SANTANGELO F.C.: Nucci, Confalonieri, Ugge, Ortolan (85' Principe), Lanzi (85' Balzano), Gobbi (90' Fontana), Renda, Bramante (55' Grandinetti), Mecca, Bernini, De Angelis. A disp.: Maccherini, Rusconi, Pecorini, Cattaneo, Malanga . All.: Scarpa Vincenzo
CERTALDO: Fontanelli, Razzanelli (46' Campagna), De Pellegrin, Borboryo (80' Pampalone), Innocenti, Barducci (60' Chiti), Gargiulo (60' Zanaj), Becucci, Pagliai, Ndiaye, Akammadu (71' Gozzerini). A disp.: Bruni, Kapidani, Bassano, Nunziati. All.: Ramerini Alberto
ARBITRO: Saverio Esposito di Ercolano
RETI: 37' Gobbi, 39' Gobbi, 70' Grandinetti
NOTE: Ammoniti De Angelis, Principe, Barducci.SANT'ANGELO: Nucci, Confalonieri, Ugge, Ortolan, Lanzi, Gobbi, Renda, Bramante, Mecca, Bernini, De Angelis. A disp.: Maccherini, L. Rusconi, S. Pecorini, E. Cattaneo, S. Grandinetti, M. Fontana, M. Principe, D. Malanga, A. Prandini. All.: Palo.
CERTALDO: Fontanelli, Razzanelli, De Pellegrin, Borboryo, Innocenti, Barducci, Gargiulo, Becucci, Pagliai, Ndiaye, Akammadu. A disp.: Bruni, L. Kapidani, J. Campagna, T. Chiti, G. Bassano, M. Gozzerini, E. Nunziati, F. Pampalone, C. Zanaj. All.: Ramerini.
ARBITRO: Esposito di Ercolano, coad. da Fenzi di Trevisto e Beggiato di Schio.
RETI: 14′ e 34′ Gobbi, 70′ Grandinetti.
SANT'ANGELO: Nucci, Confalonieri, Ugge, Ortolan, Lanzi, Gobbi, Renda, Bramante, Mecca, Bernini, De Angelis. A disp.: Maccherini, L. Rusconi, S. Pecorini, E. Cattaneo, S. Grandinetti, M. Fontana, M. Principe, D. Malanga, A. Prandini. All.: Palo.
CERTALDO: Fontanelli, Razzanelli, De Pellegrin, Borboryo, Innocenti, Barducci, Gargiulo, Becucci, Pagliai, Ndiaye, Akammadu. A disp.: Bruni, L. Kapidani, J. Campagna, T. Chiti, G. Bassano, M. Gozzerini, E. Nunziati, F. Pampalone, C. Zanaj. All.: Ramerini.
ARBITRO: Esposito di Ercolano, coad. da Fenzi di Trevisto e Beggiato di Schio.
RETI: 14′ e 34′ Gobbi, 70′ Grandinetti.
Un tunnel senza fine, quello imboccato dal Certaldo. Che esce sconfitto amaramente nel punteggio e nella psiche dalla trasferta col Sant'Angelo che ringrazia e ne fa 3 (a zero) salendo così a 14 punti in classifica. Sempre più complicata la situazione dei viola di Ramerini: d'accordo che stiamo parlando di una neopromossa, ma la formazione vincitrice della scorsa Coppa Eccellenza Toscana accumula ritardi su ritardi in graduatoria. Sono solo 6 i punti, frutto della miseria di due vittorie e poi di sole sconfitte. Il cammino per la salvezza è sempre più complicato. In casa rossonera si parte ad handicap, pregiudicando una gara che diventa impossibile da recuperare già alla mezzora del primo tempo. Dopo un inizio equilibrato infatti la sblocca Francesco Gobbi, centravanti di casa che è sostanzialmente il pericolo numero uno per la difesa certaldese che non riesce ad arginarlo. È il minuto 17 quando il bomber sfugge alla guardia della difesa ospite e scocca un bel diagonale che, complice una leggera deviazione, diventa imparabile. Uno a zero. Il Certaldo non reagisce e si becca pure il raddoppio poco dopo la mezzora: stavolta Gobbi gioca alla Giroud, ricevendo palla di spalle alla porta e indovinando la girata per beffare nuovamente Fontanelli. Due a zero per i lombardi, si intuisce una volta di più che sarà una domenica da incubo. Il secondo tempo non vede il Certaldo abile né fortunato negli ultimi venti metri: i tentativi dei ragazzi di Ramerini vanno a sbattere contro l'organizzata retroguardia locale che argina senza troppi sussulti. E anzi, c'è tempo persino il tris: lo cala Grandinetti che, appena entrato, ara la fascia sinistra senza troppa opposizione da parte dei colleghi in maglia viola e poi può battere pure lui Fontanelli. Titoli di coda, domenica terrificante per il Certaldo.
Un tunnel senza fine, quello imboccato dal Certaldo. Che esce sconfitto amaramente nel punteggio e nella psiche dalla trasferta col Sant'Angelo che ringrazia e ne fa 3 (a zero) salendo così a 14 punti in classifica. Sempre più complicata la situazione dei viola di Ramerini: d'accordo che stiamo parlando di una neopromossa, ma la formazione vincitrice della scorsa Coppa Eccellenza Toscana accumula ritardi su ritardi in graduatoria. Sono solo 6 i punti, frutto della miseria di due vittorie e poi di sole sconfitte. Il cammino per la salvezza è sempre più complicato. In casa rossonera si parte ad handicap, pregiudicando una gara che diventa impossibile da recuperare già alla mezzora del primo tempo. Dopo un inizio equilibrato infatti la sblocca Francesco Gobbi, centravanti di casa che è sostanzialmente il pericolo numero uno per la difesa certaldese che non riesce ad arginarlo. È il minuto 17 quando il bomber sfugge alla guardia della difesa ospite e scocca un bel diagonale che, complice una leggera deviazione, diventa imparabile. Uno a zero. Il Certaldo non reagisce e si becca pure il raddoppio poco dopo la mezzora: stavolta Gobbi gioca alla Giroud, ricevendo palla di spalle alla porta e indovinando la girata per beffare nuovamente Fontanelli. Due a zero per i lombardi, si intuisce una volta di più che sarà una domenica da incubo. Il secondo tempo non vede il Certaldo abile né fortunato negli ultimi venti metri: i tentativi dei ragazzi di Ramerini vanno a sbattere contro l'organizzata retroguardia locale che argina senza troppi sussulti. E anzi, c'è tempo persino il tris: lo cala Grandinetti che, appena entrato, ara la fascia sinistra senza troppa opposizione da parte dei colleghi in maglia viola e poi può battere pure lui Fontanelli. Titoli di coda, domenica terrificante per il Certaldo.