RETI: Giorgio
CALCI: Avarino, Antonini, Tinucci, Simoncini, Cariello, Gioli, Pinori, Sanzo, Barsacchi, Cosci, Di Dario. A disp.: Bracali, Mariani, Salvatorini, Meozzi, Silvi, Agostini, Macchia, Mancini. All.: Daniele Mori.
BELLARIA CAPP.: Millozzi, Forconi, Casalini, Manuelli, Gianfaldoni, Bellini, Malventi, Mendola, Maioli, Buonamano A., Giorgio. A disp.: Picchi, Buonamano G., Signorini, Leka, Krasniqi, Karaj, Morelli, Nicolin. All.: Cristiano Baggiani.
ARBITRO: Romoli di Livorno.
RETI: Giorgio.



Le temperature sono primaverili sul centrale di via Tevere dove si registra una nuova battuta di arresto per il Calci, che perde in casa la sua seconda partita in stagione. La sconfitta arriva per merito di un ordinato Bellaria Cappuccini, che con buone idee bagna le polveri dell'attacco calcesano. La ricetta è semplice quanto efficace: tanta corsa e raddoppi sui portatori di palla, lucidi nelle fasi difensive e spietati in quella offensiva. La partita inizia in maniera molto equilibrata, il predominio di campo è dei bianchi locali che sviluppano bene il gioco da una parte all'altra e arrivano al tiro due volte dai trenta metri, al 20' e al 32', sempre con Cosci che però non trova la porta. La Bellaria da parte sua conquista vari calci d'angolo sui quali però non impensierisce mai il portiere avversario. Si arriva all'intervallo a reti inviolate, e il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo. Poca lucidità tra i locali e così il Bellaria acquista sempre più campo e fiducia. Al 12', in maniera inaspettata, i verdi ospiti passano in vantaggio. Da un cross sbagliato dalla destra nasce una palombella che costringe il portiere a una respinta sulla faccia della traversa, la palla torna in campo e Giorgio non può esimersi dal più facile dei tap in. Il Calci accusa il colpo e non riesce a reagire, limitandosi a un paio di sfuriate sulla destra da parte del subentrato Macchia e a due tiri, finiti alti, da parte di Sanzo, ultimo dei suoi ad arrendersi. Vince la Bellaria che consolida la propria posizione a metà classifica, perde terreno dalle prime della classe invece il Calci che necessita di una vigorosa iniezione di fiducia per riprendere il giusto cammino. Calciatoripiù : Sanzo (Calci) Leka (Bellaria Capp.).