RETI: Papadopoulos, Ahanor, Parravicini, Baroncelli, Denes
GENOA: Calvani, Ahanor, Abdellaoui, Pittino, Bosia (46' Venturino), Parravicini (85' Meconi), Arboscello, Sarpa, Papadopoulos, Romano, Bornozusov (59' Ekhator). A disp.: Bertini, Boschi, Tosi , Arata, Ferroni, Ghirardello, Barbini, Thorsteinsson. All.: Alessandro Agostini.
FIORENTINA : Tognetti, Vigiani (70' Scuderi), Baroncelli (83' Deli), Romani, Fortini, Vitolo (65' Ofoma), Gudelevicius, Ievoli (83' Maggini), Spaggiari (70' Denes), Braschi, Presta. A disp.: Leonardelli, Keita, Bertolini, Kouadio, Mignani. All.: Daniele Galloppa.
ARBITRO: Poli di Verona, coad. da Allocco e Galasso.
RETI: 11' Baroncelli, 42' Papadapoulos, 60' Parravicini, 76' Ahanor, 95' Denes.



Si interrompe a Vado, sul campo che ospita le gare interne del Genoa, il sogno della Fiorentina di conquistare con una clamorosa rimonta un posto all'interno della griglia delle finali: i rossoblù rimettono in piedi una gara iniziata malissimo per loro e s'impongono per tre a due. Nella ventosa cornice ligure, i viola partono orientando bene le loro vele e al decimo Calvani ha già da compiere gli straordinari per disinnescare la potentissima conclusione di Ievoli. È il preludio al gol del vantaggio gigliato: dopo appena un minuto, infatti, sugli sviluppi di un piazzato si origina una mischia in area del Grifone, risolta poi dal tiro ravvicinato di Baroncelli che gonfia la rete rivale. I padroni di casa non ci stanno e provano subito ad alzare il baricentro, Vigiani compie un grande intervento attorno al 20', ma la Fiorentina resta viva, non si schiaccia e anzi, si rende pericolosissima: dopo i tentativi di Fortini e Presta, alla mezz'ora è il palo a negare la gioia del secondo gol a Gudelevicius, autore di un gran tiro dalla media distanza. Archiviati un paio di conclusioni di Baroncelli senza l'esito sperato, il primo tempo s'avvia a conclusione sembrerebbe senza scossoni, ma al 42' arriva il pari di Papadopoulos, svelto e reattivo nell'arpionare un pallone non allontanato adeguatamente dalla difesa viola. Si va al riposo dopo un altro insidiosissimo tiro di Presta, e il secondo tempo si apre in modo più bloccato; ottimi i ritmi di gioco, ma le difese non corrono pericoli. Al 60' però il Genoa trova il vantaggio: un preciso cross di Ekhator dalla fascia mancina pesca bene Parravicini, che con una perfetta conclusione al volo realizza il due a uno. La Fiorentina accusa il colpo e, nei minuti successivi, il Genoa potrebbe prendere il largo: Tognetti salva su Ekhator al 66', Parravicini spara a lato da ottima posizione poco dopo, poi al 76' il tris - soltanto rimandato - arriva sotto forma del potente tap-in ravvicinato di Ahanor, che fulmina l'incolpevole Tognetti dopo aver ricevuto un pallone proveniente da palla inattiva. Nel finale il Genoa sfiora anche il poker con Ekhator, ma al 95' a segnare sono i viola, che rendono meno netto il passivo finale con l'ottima esecuzione di una punizione - conquistata da Deli - da parte di Denes, per il definitivo tre a due.