• Allievi RegionaliElite
  • 26/11/2023 11.00.00
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  • TAU CALCIO
    Battisti
    Grossi
    Lucchesi
  • 4 - 2 26/11/2023 11.00.00
  • FORTE DEI MARMI 2015
    Negara
    Fiori
    Fermi

Commento


TAU CALCIO: Chiarello, Ferretti, D Amato, Rossi, Tofanelli, Mancini, Paperini, Battisti, Negara, Grossi, Nesti. A disp.: Pierallini, Gasperoni, Soldati, Scardigli, Di Lorenzo, Borracchini, Lucchesi, Lensi, Vannacci. All.: Pucci Gabriel
FORTE DEI MARMI 2015: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Galli, Poli, Specchia, Gia, Torcigliani, Fermi, Simonini, Fiori. A disp.: Cocozza, Amato, Cecchini, Ceru, Di Sacco, Magazzini, Salvatori, Cini, Vazio. All.: Mosti Luca
RETI: Battisti, Grossi, Negara, Lucchesi, Fiori, Fermi
TAU ALTOPASCIO: Chiarello, A. Ferretti, D'Amato, N. Rossi, Tofanelli, Mancini, Paperini, Battisti, Negara, Grossi, Nesti. A disp.: Pierallini, Gasperoni, Soldati, Scardigli, Di Lorenzo, Borracchini, Lucchesi, Lensi, Vannacci. All.: Gabriel Pucci.
FORTE DEI MARMI: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Galli, Poli, Specchia, Gia, Torcigliani, Fermi, Simonini, Fiori. A disp.: Cocozza, Amato, Cecchini, Cerù, Di Sacco, Magazzini, Salvadori, Cini, Vazio. All.: Luca Mosti.
ARBITRO: D'Elia di Lucca
RETI: 7' Fiori, 55' Negara, 59' Grossi, 67' Fermi, 71' Battisti, 81' Lucchesi.

TAU ALTOPASCIO: Chiarello, A. Ferretti, D'Amato, N. Rossi, Tofanelli, Mancini, Paperini, Battisti, Negara, Grossi, Nesti. A disp.: Pierallini, Gasperoni, Soldati, Scardigli, Di Lorenzo, Borracchini, Lucchesi, Lensi, Vannacci. All.: Gabriel Pucci.
FORTE DEI MARMI: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Galli, Poli, Specchia, Gia, Torcigliani, Fermi, Simonini, Fiori. A disp.: Cocozza, Amato, Cecchini, Cerù, Di Sacco, Magazzini, Salvadori, Cini, Vazio. All.: Luca Mosti.
ARBITRO: D'Elia di Lucca
RETI: 7' Fiori, 55' Negara, 59' Grossi, 67' Fermi, 71' Battisti, 81' Lucchesi.



È una regola come quelle sulle riprese di gioco, ben più chiara della punibilità dei falli di mano, più nota della casistica delle infrazioni sul rigore: lassù prima o poi il Tau arriva. Per più d'un tempo il Forte dei Marmi s'illude di piegarlo e costringerlo alla seconda sconfitta stagionale; ma le mosse di Pucci, che nell'intervallo azzarda la difesa a tre con l'inserimento di Lensi (decisivo) a tutta fascia, e l'enorme qualità d'una rosa profondissima capovolgono l'inerzia della gara e fissano il risultato sul 4-2. In avvio e per tutto il primo tempo però ipotizzare il risultato finale è difficile: il Forte dei Marmi parte infatti forte e passa avanti al 7', quando Gronchi si sovrappone sulla fascia destra e crossa a centro area; più che respingere Chiarello smanaccia e sottoporta Fiori spinge dentro il pallone del vantaggio. Da qui per una quarantina di minuti s'assiste a una partita monocorde, facile da raccontare e priva di lampi: sul piano del palleggio la supremazia del Tau è innegabile, ma anche se il Forte dei Marmi è spesso costretto a difendersi in area Agolli torna negli spogliatoi con i guanti immacolati. I risultati che arrivano da Lucca, Sesto e Calenzano (ma anche se ne fossero arrivati altri sarebbe stato lo stesso: in questa fase della stagione chi vuole stare in testa deve solo vincere) costringono Pucci a rivoluzionare l'architettura tattica della squadra: l'inserimento di Lensi, che su punizione colpisce subito la traversa, sgretola la resistenza del Forte dei Marmi e rivoluziona la gara. Da una sua incursione a sinistra nasce la rete del pareggio: in apparente anticipo, Agolli non trattiene il suo traversone rasoterra che Negara scarica in rete, la prima stagionale (55'). È ormai chiaro che la gara è profondamente cambiata: il Forte dei Marmi non è più in grado di contenere la manovra del Tau; quattro minuti più tardi nessuno si fa incontro a Grossi che, sceso a sinistra e arrivato al limite dell'area, pesca l'incrocio con un tiro carichissimo d'effetto. Forse Agolli poteva partire prima, forse no: sta di fatto che dopo tanto patire il Tau si trova a condurre. Ma al 67' la rimonta sembra vanificata: Battisti non s'intende con Chiarello, salito alla trequarti, e allontana corto un lungo lancio del Forte dei Marmi che cercava di giocare in verticale; il pallone lo raccoglie Fermi che da trentacinque metri disegna il pallonetto del 2-2. Ma quando viaggia su questi ritmi neppure un errore evidente può rallentare la corsa del Tau che al 71' torna a condurre: Lensi scappa di nuovo sulla sinistra e serve centralmente Battisti che riscatta immediatamente l'indecisione precedente trovando la porta con l'interno. Stavolta il Forte dei Marmi s'arrende: il Tau controlla e a nove minuti dalla fine porta a due le reti di vantaggio grazie alla giocata di Lucchesi che, ricevuto in mezzo all'area il servizio di Soldati, trova la porta dopo un dribbling nello stretto. È il modo migliore per festeggiare il rientro tra i convocati dopo l'assenza nello scontro diretto con l'Affrico: il Tau lo insegue, come insegue il Cecina che a Lucca ha perso due punti pesanti. E a proposito di due punti persi in modo inatteso: se un mese fa con la Lastrigiana fosse arrivata almeno una rete ora la classifica avrebbe tre teste. Calciatoripiù : se su questo giornale ci fosse spazio per le pagelle meriterebbe otto, o forse anche qualcosa in più: Lensi è decisivo nel rivoluzionare l'approccio del Tau alla partita. Uno dei suoi assist lo sfrutta Battisti che segna una rete pesantissima subito dopo il pari del Forte dei Marmi; non ne ha bisogno invece Grossi (Tau Altopascio), che il 2-1 se lo costruisce in autonomia con una giocata sopraffina. Per vincere c'è però stato bisogno d'ogni grammo di qualità: la rete di Fiori sulla discesa di Gronchi sembrava aver indirizzato una gara che dopo la rimonta nella ripresa solo Cini (Forte dei Marmi) mostra d'aver la forza di riagguantare.

È una regola come quelle sulle riprese di gioco, ben più chiara della punibilità dei falli di mano, più nota della casistica delle infrazioni sul rigore: lassù prima o poi il Tau arriva. Per più d'un tempo il Forte dei Marmi s'illude di piegarlo e costringerlo alla seconda sconfitta stagionale; ma le mosse di Pucci, che nell'intervallo azzarda la difesa a tre con l'inserimento di Lensi (decisivo) a tutta fascia, e l'enorme qualità d'una rosa profondissima capovolgono l'inerzia della gara e fissano il risultato sul 4-2. In avvio e per tutto il primo tempo però ipotizzare il risultato finale è difficile: il Forte dei Marmi parte infatti forte e passa avanti al 7', quando Gronchi si sovrappone sulla fascia destra e crossa a centro area; più che respingere Chiarello smanaccia e sottoporta Fiori spinge dentro il pallone del vantaggio. Da qui per una quarantina di minuti s'assiste a una partita monocorde, facile da raccontare e priva di lampi: sul piano del palleggio la supremazia del Tau è innegabile, ma anche se il Forte dei Marmi è spesso costretto a difendersi in area Agolli torna negli spogliatoi con i guanti immacolati. I risultati che arrivano da Lucca, Sesto e Calenzano (ma anche se ne fossero arrivati altri sarebbe stato lo stesso: in questa fase della stagione chi vuole stare in testa deve solo vincere) costringono Pucci a rivoluzionare l'architettura tattica della squadra: l'inserimento di Lensi, che su punizione colpisce subito la traversa, sgretola la resistenza del Forte dei Marmi e rivoluziona la gara. Da una sua incursione a sinistra nasce la rete del pareggio: in apparente anticipo, Agolli non trattiene il suo traversone rasoterra che Negara scarica in rete, la prima stagionale (55'). È ormai chiaro che la gara è profondamente cambiata: il Forte dei Marmi non è più in grado di contenere la manovra del Tau; quattro minuti più tardi nessuno si fa incontro a Grossi che, sceso a sinistra e arrivato al limite dell'area, pesca l'incrocio con un tiro carichissimo d'effetto. Forse Agolli poteva partire prima, forse no: sta di fatto che dopo tanto patire il Tau si trova a condurre. Ma al 67' la rimonta sembra vanificata: Battisti non s'intende con Chiarello, salito alla trequarti, e allontana corto un lungo lancio del Forte dei Marmi che cercava di giocare in verticale; il pallone lo raccoglie Fermi che da trentacinque metri disegna il pallonetto del 2-2. Ma quando viaggia su questi ritmi neppure un errore evidente può rallentare la corsa del Tau che al 71' torna a condurre: Lensi scappa di nuovo sulla sinistra e serve centralmente Battisti che riscatta immediatamente l'indecisione precedente trovando la porta con l'interno. Stavolta il Forte dei Marmi s'arrende: il Tau controlla e a nove minuti dalla fine porta a due le reti di vantaggio grazie alla giocata di Lucchesi che, ricevuto in mezzo all'area il servizio di Soldati, trova la porta dopo un dribbling nello stretto. È il modo migliore per festeggiare il rientro tra i convocati dopo l'assenza nello scontro diretto con l'Affrico: il Tau lo insegue, come insegue il Cecina che a Lucca ha perso due punti pesanti. E a proposito di due punti persi in modo inatteso: se un mese fa con la Lastrigiana fosse arrivata almeno una rete ora la classifica avrebbe tre teste. Calciatoripiù : se su questo giornale ci fosse spazio per le pagelle meriterebbe otto, o forse anche qualcosa in più: Lensi è decisivo nel rivoluzionare l'approccio del Tau alla partita. Uno dei suoi assist lo sfrutta Battisti che segna una rete pesantissima subito dopo il pari del Forte dei Marmi; non ne ha bisogno invece Grossi (Tau Altopascio), che il 2-1 se lo costruisce in autonomia con una giocata sopraffina. Per vincere c'è però stato bisogno d'ogni grammo di qualità: la rete di Fiori sulla discesa di Gronchi sembrava aver indirizzato una gara che dopo la rimonta nella ripresa solo Cini (Forte dei Marmi) mostra d'aver la forza di riagguantare.