RETI: Landi
BARI: Cipolla, Dellino (79' Evangelista), Cassandro (54' Gisonda), Amorisco, Caputo, Errico (41' Sangio, 68' Calculli), Santanelli, Pietraniello (54' Benefico), De Ruvo, Valoroso, Picciotti. A disp.: Loiacono, Maurogiovanni, Napoleone, Silvestri, Benefico. All.: Michele Anaclerio.
EMPOLI: Bernice, Ginestretti, Battaglini (79' Pucci), Olivieri (60' Lupoli), Poggi (68' Bruno), Covelli (79' Perillo), Biondini, Ciampelli (41' Lorenzi), Ghizzani (60' Orlandi), Isidori, Landi. A disp.: Terri, Battini. All.: Stefano Lo Russo.
ARBITRO: Carlucci di Molfetta, coad. da Bernardi e Tateo.
RETI: 34' Landi, 73' Gisonda, 75' rig. De Ruvo.



La prima mattina pugliese propone uno scenario da battaglia per l'Empoli, che rende visita a un Bari pronto a firmare l'impresa: finisce 2-1 con tanto di giallo finale una trasferta lunga e amara per gli azzurri, che si rammaricano per non aver chiuso anzitempo il match, per poi concedere il fianco al veemente e grintoso ritorno di fiamma dei padroni di casa. Per tutto il primo tempo e buona parte della ripresa i ragazzi di Lo Russo si fanno preferire sul piano della proposizione del gioco, creando svariate situazioni di potenziale pericolo dalle parti di Cipolla; fioccano le occasioni per Ghizzani, Battaglini e Landi, quest'ultimo firma comunque lo 0-1 al 34', ma è come detto un risultato parziale stretto al riposo. Che comunque premia un Bari oltremodo combattivo e sempre pronto a ricorrere all'astuzia nei frangenti di gioco che possono farlo respirare; anche fortunati i locali nell'episodio chiave del rigore fallito dai nerazzurri, per meglio dire calciato da Olivieri e neutralizzato da Cipolla. Dopo questa ghiotta chance mancata l'Empoli si spegne un po', e di contro il Bari trae grande fiducia, raggiungendo il pari al 73' quando Gisonda, subentrato a gara in corso, è lesto nello spedire in rete un pallone vagante in area ospite, successivo a un batti e ribatti originatosi davanti a Bernice. La formazione pugliese procede da qui in poi sulle ali dell'entusiasmo, mentre l'Empoli si scuote ma fallisce due ottime chance, con Landi e Isidori, che calciano rispettivamente fuori e sulla sagoma dell'estremo difensore locale. È un susseguirsi di emozioni che portano poi a un episodio controverso in area empolese, quando un tocco di lieve entità ai danni di un attaccante biancorosso induce l'arbitro a comandare il secondo penalty di giornata; placate le proteste dei toscani, De Ruvo si presenta sul dischetto, e al momento del tiro scivola, toccando due volte il pallone, che assume una traiettoria beffarda finendo in fondo al sacco. Ci starebbe la ripetizione del tiro dagli undici metri, ma così non è, e da qui in poi - sul due a uno - il Bari artiglia la vittoria, portandosela fino alla linea del traguardo.