RETI: Bruno, Russo, Cinquegrano, Caprini
SASSUOLO: Theiner, Cinquegrano, Loeffen, Di Bitonto, Kumi (62' Pigati), Russo, Leone, Knezovic, Bruno (85' Ravaioli), Minta (73' Baldari), Falasca (73' Parlato). A disp.: Scacchetti, Piantedosi, Rovatti, Neophytou, Cardascio, Corradini, Negri. All.: Emiliano Bigica.
FIORENTINA: Leonardelli, Baroncelli, Biagetti, Presta (77' Vigiani), Vitolo (62' Harder), Sene (89' Spaggiari), Romani (77' Braschi), Rubino, Fortini, Ievoli (89' Deli), Caprini. A disp.: Dolfi, Scuderi, Denes, Maggini, Kouadio, Ofoma. All.: Daniele Galloppa.
ARBITRO: Di Loreto di Terni, coad. da Tini Brunozzi e Lauri.
RETI: 4' Bruno, 32' Caprini, 49' Russo, 66' Cinquegrano.
Inizia male e non finisce bene la gara del Ricci di Sassuolo, dove i neroverdi conquistano con 90' di anticipo la matematica certezza di essere fra le squadre che comporranno il quadro di coloro che si contenderanno lo scudetto Primavera. Pronti, via - infatti - e dopo appena quattro minuti Leonardelli appoggia il pallone a Vitolo, che però si fa soffiare la sfera di Bruno, lesto poi nello spedirla in fondo al sacco. La Fiorentina incassa abbastanza bene il colpo subito a freddo, e al 15' andrebbe anche in gol con Baroncelli, ma l'arbitro non convalida avendo già interrotto il gioco per punire un fallo in attacco, commesso da Biagetti su Loeffen; il Sassuolo risponde per le rime e, nei centoventi secondi successivi, si rende assai pericoloso con Russo prima e Kumi poi, ma Leonardelli salva i suoi. I neroverdi premono forte nella fase di gioco successiva, ma la Fiorentina tiene botta e, al 32', trova la forza di impattare il risultato: buono lo spunto in tandem di Fortini Rubino sulla fascia mancina, il pallone spiove poi in area emiliana, Sene appoggia a Caprini e quest'ultimo fulmina Theiner, ristabilendo la parità. Il primo tempo si avvia poi a conclusione senza proporre troppi sussulti, ad eccezione di una conclusione di Knezovic piuttosto insidiosa che però Leonardelli riesce a disinnescare. La ripresa, al pari del primo tempo, inizia con una doccia gelata per la formazione di Galloppa: ancora il 4' come minuto fatale per i gigliati, stavolta è Russo a punire un errore del portiere che respinge corto una punizione del solito Knezovic, insaccando con un comodo tap-in ravvicinato. Stavolta la Fiorentina impiega qualche minuto in più per riorganizzarsi e reagire, provandoci con una conclusione di Rubino, senza l'esito sperato; al 66' però la gara virtualmente si chiude con largo anticipo, grazie al tris dei ragazzi dell'ex Bigica messo a segno da CInquegrano, grazie a un perentorio colpo di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Nel tempo che resta il Sassuolo rischia di beffare ancora Leonardelli, mentre a una decina di minuti dal novantesimo Harder manca per poco la possibilità di ridurre le distanze e riaccendere il finale di gara. Così non è, il Sassuolo amministra il doppio vantaggio e al triplice fischio fa festa per aver centrato il prestigioso traguardo delle finali scudetto. Il quarto ko di fila della Fiorentina impone ai ragazzi di Galloppa la necessità di chiudere almeno con un ritrovato sorriso nell'ultima gara del campionato al Viola Park in programma sabato prossimo, contro la Sampdoria.