RETI: Mendola, Buonamano A., Leka
BELLARIA CAPP.: Millozzi, Forconi, Casalini, Manuelli, Gianfaldoni, Bellini, Malventi, Mendola, Meioli, Buonamano A., Giorgio. A disp.: Picchi, Panicucci, Buonamano G., Fergosti, Leka, Boldri, Cipolla. All.: Cristiano Baggiani.
PRO LIVORNO SORG.: Dominici, Minuti, Lepri, Pirrone, Grechi, Rastelli, Pervan, Ricciardi, Santagata, Brisciani, Bianchi. A disp.: Palese, Giudice, Onida, Canterini, Tammone, Lupi, Curcio, Pagano, Lorenzini. All.: Iurj Cantini.
ARBITRO: Susini di Pontedera.
RETI: Buonamano A., Leka, Mendola.
In una partita dai due volti i padroni di casa della Bellaria hanno la meglio, non senza soffrire, contro una coriacea Pro Livorno Sorgenti nel vivace incontro disputato sul terreno del Filippo Orsini di Pontedera. Sono gli ospiti a partire con più decisione e organizzazione, prendendo da subito il centrocampo e mettendo in apprensione la difesa locale in più occasioni, in una delle quali, al 9', il pimpante Brisciani va vicinissimo alla segnatura con un bel tiro dalla distanza che mette i brividi a Millozzi. Rispondono i locali tre minuti più tardi con una decisa e brillante azione personale di Giorgio, culminata con un bolide che trova la provvidenziale deviazione in chiusura di Pirrone. La Pro Livorno Sorgenti non si scompone e prova di nuovo a cercare il vantaggio innescando ripetute offensive che partono spesso dalle buone geometrie di Pirrone e dalle scorribande sulla destra di Rastelli, Brisciani e Bianchi che fanno presagire a un prossimo vantaggio ospite, sfiorato di un'inezia al 39' proprio da un pregevole pallonetto del proprio capitano. Ma proprio quando il vantaggio dei labronici sembra nell'aria, i locali, cinicamente, capitalizzano al meglio un'offensiva partita dalla destra: al 42'Andrea Buonamano raccoglie elegantemente un pallone al limite dell'area, prende la mira e calcia bene sul palo più lontano, non lasciando scampo a Dominici e mandando al riposo i suoi con un quanto mai prezioso vantaggio in tasca. Nella ripresa la Bellaria si presenta da subito con una nuova organizzazione e soprattutto con un piglio decisamente diverso, sfoggiando una manovra collettiva che mette alle corde fin dai primi giri di lancette la Pro Livorno Sorgenti. L'intraprendenza locale è premiata al 50' quando dalla catena di destra Panicucci interrompe con ottimo tempismo una pericolosa incursione avversaria e avvia un'efficace ripartenza interagendo con Buonamano e producendo un prezioso assist per Meioli, il quale punta efficacemente la porta e serve al neoentrato Leka un pallone che ha solo bisogno di essere spinto in rete. Il doppio vantaggio esalta la Bellaria che prende costantemente campo e costringe agli straordinari la retroguardia amaranto. La partita si fa intensa, la Pro Livorno Sorgenti prova a reagire ma è costretta a rivedere i piani a causa del rosso diretto mostrato a Ricciardi che dà ancora più spazio alle offensive dei padroni di casa, che specie sull'out destro producono incursioni a ripetizione che mettono più volte in grosso allarme la difesa livornese, spesso costretta a rifugiarsi in angolo. Così la gara scorre vedendo la Bellaria controllare senza particolari patemi l'incontro, sfiorando dapprima il tris con una bella conclusione su calcio da fermo di Giacomo Buonamano, fermato solo dalla traversa, per poi chiudere definitivamente i conti all'89' quando, sugli sviluppi dell'ennesimo corner, Mendola si fa trovare pronto alla deviazione ravvicinata per la rete dell'ulteriore sicurezza. Calciatoripiù: Panicucci, Gianfaldoni, Bellini (Bellaria Capp.); Pirrone, Brisciani (Pro Livorno Sorg.).