi, Coletta, Baldoni, Domenici, Ragghianti, Mazzoncini, Tarantini, Micheli, Tabarrani. All.: Lampitelli Davide
AFFRICO: Fei (30), Bartalini, Bianchini, Guidorizzi, Shehade, Casati, Bertelli, Bartoletti, Ciari, Califano, Sborgi. A disp.: Lombardi, iania, Cillerai, Guerrini, Donigaglia, Luzzi, Campaioli, . All.: Gori Filippo
RETI: Donigaglia, Shehade, Ciari, Luzzi
SERAVEZZA: Dazzi, Bertilotti, Sanchez, Colombini, Bacci, Matrizi, Liu, Gabbriellini, Catelli, Cacciaguerra, Ercolini. A disp.: Bassi, Coletta, Baldoni, Del Carlo, Ragghianti, Mazzoncini, Tarantini, Micheli, Tabarrani. All.: Davide Lampitelli.
AFFRICO: Fei, Bartalini, Bianchini, Guidorizzi, Shehade, Casati, Bertelli, Bartoletti, Ciari, Califano, Sborgi. A disp.: Lombardi, Iania, Cillerai, Guerrini, Donigaglia, Luzzi, Campaioli. All.: Filippo Gori.
ARBITRO: Marongiu di Livorno
RETI: 26' Shehade, 38' Ciari, 68' Donigaglia, 80' Luzzi.

SERAVEZZA: Dazzi, Bertilotti, Sanchez, Colombini, Bacci, Matrizi, Liu, Gabbriellini, Catelli, Cacciaguerra, Ercolini. A disp.: Bassi, Coletta, Baldoni, Del Carlo, Ragghianti, Mazzoncini, Tarantini, Micheli, Tabarrani. All.: Davide Lampitelli.
AFFRICO: Fei, Bartalini, Bianchini, Guidorizzi, Shehade, Casati, Bertelli, Bartoletti, Ciari, Califano, Sborgi. A disp.: Lombardi, Iania, Cillerai, Guerrini, Donigaglia, Luzzi, Campaioli. All.: Filippo Gori.
ARBITRO: Marongiu di Livorno
RETI: 26' Shehade, 38' Ciari, 68' Donigaglia, 80' Luzzi.



Finalmente capolista. È vero che la mossa decisiva arriva ad Altopascio dove lo Sporting Cecina cade per la prima volta in stagione; ma per approfittarne l'Affrico aveva bisogno di fare risultato pieno sul campo del Seravezza che in casa non aveva mai perso e aveva subito una sola rete: missione compiuta, e compiuta di slancio. Due reti nel primo tempo, due nel secondo: la sfida al Tau Altopascio, prossima rivale domenica al Lapenta, è lanciata. Gori avrà qualche giorno ancora per decidere come affrontarla, se da subito all'attacco come contro il Seravezza che se arriva indenne alla mezz'ora deve soltanto ringraziare Dazzi, decisivo sui tiri di Ciari, Casati e Bartoletti da distanza ravvicinata, e l'imprecisione di Califano che intorno al 20' calcia fuori il rigore concesso da Marongiu per un fallo di Sanchez su Bertelli. È comunque evidente che è sufficiente aspettare perché l'Affrico trovi il vantaggio: la domanda che circola è «sì, ma aspettare quanto?». Risponde Shehade che un filo prima della mezz'ora porta a effetto uno degli schemi più sfruttati dall'Affrico in quest'avvio di stagione: angolo di Guidorizzi, colpo di testa in anticipo e pallone schiantato in porta, accanto al palo. È il secondo centro stagionale per colui che si conferma uno dei migliori centrali di categoria: sa marcare, sa impostare, sa giocare sia sull'uomo sia in anticipo, ha senso della posizione; e poi sa fare gol. Li sa fare anche Ciari, che dalla Fortis Juventus è arrivato con un compito preciso: se ne ricorda sul filtrante che prende di sorpresa la retroguardia avversaria, troppo lenta nell'occasione, e gli consente d'anticipare l'uscita di Dazzi. Solo a questo punto il Seravezza riesce a costruire un'occasione da rete: la crea il solito Cacciaguerra che calciando dal limite trova la faccia interna d'un palo, la faccia interna dell'altro palo e niente più. Avrebbe potuto essere la rete con cui dimezzare lo svantaggio; si va invece alla pausa sullo 0-2. Lampitelli la sfrutta per rivoluzionare il sistema di gioco, ma il canovaccio resta il medesimo: l'Affrico attacca in forze, il Seravezza si difende dietro la linea del pallone e quando recupera il possesso prova a ripartire senza però trovare spazi in verticale. Gori comunque non s'accontenta e intorno al quarto d'ora si gioca la prima batteria di cambi; tra questi c'è Donigaglia che impiega dieci minuti appena per ritagliarsi un posto sul giornale: la sua accelerazione sulla fascia sinistra si chiude con un forte diagonale rasoterra che, scagliato un passo dentro l'area, si spegne accanto al palo più lontano. Ormai l'incontro è deciso, ma l'Affrico ad attaccare ha preso gusto e nel finale evidenzia di nuovo la profondità e le enormi potenzialità della rosa: arriva infatti tutta dalla panchina la rete dello 0-4, segnata da Luzzi sul tiro di Cillerai respinto da Dazzi. Con quelle di Seravezza sono ventiquattro le reti realizzate dall'Affrico nelle prime otto giornate, le stesse del Tau: il pubblico sa che domenica al Lapenta gli conviene arrivare presto. Calciatoripiù : con quattro parate strepitose Dazzi (Seravezza) ritarda lo svantaggio fino al colpo di testa di Shehade che converte in rete l'ennesimo angolo di Guidorizzi (Affrico), punto d'equilibrio d'una macchina perfetta.

Finalmente capolista. È vero che la mossa decisiva arriva ad Altopascio dove lo Sporting Cecina cade per la prima volta in stagione; ma per approfittarne l'Affrico aveva bisogno di fare risultato pieno sul campo del Seravezza che in casa non aveva mai perso e aveva subito una sola rete: missione compiuta, e compiuta di slancio. Due reti nel primo tempo, due nel secondo: la sfida al Tau Altopascio, prossima rivale domenica al Lapenta, è lanciata. Gori avrà qualche giorno ancora per decidere come affrontarla, se da subito all'attacco come contro il Seravezza che se arriva indenne alla mezz'ora deve soltanto ringraziare Dazzi, decisivo sui tiri di Ciari, Casati e Bartoletti da distanza ravvicinata, e l'imprecisione di Califano che intorno al 20' calcia fuori il rigore concesso da Marongiu per un fallo di Sanchez su Bertelli. È comunque evidente che è sufficiente aspettare perché l'Affrico trovi il vantaggio: la domanda che circola è «sì, ma aspettare quanto?». Risponde Shehade che un filo prima della mezz'ora porta a effetto uno degli schemi più sfruttati dall'Affrico in quest'avvio di stagione: angolo di Guidorizzi, colpo di testa in anticipo e pallone schiantato in porta, accanto al palo. È il secondo centro stagionale per colui che si conferma uno dei migliori centrali di categoria: sa marcare, sa impostare, sa giocare sia sull'uomo sia in anticipo, ha senso della posizione; e poi sa fare gol. Li sa fare anche Ciari, che dalla Fortis Juventus è arrivato con un compito preciso: se ne ricorda sul filtrante che prende di sorpresa la retroguardia avversaria, troppo lenta nell'occasione, e gli consente d'anticipare l'uscita di Dazzi. Solo a questo punto il Seravezza riesce a costruire un'occasione da rete: la crea il solito Cacciaguerra che calciando dal limite trova la faccia interna d'un palo, la faccia interna dell'altro palo e niente più. Avrebbe potuto essere la rete con cui dimezzare lo svantaggio; si va invece alla pausa sullo 0-2. Lampitelli la sfrutta per rivoluzionare il sistema di gioco, ma il canovaccio resta il medesimo: l'Affrico attacca in forze, il Seravezza si difende dietro la linea del pallone e quando recupera il possesso prova a ripartire senza però trovare spazi in verticale. Gori comunque non s'accontenta e intorno al quarto d'ora si gioca la prima batteria di cambi; tra questi c'è Donigaglia che impiega dieci minuti appena per ritagliarsi un posto sul giornale: la sua accelerazione sulla fascia sinistra si chiude con un forte diagonale rasoterra che, scagliato un passo dentro l'area, si spegne accanto al palo più lontano. Ormai l'incontro è deciso, ma l'Affrico ad attaccare ha preso gusto e nel finale evidenzia di nuovo la profondità e le enormi potenzialità della rosa: arriva infatti tutta dalla panchina la rete dello 0-4, segnata da Luzzi sul tiro di Cillerai respinto da Dazzi. Con quelle di Seravezza sono ventiquattro le reti realizzate dall'Affrico nelle prime otto giornate, le stesse del Tau: il pubblico sa che domenica al Lapenta gli conviene arrivare presto. Calciatoripiù : con quattro parate strepitose Dazzi (Seravezza) ritarda lo svantaggio fino al colpo di testa di Shehade che converte in rete l'ennesimo angolo di Guidorizzi (Affrico), punto d'equilibrio d'una macchina perfetta.