• Allievi B RegionaliMerito
  • 09/12/2023 16.00.00
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  • POGGIO A CAIANO
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  • ARMANDO PICCHI

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POGGIO A CAIANO: Ciolfi, Mastrolia, Parrini, Gramshi, Detti, Rrapaj, Belli, Spinetti, Giannitti, Fabbri, Leka. A disp.: Mugnaini, Di Felice, Martini, Varrosi, Hasko, Petroni, Libiu, Rischi, Casini. All.: Del Bianco Claudio
ARMANDO PICCHI: Luppichini, Sarri, Lega, Barile, Lucido, Buonomo, Marchetti, Raglianti, Monaco, Tarrini, Persico. A disp.: Martino, Bonelli, Bulleri, Falleni, Paoli, Ulivieri, . All.: Signorini Luca
POGGIO A CAIANO: Ciolfi, Matrolia, Parrini, Gramshi, Detti, Rrpaj, Belli, Spinetti, Giannitti, Fabbri, Leka. A disp.: Mugnaini, Di Felice, Martini, Varrosi, Hasko, Petroni, Libiu, Rischi, Casini. All.: Claudio del Bianco.
ARMANDO PICCHI: Lupicchini, Sarri, Lega, Barile, Lucido, Buonomo, Marchetti, Raglianti, Monaco, Tarrini, Persico. A disp.: Martino, Bonelli, Bulleri, Falleni, Paoli, Ulivieri. All.: Luca Signorini.
ARBITRO: Elfaribi di Firenze.

POGGIO A CAIANO: Ciolfi, Matrolia, Parrini, Gramshi, Detti, Rrpaj, Belli, Spinetti, Giannitti, Fabbri, Leka. A disp.: Mugnaini, Di Felice, Martini, Varrosi, Hasko, Petroni, Libiu, Rischi, Casini. All.: Claudio del Bianco.
ARMANDO PICCHI: Lupicchini, Sarri, Lega, Barile, Lucido, Buonomo, Marchetti, Raglianti, Monaco, Tarrini, Persico. A disp.: Martino, Bonelli, Bulleri, Falleni, Paoli, Ulivieri. All.: Luca Signorini.
ARBITRO: Elfaribi di Firenze.



Alla 13a giornata di campionato si presenta sul campo del Poggio a Caiano l'Armando Picchi di Livorno, squadra dai risultati altalenanti, chiamato ad affrontare i padroni di casa sempre a caccia di punti per allontanarsi dal quartultimo posto. Inizia la partita e i medicei partono subito col piglio giusto; ben schierati da mister Del Bianco, si piazzano nella metà campo avversaria e premono forte. Già al 2' minuto si registra una clamorosa azione che vede Giannitti entrare in area e venire atterrato dal difensore livornese per un fallo nettissimo che l'arbitro non si sente di punire con un penalty che poteva cambiare sin da subito l'inerzia della partita. I poggesi non si abbattono per l'ennesima ingiustizia e continuano a spingere con il tandem Leka-Giannitti; a turno, i due attaccanti si presentano davanti al portiere amaranto Luppichini, che in più di un'occasione è bravo a salvare la sua porta dal gol. Il Picchi riesce di rado a liberarsi dal pressing asfissiante e impensierisce i padroni di casa solo su due punizioni calciate dal limite dell'area, ma i pericoli per l'attenta retroguardia poggese sono minimi. Il secondo tempo si sviluppa sulla falsa riga del primo ed è sempre il Poggio a dare di più, convinto di poter arrivare con delle belle trame alla meritata rete del vantaggio. Dal canto loro, i livornesi provano in contropiede a sfondare per vie centrali scontrandosi però sempre con gli ottimi Rrapaj e Fabbri prima ed eventualmente con Detti e Gramshi dopo, molto attenti a tenere alta la difesa. L'entrata in campo di Bulleri dona più spinta e coraggio al Picchi che, a dieci minuti dalla fine, reclama un rigore anche questo nitido che l'arbitro, forse per la legge della compensazione, non si sente di dare sulla scia di quello che era successo all'inizio del match. Si chiude così la partita su di uno 0-0 che sta un po' stretto ai poggesi avendo oggi messo in campo carattere e grinta, trovando però dall'altra parte un Armando Picchi ben ordinato e attento che ha provato comunque fino all'ultimo a beffare i padroni di casa. Calciatoripiù : per il Poggio a Caiano Rrapaj , un vero mastino in mezzo al campo dato che ha vinto tutti i duelli; per l'Armando Picchi Bulleri , che col suo ingresso in campo aggiunge spinta e dinamismo alla sua squadra.

Alla 13a giornata di campionato si presenta sul campo del Poggio a Caiano l'Armando Picchi di Livorno, squadra dai risultati altalenanti, chiamato ad affrontare i padroni di casa sempre a caccia di punti per allontanarsi dal quartultimo posto. Inizia la partita e i medicei partono subito col piglio giusto; ben schierati da mister Del Bianco, si piazzano nella metà campo avversaria e premono forte. Già al 2' minuto si registra una clamorosa azione che vede Giannitti entrare in area e venire atterrato dal difensore livornese per un fallo nettissimo che l'arbitro non si sente di punire con un penalty che poteva cambiare sin da subito l'inerzia della partita. I poggesi non si abbattono per l'ennesima ingiustizia e continuano a spingere con il tandem Leka-Giannitti; a turno, i due attaccanti si presentano davanti al portiere amaranto Luppichini, che in più di un'occasione è bravo a salvare la sua porta dal gol. Il Picchi riesce di rado a liberarsi dal pressing asfissiante e impensierisce i padroni di casa solo su due punizioni calciate dal limite dell'area, ma i pericoli per l'attenta retroguardia poggese sono minimi. Il secondo tempo si sviluppa sulla falsa riga del primo ed è sempre il Poggio a dare di più, convinto di poter arrivare con delle belle trame alla meritata rete del vantaggio. Dal canto loro, i livornesi provano in contropiede a sfondare per vie centrali scontrandosi però sempre con gli ottimi Rrapaj e Fabbri prima ed eventualmente con Detti e Gramshi dopo, molto attenti a tenere alta la difesa. L'entrata in campo di Bulleri dona più spinta e coraggio al Picchi che, a dieci minuti dalla fine, reclama un rigore anche questo nitido che l'arbitro, forse per la legge della compensazione, non si sente di dare sulla scia di quello che era successo all'inizio del match. Si chiude così la partita su di uno 0-0 che sta un po' stretto ai poggesi avendo oggi messo in campo carattere e grinta, trovando però dall'altra parte un Armando Picchi ben ordinato e attento che ha provato comunque fino all'ultimo a beffare i padroni di casa. Calciatoripiù : per il Poggio a Caiano Rrapaj , un vero mastino in mezzo al campo dato che ha vinto tutti i duelli; per l'Armando Picchi Bulleri , che col suo ingresso in campo aggiunge spinta e dinamismo alla sua squadra.