SCANDICCI: Hancu, Martinelli, Andreucci, Municchi, Villoresi, Bucciardini, Vezzosi, Ducci, Martini, Pepe, Di Cara. A disp.: Pierattini, Bendoni D., Botticelli, Buzzanga, Montini, Sarti, Tosi, Unicori, Uruci. All.: Bernocchi Lorenzo
SPORTING CECINA: Bendinelli, Camerini, Manetti, Paladini, Turtur, Sala, Zazzeri, Moriani, Dardar E., Cerri, D Angelo. A disp.: Sanna, Pardera, Pistolesi, Nesti, Manzi, Panichi, Lani L., Bartolini. All.: Giachini Dario
RETI: Ducci, Martini, Botticelli, Dardar E., Dardar E.
SCANDICCI: Hancu, Martinelli, Andreucci, Municchi, Villoresi, Bucciardini, Vezzosi, Ducci, Martini, Pepe, Di Cara. A disp.: Pierattini, Bendoni, Botticelli, Buzzanga, Montini, Sarti, Tosi, Unicori, Uruci. All.: Lorenzo Bernocchi.
SPORTING CECINA: Bendinelli, Camerini, Manetti, Paladini, Turtur, Sala, Zazzeri, Moriani, E. Dardar, Cerri, D'Angelo. A disp.: Sanna, Pardera, Pistolesi, Nesti, Manzi, Panichi, Lani, Bartolini. All.: Dario Giachini.
ARBITRO: Iglio di Pistoia
RETI: 6', 32' E. Dardar, 16' Martini, 26' Ducci, 84' Botticelli rig.
SCANDICCI: Hancu, Martinelli, Andreucci, Municchi, Villoresi, Bucciardini, Vezzosi, Ducci, Martini, Pepe, Di Cara. A disp.: Pierattini, Bendoni, Botticelli, Buzzanga, Montini, Sarti, Tosi, Unicori, Uruci. All.: Lorenzo Bernocchi.
SPORTING CECINA: Bendinelli, Camerini, Manetti, Paladini, Turtur, Sala, Zazzeri, Moriani, E. Dardar, Cerri, D'Angelo. A disp.: Sanna, Pardera, Pistolesi, Nesti, Manzi, Panichi, Lani, Bartolini. All.: Dario Giachini.
ARBITRO: Iglio di Pistoia
RETI: 6', 32' E. Dardar, 16' Martini, 26' Ducci, 84' Botticelli rig.
Il pallone che al terzo dei sei minuti di recupero Botticelli prende tra le mani dopo che l'arbitro ha fischiato il calcio di rigore pesa una tonnellata. L'attaccante blues non trema e con freddezza glaciale spiazza l'ottimo Bendinelli e regala i tre punti ai suoi. La svolta del match è nella coda: lo Scandicci centra la terza vittoria di fila (3-2) mentre il Cecina rimanda l'appuntamento con i primi punti della stagione. Sono però gli ospiti a farsi per primi pericolosi: rapido contropiede concluso da Zazzeri e pronta risposta in angolo di Hancu. Un minuto dopo i rossoblu trovano il vantaggio. Su un errore in disimpegno del portiere che rinvia sul corpo di Dangelo, il pallone rimane a ridosso dell'area piccola dove E. Dardar non può sbagliare e trova il più facile dei gol. 0-1 Cecina. La reazione dello Scandicci è veemente. Vezzosi conclude alto con il sinistro al 13'; Pepe si rende pericoloso con due incursioni sulla sinistra al 14' e al 15'. Meritato, il pareggio arriva al 16': Ducci crossa in area, Vezzosi spizza di testa e Martini, appostato nell'area di porta, deposita in rete in due tempi dopo il disperato tentativo d'opposizione di Bendinelli. È l'1-1. Ospiti di nuovo insidiosi al 23' con il solito Zazzeri: il suo tiro-cross da destra è pericoloso ma termina di un soffio a fil di palo, non trovando nessun compagno pronto al tap-in. Al 26' lo Scandicci si porta in vantaggio: dalla bandierina Pepe trova la deviazione volante di Martini che prolunga verso l'area di porta; il colpo di testa di Ducci non lascia scampo al portiere ospite. 2-1 Scandicci. I rossoblù vanno vicini al tris ancora su calcio d'angolo: il copione è lo stesso, Pepe dalla bandierina e Martini di testa, ma il palo dice no. Sulla successiva ripartenza il Cecina pareggia: Zazzeri orchestra benissimo la ripartenza e serve sulla corsa E. Dardar che con freddezza beffa Hancu in uscita e trova la personale doppietta. 2-2 e tutto da rifare, squadre al riposo. La ripresa si apre con una doppia occasione Scandicci al 47': Vezzosi pesca in profondità Martini, ma Bendinelli s'oppone al suo tiro centrale; sulla respinta Vezzosi serve Di Cara, il cui destro il portiere neutralizza di nuovo. Un minuto dopo con un lancio di venti metri Pepe avvia un'occasione colossale: solo in area, invece di concludere Sarti cerca però l'assist e il pallone termina a lato. Ancora Scandicci al 68': servito lungo da Martini, Botticelli punta Bendinelli che in uscita chiude tutto. Martini si presenta ancora in versione assist-man al 73', ma sul suo cross il colpo di testa di Tosi è debole tra le braccia del portiere. Quando l'arbitro (ottima la sua direzione di gara) indica sei minuti di recupero lo Scandicci raccoglie le ultime energie residue e si butta all'arrembaggio alla ricerca della vittoria. L'episodio arriva all'83'. Martini sulla trequarti vede un'autostrada dove i difensori vedono un sentiero e mette Botticelli davanti al portiere: Bendinelli è strepitoso sulla conclusione e si oppone. Sulla respinta il più lesto è Pepe che ributta il pallone a centro area dove stavolta il portiere ospite abbatte lo stesso Botticelli. L'arbitro è a due passi e indica il dischetto senza esitazioni. Come raccontato all'inizio, il pallone pesa una tonnellata ma Botticelli lo accarezza e spiazza Bendinelli. 3-2 e gara chiusa. Questo Scandicci ha dimostrato di saper soffrire e stringere i denti mai dandosi per vinto, qualità che torneranno utili nel corso del campionato. Il Cecina invece resta ancora al palo; dopo un buon primo tempo è sparito un po' nella ripresa ma le basi per un campionato tranquillo sembrano esserci. Calciatoripiù: Martinelli è un pendolino inesauribile sulla fascia destra; tutte le occasioni pericolose passano dai piedi o dalla testa di Martini; Pepe tocca mille palloni, ma ne sbaglia pochissimi. L'hombre del partido è però Botticelli (Scandicci). Bendinelli è una saracinesca: s'oppone finché può ma è l'ultimo ad arrendersi; imprendibile sulla fascia destra, Zazzeri fa il bello e il cattivo tempo. Ed è impossibile scordardi di E. Dardar (Sporting Cecina), al posto giusto nei momenti giusti: una doppietta è sempre una doppietta.
Il pallone che al terzo dei sei minuti di recupero Botticelli prende tra le mani dopo che l'arbitro ha fischiato il calcio di rigore pesa una tonnellata. L'attaccante blues non trema e con freddezza glaciale spiazza l'ottimo Bendinelli e regala i tre punti ai suoi. La svolta del match è nella coda: lo Scandicci centra la terza vittoria di fila (3-2) mentre il Cecina rimanda l'appuntamento con i primi punti della stagione. Sono però gli ospiti a farsi per primi pericolosi: rapido contropiede concluso da Zazzeri e pronta risposta in angolo di Hancu. Un minuto dopo i rossoblu trovano il vantaggio. Su un errore in disimpegno del portiere che rinvia sul corpo di Dangelo, il pallone rimane a ridosso dell'area piccola dove E. Dardar non può sbagliare e trova il più facile dei gol. 0-1 Cecina. La reazione dello Scandicci è veemente. Vezzosi conclude alto con il sinistro al 13'; Pepe si rende pericoloso con due incursioni sulla sinistra al 14' e al 15'. Meritato, il pareggio arriva al 16': Ducci crossa in area, Vezzosi spizza di testa e Martini, appostato nell'area di porta, deposita in rete in due tempi dopo il disperato tentativo d'opposizione di Bendinelli. È l'1-1. Ospiti di nuovo insidiosi al 23' con il solito Zazzeri: il suo tiro-cross da destra è pericoloso ma termina di un soffio a fil di palo, non trovando nessun compagno pronto al tap-in. Al 26' lo Scandicci si porta in vantaggio: dalla bandierina Pepe trova la deviazione volante di Martini che prolunga verso l'area di porta; il colpo di testa di Ducci non lascia scampo al portiere ospite. 2-1 Scandicci. I rossoblù vanno vicini al tris ancora su calcio d'angolo: il copione è lo stesso, Pepe dalla bandierina e Martini di testa, ma il palo dice no. Sulla successiva ripartenza il Cecina pareggia: Zazzeri orchestra benissimo la ripartenza e serve sulla corsa E. Dardar che con freddezza beffa Hancu in uscita e trova la personale doppietta. 2-2 e tutto da rifare, squadre al riposo. La ripresa si apre con una doppia occasione Scandicci al 47': Vezzosi pesca in profondità Martini, ma Bendinelli s'oppone al suo tiro centrale; sulla respinta Vezzosi serve Di Cara, il cui destro il portiere neutralizza di nuovo. Un minuto dopo con un lancio di venti metri Pepe avvia un'occasione colossale: solo in area, invece di concludere Sarti cerca però l'assist e il pallone termina a lato. Ancora Scandicci al 68': servito lungo da Martini, Botticelli punta Bendinelli che in uscita chiude tutto. Martini si presenta ancora in versione assist-man al 73', ma sul suo cross il colpo di testa di Tosi è debole tra le braccia del portiere. Quando l'arbitro (ottima la sua direzione di gara) indica sei minuti di recupero lo Scandicci raccoglie le ultime energie residue e si butta all'arrembaggio alla ricerca della vittoria. L'episodio arriva all'83'. Martini sulla trequarti vede un'autostrada dove i difensori vedono un sentiero e mette Botticelli davanti al portiere: Bendinelli è strepitoso sulla conclusione e si oppone. Sulla respinta il più lesto è Pepe che ributta il pallone a centro area dove stavolta il portiere ospite abbatte lo stesso Botticelli. L'arbitro è a due passi e indica il dischetto senza esitazioni. Come raccontato all'inizio, il pallone pesa una tonnellata ma Botticelli lo accarezza e spiazza Bendinelli. 3-2 e gara chiusa. Questo Scandicci ha dimostrato di saper soffrire e stringere i denti mai dandosi per vinto, qualità che torneranno utili nel corso del campionato. Il Cecina invece resta ancora al palo; dopo un buon primo tempo è sparito un po' nella ripresa ma le basi per un campionato tranquillo sembrano esserci. Calciatoripiù: Martinelli è un pendolino inesauribile sulla fascia destra; tutte le occasioni pericolose passano dai piedi o dalla testa di Martini; Pepe tocca mille palloni, ma ne sbaglia pochissimi. L'hombre del partido è però Botticelli (Scandicci). Bendinelli è una saracinesca: s'oppone finché può ma è l'ultimo ad arrendersi; imprendibile sulla fascia destra, Zazzeri fa il bello e il cattivo tempo. Ed è impossibile scordardi di E. Dardar (Sporting Cecina), al posto giusto nei momenti giusti: una doppietta è sempre una doppietta.