• Primavera 1
  • 10/03/2024 11.00.00
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  • FIORENTINA
    Caprini
  • 1 - 6 10/03/2024 11.00.00
  • ROMA
    Alessio
    Joao Costa
    Graziani
    Graziani
    Pisilli
    Cherubini

Commento


RETI: Caprini, Alessio, Joao Costa, Graziani, Graziani, Pisilli, Cherubini
FIORENTINA (4-2-3-1): Leonardelli, Biagetti (61' Vigiani), Baroncelli, Romani, Fortini (78' Scuderi), Harder, Ievoli (61' Vitolo), Sene, Rubino (78' Sadotti), Caprini (46' Padilla); Braschi. A disp.: Dolfi, Denes, Spaggiari, Gudelevicius, Maggini, Balbo. All.: Daniele Galloppa.
ROMA (4-3-3): Marin, Mannini, Plaia, Keramitsis, Oliveras (76' Ienco), Graziani (60' Marazzotti), Romano (72' Ivkovic), Pisilli, Costa (60' Vetkal), Alessio (76' Misitano), Cherubini. A disp.: Kehayov, De Franceschi, Chesti, D'Alessio, Mlakar, Mirra. All.: Federico Guidi.
ARBITRO: Giquinto di Parma, coad. da Merciari e Scardovi.
RETI: 6' Caprini, 18' Graziani, 22' Costa, 46' Graziani, 56' Pisilli, 66' Alessio, 72' Cherubini.



La Fiorentina s'arrende alla Roma rimediando un sonoro 1-6 sotto la pioggia battente allo stadio Curva Fiesole del Viola Park. La gara vede la Fiorentina partire bene e passare in vantaggio dopo soli 6' con Caprini. Braschi effettua un bel recupero palla e mette in movimento Sene sulla fascia, veloce a scappar via sulla destra. L'attaccante gigliato punta verso l'area giallorossa e scarica indietro verso Rubino, il cui velo premia l'accorrente Caprini che, di prima intenzione, con un destro potente trafigge Marin. Un bel gol che forse illude troppo la squadra di mister Galloppa; la Roma infatti non si fa sorprendere dal repentino svantaggio e reagisce con determinazione, forte delle proprie caratteristiche e delle individualità di cui dispone. Dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia proprio ad opera della Fiorentina i giallorossi conducono una gara volta a vendicare l'esclusione subita, gettandosi subito alla ricerca del pareggio. La Fiorentina regge bene la reazione rivale fino al 18' quando Graziani pareggia i conti dopo un bello scambio in area viola con Alessio. Passano 4' e la Roma ribalta la gara, approfittando di una veloce ripartenza dopo un corner viola non sfruttato adeguatamente. Costa riceve in superiorità numerica tre contro uno e fa centro battendo Leonardelli. Un uno-due micidiale che la Fiorentina però incassa con la consapevolezza di poter comunque riaprire la gara. Al 28' Biagetti crossa bene per Harder che colpisce bene di testa ma non inquadra la porta e Rubino, mentre sul finale quasi non beffa Marin direttamente da calcio d'angolo. Nella ripresa ci si attende la reazione gigliata, ma non arriva e viene spezzata sul nascere dopo appena un minuto dal terzo gol romanista. A freddo, Graziani imbecca Mannini in area viola, l'attaccante penetra in area e batte Leonardelli in uscita. È un gol che pesa molto sull'aspetto psicologico della gara e la Fiorentina accusa il colpo. I ragazzi di mister Galloppa perdono le sicurezze e non trovano i mezzi e la forza di reagire. Alla Roma tutto riesce facile e ne approfitta mettendo in campo grande qualità e dilagando con un ampio punteggio, forse troppo severo ma sicuramente ampiamente legittimato. Al 56' Pisilli cala il poker poi Alessio al 66' e Cherubini al 76' chiudono i conti lasciando spazio nel finale ad una traversa colpita dallo stesso Cherubini. La Fiorentina dopo il terzo gol esce di scena, le cose più semplici diventano impossibili, un crollo più mentale che fisico che genera una sonora sconfitta, sulla quale non serve soffermarsi molto. Si tratta infatti di un ko totalmente assimilabile senza drammi e dal quale poter trarre vantaggio che arriva dopo una lunga serie di risultati positivi. Servirà per tornare coi piedi per terra verso un finale di stagione da vivere comunque in crescendo, continuando il lavoro anche in ottica futura.