• EccellenzaB
  • 08/10/2023 15.00.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • AUDAX RUFINA
    44' Bachi
  • 1 - 4 08/10/2023 15.00.00
  • SCANDICCI
    15' Vezzi
    30' Ammannati
    70' Sinisgallo
    89' Giacomantonio

Commento


AUDA. RUFINA: Valoriani, Sequi, Bianchi, Maccari, Grazzini, Galantini, Falcini (84' Somigli M.), Falugiani (67' Tanini), Di Vico, Bachi (46' Ianus), Cicalini (53' Celli). A disp.: Lanzini, Ballini, Castri, Fumelli, Ferretti . All.: Diotaiuti Niccolo
SCANDICCI: Lampignano, Lastrucci, Dodaro, Frascadore, Menini, Corsi (86' Liberati), Sinisgallo, Ammannati (83' Ferrmaca), Grillo (72' Giacomantonio), Vezzi (89' Cenni), Poli. A disp.: Masini, Daka, Alfani, Paci, Del Pela N.. All.: Ventrice Claudio
ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca
RETI: 15' Vezzi, 30' Ammannati, 44' Bachi, 70' Sinisgallo, 89' Giacomantonio
NOTE: Ammoniti Bianchi, Bachi, Ammannati.AUD.RUFINA: Valoriani, Sequi, Bianchi, Maccari, Grazzini, Galantini, Falcini (85′ Somigli), Falugiani (67′ Celli), Di Vico, Bachi (46′ Yanas- 71′ Ferretti), Cicalini (53′ Tanini). All.: Diotaiuti.
SCANDICCI: Lampignano, Lastrucci, Dodaro, Frascadore, Menini, Corsi (86′ Liberati), Sinisgallo, Ammannati (83′ Ferrmaca), Grillo (71′ Giacomantonio), Vezzi (90′ Cenni) Poli. All.: Fattori.
ARBITRO: Biagini di Lucca, coad. da Barretta di Pistoia e Materozzi di Arezzo.
RETI: 13′ Vezzi, 31′ Ammannati, 43′ rig. Bachi, 68′ Sinisgallo, 88′ Giacomantonio.
NOTE: Ammoniti Ammannati, Bianchi.

AUD.RUFINA: Valoriani, Sequi, Bianchi, Maccari, Grazzini, Galantini, Falcini (85′ Somigli), Falugiani (67′ Celli), Di Vico, Bachi (46′ Yanas- 71′ Ferretti), Cicalini (53′ Tanini). All.: Diotaiuti.
SCANDICCI: Lampignano, Lastrucci, Dodaro, Frascadore, Menini, Corsi (86′ Liberati), Sinisgallo, Ammannati (83′ Ferrmaca), Grillo (71′ Giacomantonio), Vezzi (90′ Cenni) Poli. All.: Fattori.
ARBITRO: Biagini di Lucca, coad. da Barretta di Pistoia e Materozzi di Arezzo.
RETI: 13′ Vezzi, 31′ Ammannati, 43′ rig. Bachi, 68′ Sinisgallo, 88′ Giacomantonio.
NOTE: Ammoniti Ammannati, Bianchi.



È una grossa dimostrazione di forza, di cinismo, di carattere, quella che lo Scandicci offre sul campo della Rufina. I ragazzi di Fattori (espulso nel finale) passano 4-1 in casa bianconera: punteggio forse troppo severo coi padroni di casa, ma il cinismo dei Blues fa la differenza. Pronti-via, meglio i locali. Gran palla di Bachi per Di Vico che davanti a Lampignano lo salta secco ma incredibilmente non riesce a convertire la conclusione in porta mettendo fuori di pochi centimetri. Lo Scandicci non ricambia la cortesia e anzi, va in porta al 13': merito di Vezzi che raccoglie di prima intenzione un perfetto schema dalla sinistra dei suoi. Zero a uno, la soluzione mancina dell'ex Figline e Terranuova si infila sotto l'incrocio. La Rufina accusa il colpo e va vicina ad incassare il secondo gol: Vezzi innesca Corsi che si butta in area col tempismo giusto e tenta la staffilata di testa, ma non ci mette sufficiente potenza: Valoriani blocca senza problemi. La Rufina si risveglia al 25' con il tentativo di Bachi che raccoglie un buon cross da destra e tenta la battuta al volo, senza però inquadrare la porta. Lo Scandicci ringrazia e raddoppia i conti poco dopo la mezzora: Sinisgallo si libera con facilità impressionante di un avversario e innesca in verticale Poli, perfetta palla alta per l'inserimento di Ammannati che di testa irrompe in area e mette dentro il due a zero. Ai bianconeri a questo punto servirebbe un episodio per rimettere in piedi una domenica complicata: la percussione di Falcini viene interrotta dal contatto con un difensore locale che lo mette giù. Calcio di rigore per i padroni di casa: Bachi dal dischetto trasforma con una gran botta sotto l'incrocio. Uno a due, risultato con cui si va all'intervallo. Nella ripresa Diotaiuti inserisce Yanas per Bachi e Tanini per Cicalini, ma i suoi non sembrano dare il cambio di passo per i primi venti minuti: la gara si spezzetta e diventa ruvida, fallosa. I bianconeri si vedono al 65': punizione da sinistra, colpo di testa di Di Vico che si inserisce splendidamente e incorna, ma Lampignano con un gran riflesso gli dice di no. Gran colpo di reni del portiere ospite, palla in corner. Lo Scandicci ringrazia il proprio numero uno e triplica le marcature col solito cinismo: merito di Sinisgallo, che completa una super gara prendendo il mirino da fuori area e trovando il gran destro che non lascia via d'uscita a Valoriani. Tre a uno. Unica reazione bianconera affidata al subentrato Celli che prova il destro, ma Lampignano si allunga e devia in corner il suo diagonale. Ci si avvia ai titoli di coda e lo Scandicci in contropiede ci mette il carico da undici: Vezzi guida la transizione, il subentrato Giacomantonio realizza gonfiando la rete. Uno a quattro, sipario.
AUD.RUFINA
VALORIANI: 6
Poche colpe sui gol incassati, in particolare sulla gran botta di Sinisgallo che non gli lascia scampo.
SEQUI: 6 Prova di carattere, più di orgoglio difensivo che di sovrapposizioni in avanti.
BIANCHI: 5.5 Soffre le incursioni degli esterni Blues dalla sua parte.
MACCARI: 5.5 Regia affannosa, domenica di grande lotta in mezzo al campo. Lo Scandicci lo prende spesso e volentieri d'infilata.
GRAZZINI: 5.5 Fatica a contenere i Blues soprattutto in contropiede.
GALANTINI: 5.5 Poco pericoloso quando si propone sulle palle inattive in avanti, non dà l'impressione di poter arginare Vezzi.
FALCINI: 5 Fatica a mettere ordine in mediana e garantire presenza sulla trequarti ospite (85' Somigli: sv).
FALUGIANI: 5.5
In mezzo al campo dovrebbe dare il cambio di passo, ma non si vede quasi mai (67' Celli: 6 Un tentativo che per poco non la riapre per davvero. Buon ingresso).
DI VICO: 6 Impreciso di fronte a Lampignano nel primo tempo, quando si divora una opportunità colossale, prova a rifarsi nella ripresa ma trova una super opposizione. Comunque fra gli ultimi a mollare.
BACHI: 7 Primo tempo da lottatore: innesca Di Vico davanti alla porta, sfiora il gol con una pregevole battuta al volo. E mette la firma sulla gara riaprendola poco prima dell'intervallo, trasformando il calcio di rigore (46' Yanas: 5.5 Non lascia il segno nella gara, ma è anche sfortunato perché venti minuti dopo il suo ingresso si fa male ad una spalla cadendo dopo un brutto contatto. 71' Ferretti: sv).
CICALINI: 5.5
Poco pimpante in avanti, fatica a rendersi pericoloso: i difensori Blues lo contengono con ordine.
SCANDICCI
LAMPIGNANO: 7
Sulla vittoria scandiccese ci sono anche le sue manone. Va di richiamo sul colpo di testa di Di Vico, si allunga con i polpastrelli a dire di no a Celli. Enorme prestazione: il portiere fa parte della squadra, come dicevano ai vecchi tempi. E meno male.
LASTRUCCI: 6.5 Solido, affidabile, poche amnesie.
DODARO: 7 Dalla sua parte la sua corsa significa fisicità, cross in quantità industriale, continuo dialogo con i centrocampisti. Ed è una quota: una garanzia.
FRASCADORE: 6.5 Soffre con Bachi solo in alcune frazioni del primo tempo. Poi migliora sul piano tecnico e fisico e concede pochissimo.
MENINI: 6 Non sempre al centro della manovra, ma commette poche sbavature.
CORSI: 6.5 Velocità sull'out destro e interessanti corse a supporto dei compagni. Prestazione più che sufficiente (86' Liberati: sv).
SINISGALLO: 6.5
Si libera alla grande di un avversario per innescare Poli che non sbaglia il cross per il raddoppio: azione da PlayStation, commistione perfetta di velocità e tecnica.
AMMANNATI: 7 Capitano e leader in mezzo al campo dei ragazzi di Fattori, si fa trovare puntualissimo in mezzo per la rete del 2-0 (83' Ferrmaca: sv).
GRILLO: 6
Meno appariscente del compagno Vezzi, propone comunque qualche buona sponda (71' Giacomantonio: 7 Butta giù la porta per il 4-1 che chiude la gara. Perfetto).
VEZZI: 7.5 MVP senza ombra di dubbio. Trova il colpo vincente al quarto d'ora con una staffilata di prima intenzione che non lascia scampo a Valoriani. Punto di riferimento offensivo, non sbaglia una sponda.
POLI: 7 Assist-man per il raddoppio che vale una sfogliata al manuale del calcio, offre sovrapposizioni e cross.
ARBITRO
BIAGINI di LUCCA: 5.5
Non sempre irreprensibile, ammonisce forse pochino rispetto alla fisicità della gara.

È una grossa dimostrazione di forza, di cinismo, di carattere, quella che lo Scandicci offre sul campo della Rufina. I ragazzi di Fattori (espulso nel finale) passano 4-1 in casa bianconera: punteggio forse troppo severo coi padroni di casa, ma il cinismo dei Blues fa la differenza. Pronti-via, meglio i locali. Gran palla di Bachi per Di Vico che davanti a Lampignano lo salta secco ma incredibilmente non riesce a convertire la conclusione in porta mettendo fuori di pochi centimetri. Lo Scandicci non ricambia la cortesia e anzi, va in porta al 13': merito di Vezzi che raccoglie di prima intenzione un perfetto schema dalla sinistra dei suoi. Zero a uno, la soluzione mancina dell'ex Figline e Terranuova si infila sotto l'incrocio. La Rufina accusa il colpo e va vicina ad incassare il secondo gol: Vezzi innesca Corsi che si butta in area col tempismo giusto e tenta la staffilata di testa, ma non ci mette sufficiente potenza: Valoriani blocca senza problemi. La Rufina si risveglia al 25' con il tentativo di Bachi che raccoglie un buon cross da destra e tenta la battuta al volo, senza però inquadrare la porta. Lo Scandicci ringrazia e raddoppia i conti poco dopo la mezzora: Sinisgallo si libera con facilità impressionante di un avversario e innesca in verticale Poli, perfetta palla alta per l'inserimento di Ammannati che di testa irrompe in area e mette dentro il due a zero. Ai bianconeri a questo punto servirebbe un episodio per rimettere in piedi una domenica complicata: la percussione di Falcini viene interrotta dal contatto con un difensore locale che lo mette giù. Calcio di rigore per i padroni di casa: Bachi dal dischetto trasforma con una gran botta sotto l'incrocio. Uno a due, risultato con cui si va all'intervallo. Nella ripresa Diotaiuti inserisce Yanas per Bachi e Tanini per Cicalini, ma i suoi non sembrano dare il cambio di passo per i primi venti minuti: la gara si spezzetta e diventa ruvida, fallosa. I bianconeri si vedono al 65': punizione da sinistra, colpo di testa di Di Vico che si inserisce splendidamente e incorna, ma Lampignano con un gran riflesso gli dice di no. Gran colpo di reni del portiere ospite, palla in corner. Lo Scandicci ringrazia il proprio numero uno e triplica le marcature col solito cinismo: merito di Sinisgallo, che completa una super gara prendendo il mirino da fuori area e trovando il gran destro che non lascia via d'uscita a Valoriani. Tre a uno. Unica reazione bianconera affidata al subentrato Celli che prova il destro, ma Lampignano si allunga e devia in corner il suo diagonale. Ci si avvia ai titoli di coda e lo Scandicci in contropiede ci mette il carico da undici: Vezzi guida la transizione, il subentrato Giacomantonio realizza gonfiando la rete. Uno a quattro, sipario.
AUD.RUFINA
VALORIANI: 6
Poche colpe sui gol incassati, in particolare sulla gran botta di Sinisgallo che non gli lascia scampo.
SEQUI: 6 Prova di carattere, più di orgoglio difensivo che di sovrapposizioni in avanti.
BIANCHI: 5.5 Soffre le incursioni degli esterni Blues dalla sua parte.
MACCARI: 5.5 Regia affannosa, domenica di grande lotta in mezzo al campo. Lo Scandicci lo prende spesso e volentieri d'infilata.
GRAZZINI: 5.5 Fatica a contenere i Blues soprattutto in contropiede.
GALANTINI: 5.5 Poco pericoloso quando si propone sulle palle inattive in avanti, non dà l'impressione di poter arginare Vezzi.
FALCINI: 5 Fatica a mettere ordine in mediana e garantire presenza sulla trequarti ospite (85' Somigli: sv).
FALUGIANI: 5.5
In mezzo al campo dovrebbe dare il cambio di passo, ma non si vede quasi mai (67' Celli: 6 Un tentativo che per poco non la riapre per davvero. Buon ingresso).
DI VICO: 6 Impreciso di fronte a Lampignano nel primo tempo, quando si divora una opportunità colossale, prova a rifarsi nella ripresa ma trova una super opposizione. Comunque fra gli ultimi a mollare.
BACHI: 7 Primo tempo da lottatore: innesca Di Vico davanti alla porta, sfiora il gol con una pregevole battuta al volo. E mette la firma sulla gara riaprendola poco prima dell'intervallo, trasformando il calcio di rigore (46' Yanas: 5.5 Non lascia il segno nella gara, ma è anche sfortunato perché venti minuti dopo il suo ingresso si fa male ad una spalla cadendo dopo un brutto contatto. 71' Ferretti: sv).
CICALINI: 5.5
Poco pimpante in avanti, fatica a rendersi pericoloso: i difensori Blues lo contengono con ordine.
SCANDICCI
LAMPIGNANO: 7
Sulla vittoria scandiccese ci sono anche le sue manone. Va di richiamo sul colpo di testa di Di Vico, si allunga con i polpastrelli a dire di no a Celli. Enorme prestazione: il portiere fa parte della squadra, come dicevano ai vecchi tempi. E meno male.
LASTRUCCI: 6.5 Solido, affidabile, poche amnesie.
DODARO: 7 Dalla sua parte la sua corsa significa fisicità, cross in quantità industriale, continuo dialogo con i centrocampisti. Ed è una quota: una garanzia.
FRASCADORE: 6.5 Soffre con Bachi solo in alcune frazioni del primo tempo. Poi migliora sul piano tecnico e fisico e concede pochissimo.
MENINI: 6 Non sempre al centro della manovra, ma commette poche sbavature.
CORSI: 6.5 Velocità sull'out destro e interessanti corse a supporto dei compagni. Prestazione più che sufficiente (86' Liberati: sv).
SINISGALLO: 6.5
Si libera alla grande di un avversario per innescare Poli che non sbaglia il cross per il raddoppio: azione da PlayStation, commistione perfetta di velocità e tecnica.
AMMANNATI: 7 Capitano e leader in mezzo al campo dei ragazzi di Fattori, si fa trovare puntualissimo in mezzo per la rete del 2-0 (83' Ferrmaca: sv).
GRILLO: 6
Meno appariscente del compagno Vezzi, propone comunque qualche buona sponda (71' Giacomantonio: 7 Butta giù la porta per il 4-1 che chiude la gara. Perfetto).
VEZZI: 7.5 MVP senza ombra di dubbio. Trova il colpo vincente al quarto d'ora con una staffilata di prima intenzione che non lascia scampo a Valoriani. Punto di riferimento offensivo, non sbaglia una sponda.
POLI: 7 Assist-man per il raddoppio che vale una sfogliata al manuale del calcio, offre sovrapposizioni e cross.
ARBITRO
BIAGINI di LUCCA: 5.5
Non sempre irreprensibile, ammonisce forse pochino rispetto alla fisicità della gara.