FOLGOR CALENZANO: Liberati, Biancalani, Lenzi, Rosati, Volpi, Petruzzi, Hylli, Giugliano, Giaquinto, Sarti, Bongini. A disp.: Tognaccini, Santi, Landi, Hoxha, Nuti, Klibet, Petracchi, De Biase . All.: Fiorentino Massimo
AFFRICO: Fei (30), Bartalini, Bianchini, Guidorizzi, Shehade, Casati, Bertelli, Bartoletti, Luzzi, Califano, Guerrini. A disp.: , Giannoni, Cillerai, Sborgi, Sicilia, Campaioli, Ciari, Donigaglia, Morelli. All.: Gori Filippo
RETI: Guidorizzi, Luzzi, Luzzi, Bartoletti, Campaioli, Autorete
F.CALENZANO: Liberati, Biancalani, Lenzi, Rosati, Volpi, Petruzzi, Hylli, Giugliano, Giaquinto, Sarti, Bongini. A disp.: Tognaccini, Santi, Landi, Hoxha, Nuti, Klibet, Petracchi, De Biase. All.: Francesco Campolo.
AFFRICO: Fei, Bartalini, Bianchini, Guidorizzi, Shehade, Casati, Bertelli, Bartoletti, Luzzi, Califano, Guerrini. A disp.: Giannoni, Cillerai, Sborgi, Sicilia, Campaioli, Ciari, Donigaglia, Morelli. All.: Filippo Gori.
ARBITRO: Calvani di Prato
RETI: Guidorizzi, Luzzi 2, autorete, Bartoletti, Campaioli.
F.CALENZANO: Liberati, Biancalani, Lenzi, Rosati, Volpi, Petruzzi, Hylli, Giugliano, Giaquinto, Sarti, Bongini. A disp.: Tognaccini, Santi, Landi, Hoxha, Nuti, Klibet, Petracchi, De Biase. All.: Francesco Campolo.
AFFRICO: Fei, Bartalini, Bianchini, Guidorizzi, Shehade, Casati, Bertelli, Bartoletti, Luzzi, Califano, Guerrini. A disp.: Giannoni, Cillerai, Sborgi, Sicilia, Campaioli, Ciari, Donigaglia, Morelli. All.: Filippo Gori.
ARBITRO: Calvani di Prato
RETI: Guidorizzi, Luzzi 2, autorete, Bartoletti, Campaioli.
Scontata com'era prevedibile: l'Affrico batte 0-6 la Folgor Calenzano (cinque reti arrivano già nel primo tempo, segno chiaro della differenza tra le due compagini) e approfitta del rallentamento del Cecina per agganciarlo di nuovo in testa alla classifica. Fortissimo e ben messo in campo, l'Affrico ha subito imposto il proprio ritmo al match indirizzandolo subito: già al 20' il parziale dice 0-3 (a segno Guidorizzi, doppietta di Luzzi), frutto d'un approccio perfetto e d'una tecnica collettiva superiore. Impressiona il fatto che il primo errore in un passaggio si registri solo alla mezz'ora, tanta era la precisione nel gioco. Un'autorete del Calenzano e il gol di Bartoletti portano sullo 0-5 il parziale all'intervallo; chiude i conti Campaioli alla fine della partita. Era davvero difficile che il Calenzano potesse ottenere punti contro una delle squadre più forti del campionato (la più forte?), ma ha comunque giocato con dignità combattendo su ogni pallone con agonismo. La montagna da scalare era però davvero troppo alta e non si poteva fare di più; si volti pagina rapidamente per trovare i punti salvezza nelle partite alla portata, ripartendo dalla voglia di non mollare e dall'unità d'intenti. L'Affrico si conferma squadra di livello assoluto e, viste la qualità e la facilità con cui manovra, lotterà fino alla fine per il titolo. Sono molte le sue individualità interessanti: su tutti stavolta spicca Luzzi a tratti, davvero imprendibile. Se ci s'aggiunge che il gioco sugli esterni è praticamente perfetto, si spiega bene la prima posizione in classifica.
Scontata com'era prevedibile: l'Affrico batte 0-6 la Folgor Calenzano (cinque reti arrivano già nel primo tempo, segno chiaro della differenza tra le due compagini) e approfitta del rallentamento del Cecina per agganciarlo di nuovo in testa alla classifica. Fortissimo e ben messo in campo, l'Affrico ha subito imposto il proprio ritmo al match indirizzandolo subito: già al 20' il parziale dice 0-3 (a segno Guidorizzi, doppietta di Luzzi), frutto d'un approccio perfetto e d'una tecnica collettiva superiore. Impressiona il fatto che il primo errore in un passaggio si registri solo alla mezz'ora, tanta era la precisione nel gioco. Un'autorete del Calenzano e il gol di Bartoletti portano sullo 0-5 il parziale all'intervallo; chiude i conti Campaioli alla fine della partita. Era davvero difficile che il Calenzano potesse ottenere punti contro una delle squadre più forti del campionato (la più forte?), ma ha comunque giocato con dignità combattendo su ogni pallone con agonismo. La montagna da scalare era però davvero troppo alta e non si poteva fare di più; si volti pagina rapidamente per trovare i punti salvezza nelle partite alla portata, ripartendo dalla voglia di non mollare e dall'unità d'intenti. L'Affrico si conferma squadra di livello assoluto e, viste la qualità e la facilità con cui manovra, lotterà fino alla fine per il titolo. Sono molte le sue individualità interessanti: su tutti stavolta spicca Luzzi a tratti, davvero imprendibile. Se ci s'aggiunge che il gioco sugli esterni è praticamente perfetto, si spiega bene la prima posizione in classifica.