SPORTING CECINA: Sozzi, Ristori, Ferretti, Tronci, Rofi, Biondi D., Vestri G., Castelli, Londi, Di Tanto, Lombardo. A disp.: Raugi, Casini, Foti, Hasibra, Mecacci, Nigiotti, Hadji, . All.: Magri Alessandro
SERAVEZZA: Dazzi, Bertilotti, Mazzoncini, Bacci, Ragghianti, Tarantini, Liu, Micheli, Ercolini, Cacciaguerra, Gabbriellini. A disp.: Bassi, Coletta, Catelli, Franzetti, Sanchez, Colombini, Tabarrani, Baldoni, Del Carlo. All.: Lampitelli Davide
RETI: Biondi D., Di Tanto, Bertilotti
SPORTING CECINA: Sozzi, Ristori, D. Ferretti, Tronci, Rofi, Biondi, Vestri, Castelli, Londi, Di Tanto, Lombardo. A disp.: Raugi, Casini, Foti, Hasibra, Mecacci, Nigiotti, Hadji. All.: Alessandro Magrì.
SERAVEZZA: Dazzi, Bertilotti, Mazzoncini, F. Bacci, Ragghianti, Tarantini, Liu, Micheli, Ercolini, Cacciaguerra, Gabbriellini. A disp.: Bassi, Coletta, Catelli, Franzetti, Sanchez, Colombini, Tabarrani, Baldoni, Del Carlo. All.: Davide Lampitelli.
ARBITRO: Niccolai di Piombino
RETI: 11' Di Tanto rig., 21' Bertilotti, 38' Biondi.
NOTE: espulsi Biondi e Baldoni.
SPORTING CECINA: Sozzi, Ristori, D. Ferretti, Tronci, Rofi, Biondi, Vestri, Castelli, Londi, Di Tanto, Lombardo. A disp.: Raugi, Casini, Foti, Hasibra, Mecacci, Nigiotti, Hadji. All.: Alessandro Magrì.
SERAVEZZA: Dazzi, Bertilotti, Mazzoncini, F. Bacci, Ragghianti, Tarantini, Liu, Micheli, Ercolini, Cacciaguerra, Gabbriellini. A disp.: Bassi, Coletta, Catelli, Franzetti, Sanchez, Colombini, Tabarrani, Baldoni, Del Carlo. All.: Davide Lampitelli.
ARBITRO: Niccolai di Piombino
RETI: 11' Di Tanto rig., 21' Bertilotti, 38' Biondi.
NOTE: espulsi Biondi e Baldoni.
Il buono è evidente, il meno buono più nascosto; ma far finta che non ci sia rischia d'amplificare i problemi futuri. Perché battendo 2-1 il Seravezza lo Sporting Cecina vince la nona partita su undici e resta agganciato all'Affrico che sfiderà domani nel recupero della gara rinviata un mese fa. Ma ha rischiato d'arrivarci di rincorsa: se a metà ripresa Sozzi non avesse neutralizzato il rigore di Franzetti il Seravezza avrebbe pareggiato, e tornare avanti sarebbe stato difficile. Anche perché insieme a Baldoni, con cui aveva sviluppato un confronto acceso, dalla partita era dovuto uscire Biondi, l'autore della rete decisiva: l'espulsione, altro aspetto negativo, costringerà lui a saltare lo scontro diretto e Magrì a riorganizzare la difesa. Il fatto che esca vincitore, e capolista, da una partita così aggrovigliata (e mal diretta: incomprensibile il metro scelto da Niccolai) esalta la prova dello Sporting Cecina, in vantaggio subito e subito raggiunto: l'incontro si sblocca all'11' quando Gabbriellini interviene fuori tempo su Lombardo e provoca il primo rigore dell'incontro, convertito in rete da Di Tanto; ma dieci minuti più tardi il Seravezza pareggia con la punizione di Bertilotti che da posizione defilata sorpassa la barriera e spedisce il pallone accanto al primo palo. Solo a sette minuti dalla fine lo Sporting Cecina riesce a riportarsi avanti. È di nuovo una punizione (il Seravezza contesta a lungo il fischio di Niccoli) a smuovere il risultato: la calcia Biondi che da un po' più di venticinque metri batte Dazzi sul primo palo. Il 2-1 resta intatto per tutto il terzo quarto di gara, alla fine del quale però il Seravezza costruisce la miglior occasione per avvicinarsi al terzo pareggio consecutivo: più che il pallone Rofi, ammonito, tocca Baldoni che stava tentando di prendere posizione in mezzo all'area. La porta è la medesima del primo tempo, l'esito no: Franzetti non riesce a replicare l'esecuzione di Di Tanto perché Sozzi indovina l'angolo e salva il successo. S'esaurisce su quest'episodio la spinta del Seravezza: lo Sporting Cecina torna a respirare, sfiora il tris con Lombardo (tiro a lato d'una spanna), se lo vede annullare da un'altra decisione contestata di Niccolai (avesse atteso un attimo, anziché fischiare una punizione dal limite avrebbe concesso il vantaggio e convalidato la rete di Mecacci) e alla fine degli otto minuti di recupero si libera da ogni angoscia. Domani a Campo di Marte le due capolista partiranno alla pari. Calciatoripiù : scendendo a sinistra Mazzoncini (Seravezza) mette ripetutamente in difficoltà la difesa avversaria, salvata soltanto da Sozzi (Sporting Cecina) che col balzo sul rigore di Franzetti conserva il primato.
Il buono è evidente, il meno buono più nascosto; ma far finta che non ci sia rischia d'amplificare i problemi futuri. Perché battendo 2-1 il Seravezza lo Sporting Cecina vince la nona partita su undici e resta agganciato all'Affrico che sfiderà domani nel recupero della gara rinviata un mese fa. Ma ha rischiato d'arrivarci di rincorsa: se a metà ripresa Sozzi non avesse neutralizzato il rigore di Franzetti il Seravezza avrebbe pareggiato, e tornare avanti sarebbe stato difficile. Anche perché insieme a Baldoni, con cui aveva sviluppato un confronto acceso, dalla partita era dovuto uscire Biondi, l'autore della rete decisiva: l'espulsione, altro aspetto negativo, costringerà lui a saltare lo scontro diretto e Magrì a riorganizzare la difesa. Il fatto che esca vincitore, e capolista, da una partita così aggrovigliata (e mal diretta: incomprensibile il metro scelto da Niccolai) esalta la prova dello Sporting Cecina, in vantaggio subito e subito raggiunto: l'incontro si sblocca all'11' quando Gabbriellini interviene fuori tempo su Lombardo e provoca il primo rigore dell'incontro, convertito in rete da Di Tanto; ma dieci minuti più tardi il Seravezza pareggia con la punizione di Bertilotti che da posizione defilata sorpassa la barriera e spedisce il pallone accanto al primo palo. Solo a sette minuti dalla fine lo Sporting Cecina riesce a riportarsi avanti. È di nuovo una punizione (il Seravezza contesta a lungo il fischio di Niccoli) a smuovere il risultato: la calcia Biondi che da un po' più di venticinque metri batte Dazzi sul primo palo. Il 2-1 resta intatto per tutto il terzo quarto di gara, alla fine del quale però il Seravezza costruisce la miglior occasione per avvicinarsi al terzo pareggio consecutivo: più che il pallone Rofi, ammonito, tocca Baldoni che stava tentando di prendere posizione in mezzo all'area. La porta è la medesima del primo tempo, l'esito no: Franzetti non riesce a replicare l'esecuzione di Di Tanto perché Sozzi indovina l'angolo e salva il successo. S'esaurisce su quest'episodio la spinta del Seravezza: lo Sporting Cecina torna a respirare, sfiora il tris con Lombardo (tiro a lato d'una spanna), se lo vede annullare da un'altra decisione contestata di Niccolai (avesse atteso un attimo, anziché fischiare una punizione dal limite avrebbe concesso il vantaggio e convalidato la rete di Mecacci) e alla fine degli otto minuti di recupero si libera da ogni angoscia. Domani a Campo di Marte le due capolista partiranno alla pari. Calciatoripiù : scendendo a sinistra Mazzoncini (Seravezza) mette ripetutamente in difficoltà la difesa avversaria, salvata soltanto da Sozzi (Sporting Cecina) che col balzo sul rigore di Franzetti conserva il primato.