SPORTING CECINA: Bendinelli, Camerini, Manetti, Paladini, Turtur, Sala, Zazzeri, Moriani, Bartolini, Dardar E., D Angelo. A disp.: Sanna, Panichi, Vivarelli, Pardera, Pistolesi, Nesti, Manzi, Cerri, Lani L.. All.: Giachini Dario
VENTURINA: Tanganelli, Imperato, Paolini, Iacometti, Ficcanterri, Lombardi, Sottile, Bicocchi, Ontani, Loi, Bicocchi Pichi. A disp.: Roventini, Musli, Di Tonno, Brontolone, D Avino, Fogale, Zenobi, Guidi, Massini. All.: Bardelloni Enrico
RETI: Paladini, Di Tonno, Guidi
SPORTING CECINA: Bendinelli, Camerini, Manetti, Paladini, Turtur, Sala, Zazzeri, Moriani, E. Bartolini, Dardar, D'Angelo. A disp.: Sanna, Panichi, Vivarelli, Pardera, Pistolesi, Nesti, Manzi, Cerri, Lani. All.: Dario Giachini.
VENTURINA: Tanganelli, Imperato, Paolini, Iacometti, Ficcanterri, Lombardi, Sottile, Bicocchi, Ontani, Loi, Bicocchi Pichi. A disp.: Roventini, Musli, Di Tonno, Brontolone, D'Avino, Fogale, Zanobini, Guidi, Massini. All.: Enrico Bardelloni.
ARBITRO: Montagnani di Piombino
RETI: 44' Paladini, 54' Guidi, 65' Di Tonno.
SPORTING CECINA: Bendinelli, Camerini, Manetti, Paladini, Turtur, Sala, Zazzeri, Moriani, E. Bartolini, Dardar, D'Angelo. A disp.: Sanna, Panichi, Vivarelli, Pardera, Pistolesi, Nesti, Manzi, Cerri, Lani. All.: Dario Giachini.
VENTURINA: Tanganelli, Imperato, Paolini, Iacometti, Ficcanterri, Lombardi, Sottile, Bicocchi, Ontani, Loi, Bicocchi Pichi. A disp.: Roventini, Musli, Di Tonno, Brontolone, D'Avino, Fogale, Zanobini, Guidi, Massini. All.: Enrico Bardelloni.
ARBITRO: Montagnani di Piombino
RETI: 44' Paladini, 54' Guidi, 65' Di Tonno.
Imprevedibilmente a zero. Dopo due giornate il Cecina di Giachini si ritrova in una situazione inaspettata e in una compagnia non particolarmente gradita: con lui ci sono infatti tre neopromosse e una squadra, la Fortis Juventus, che l'anno scorso in questo campionato s'è salvata allo spareggio e che con questa squadra non disputava l'élite. Per togliersi di lì è necessario cambiare ritmo, capitalizzare le occasioni costruite (nel primo tempo avrebbe dovuto segnare quantomeno una rete) e soprattutto non abbandonare la partita prima dell'ora di gioco: in questo modo infatti avvantaggia le avversarie, in questo caso il Venturina che dopo un primo tempo complicato e l'1-0 subito al riavvio riesce a ribaltare il risultato con due reti in una decina di minuti. Ma riportato all'inizio il nastro non lascia presagire un finale di questo tipo: qualche istante prima del 10' sul traversone di Camerini da destra il Cecina costruisce infatti una tripla occasione, ma né due volte Dardar che perde il duello che Tanganelli né D'Angelo che colpisce male e ottiene solo un angolo riescono a trasformarla nel vantaggio. In questo frangente però sulle fasce il Cecina viaggia: favorito dal velo di Elia Bartolini, sul cross di Camerini da destra Dardar calcia al volo ma alza la mira d'un metro. Ci prova allora Zazzeri, di nuovo da destra: Tanganelli lo fronteggia e ribatte. Fino alla mezz'ora il Venturina fatica, ma con un paio di verticalizzazioni improvvise riesce comunque a creare due occasioni da rete: capitano entrambe a Loi che, innescato in verticale, grazia il Cecina. La gara non sembra cambiare neppure nella ripresa: sul primo fischio Camerini recupera il pallone sulla trequarti e avanza fino all'area da dove cerca la porta senza però trovare il corridoio vincente. Sugli sviluppi della respinta il Cecina conquista una punizione: la calcia Paladini, senza esito. Ma al 44' gli sforzi portano al vantaggio: Manetti premia la sovrapposizione di Zazzeri che da sinistra (il Venturina protesta sostenendo che il pallone sia uscito «di quaranta centimetri» oltre la linea laterale; al di là dell'episodio è comunque mediocre la direzione di Montagnani) crossa sul secondo palo; è un servizio per Paladini che dopo lo stop orientato segna l'1-0 col mancino. È il momento più complicato per il Venturina che rischia su un paio d'infilate: gli va bene che, partito da centrocampo e raggiunto il limite, Zazzeri cerchi il secondo palo e non lo trovi per poco; e che in una ripartenza due contro uno anziché servire Zazzeri solo al suo fianco Cerri scelga la soluzione personale e favorisca la parata di Tanganelli. Poi senza annunciarlo in alcun modo il Cecina si spegne ed esce dalla partita; di sicuro almeno in parte è merito del Venturina che viene fuori dalla propria metà campo, scombina i piani di Giachini e appena affonda un po' trova il pari: l'assist verticale di Loi fa correre Guidi che vince l'uno contro uno con l'ultimo difensore avversario e col mancino incrocia in porta il pallone del pari. Il Cecina non reagisce all'1-1, il Venturina intuisce che è il momento d'approfondire la questione e a un quarto d'ora dalla fine completa il sorpasso: un possesso insistito sfocia nella progressione di Paolini che sfonda a sinistra e centra rasoterra; raccoglie Di Tonno che calcia sul primo palo prendendo in controtempo il portiere. È l'1-2 con cui si chiude la partita: il Venturina non ha interesse ad accelerare, il Cecina non ne ha le forze. Sabato è in programma una trasferta complicata, avversario lo Scandicci lanciatissimo a punteggio pieno. Uscire in anticipo dalla partita potrebbe essere letale. Calciatoripiù : a Paladini (Sporting Cecina) rispondono Guidi e Di Tonno (Venturina), segno che anche in attacco Bardelloni può contare su una panchina profondissima.
Imprevedibilmente a zero. Dopo due giornate il Cecina di Giachini si ritrova in una situazione inaspettata e in una compagnia non particolarmente gradita: con lui ci sono infatti tre neopromosse e una squadra, la Fortis Juventus, che l'anno scorso in questo campionato s'è salvata allo spareggio e che con questa squadra non disputava l'élite. Per togliersi di lì è necessario cambiare ritmo, capitalizzare le occasioni costruite (nel primo tempo avrebbe dovuto segnare quantomeno una rete) e soprattutto non abbandonare la partita prima dell'ora di gioco: in questo modo infatti avvantaggia le avversarie, in questo caso il Venturina che dopo un primo tempo complicato e l'1-0 subito al riavvio riesce a ribaltare il risultato con due reti in una decina di minuti. Ma riportato all'inizio il nastro non lascia presagire un finale di questo tipo: qualche istante prima del 10' sul traversone di Camerini da destra il Cecina costruisce infatti una tripla occasione, ma né due volte Dardar che perde il duello che Tanganelli né D'Angelo che colpisce male e ottiene solo un angolo riescono a trasformarla nel vantaggio. In questo frangente però sulle fasce il Cecina viaggia: favorito dal velo di Elia Bartolini, sul cross di Camerini da destra Dardar calcia al volo ma alza la mira d'un metro. Ci prova allora Zazzeri, di nuovo da destra: Tanganelli lo fronteggia e ribatte. Fino alla mezz'ora il Venturina fatica, ma con un paio di verticalizzazioni improvvise riesce comunque a creare due occasioni da rete: capitano entrambe a Loi che, innescato in verticale, grazia il Cecina. La gara non sembra cambiare neppure nella ripresa: sul primo fischio Camerini recupera il pallone sulla trequarti e avanza fino all'area da dove cerca la porta senza però trovare il corridoio vincente. Sugli sviluppi della respinta il Cecina conquista una punizione: la calcia Paladini, senza esito. Ma al 44' gli sforzi portano al vantaggio: Manetti premia la sovrapposizione di Zazzeri che da sinistra (il Venturina protesta sostenendo che il pallone sia uscito «di quaranta centimetri» oltre la linea laterale; al di là dell'episodio è comunque mediocre la direzione di Montagnani) crossa sul secondo palo; è un servizio per Paladini che dopo lo stop orientato segna l'1-0 col mancino. È il momento più complicato per il Venturina che rischia su un paio d'infilate: gli va bene che, partito da centrocampo e raggiunto il limite, Zazzeri cerchi il secondo palo e non lo trovi per poco; e che in una ripartenza due contro uno anziché servire Zazzeri solo al suo fianco Cerri scelga la soluzione personale e favorisca la parata di Tanganelli. Poi senza annunciarlo in alcun modo il Cecina si spegne ed esce dalla partita; di sicuro almeno in parte è merito del Venturina che viene fuori dalla propria metà campo, scombina i piani di Giachini e appena affonda un po' trova il pari: l'assist verticale di Loi fa correre Guidi che vince l'uno contro uno con l'ultimo difensore avversario e col mancino incrocia in porta il pallone del pari. Il Cecina non reagisce all'1-1, il Venturina intuisce che è il momento d'approfondire la questione e a un quarto d'ora dalla fine completa il sorpasso: un possesso insistito sfocia nella progressione di Paolini che sfonda a sinistra e centra rasoterra; raccoglie Di Tonno che calcia sul primo palo prendendo in controtempo il portiere. È l'1-2 con cui si chiude la partita: il Venturina non ha interesse ad accelerare, il Cecina non ne ha le forze. Sabato è in programma una trasferta complicata, avversario lo Scandicci lanciatissimo a punteggio pieno. Uscire in anticipo dalla partita potrebbe essere letale. Calciatoripiù : a Paladini (Sporting Cecina) rispondono Guidi e Di Tonno (Venturina), segno che anche in attacco Bardelloni può contare su una panchina profondissima.