• Juniores RegionaliD
  • 21/10/2023 16.00.00
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  • FOLGOR CALENZANO
    Bandini
    Pelagatti
    Cardellicchio
    Pelagatti
  • 7 - 1 21/10/2023 16.00.00
  • FORTIS JUVENTUS
    Fiorentino
    Fiorentino
    Fiorentino
    Niccoli

Commento


RETI: Bandini, Fiorentino, Fiorentino, Pelagatti, Cardellicchio, Fiorentino, Pelagatti, Niccoli
F.CALENZANO: Del Bimbo, Congiu, Mignacca, Baroni, Saraci, Amatulli L., Gibilaro, Palmeri, Fiorentino, Pelagatti, Cardellicchio. A disp.: Liberati, Lastrucci, Becheri, Bracale, Gestri, Aprile, Bandini, Cetani, Hoxha. All: Davide Barni.
FORTIS JUVENTUS: Penna, Lobosco, Paoli, Macchinelli, D'Esposito, Belli, Parrini, Arrighini, Bagiardi, Niccoli, Amerighi. A disp.: Vaghini, Anastasi, Sylla, Ojediran, Paladini, Romanelli, Razzauti, Grigoras. All.: Mauro Falli.
ARBITRO: Fondi di Pistoia.
RETI: Fiorentino 3, Pelagatti 2, Cardellicchio, Niccoli rig., Bandini.

F.CALENZANO: Del Bimbo, Congiu, Mignacca, Baroni, Saraci, Amatulli L., Gibilaro, Palmeri, Fiorentino, Pelagatti, Cardellicchio. A disp.: Liberati, Lastrucci, Becheri, Bracale, Gestri, Aprile, Bandini, Cetani, Hoxha. All: Davide Barni.
FORTIS JUVENTUS: Penna, Lobosco, Paoli, Macchinelli, D'Esposito, Belli, Parrini, Arrighini, Bagiardi, Niccoli, Amerighi. A disp.: Vaghini, Anastasi, Sylla, Ojediran, Paladini, Romanelli, Razzauti, Grigoras. All.: Mauro Falli.
ARBITRO: Fondi di Pistoia.
RETI: Fiorentino 3, Pelagatti 2, Cardellicchio, Niccoli rig., Bandini.



La pioggia, a tratti anche di forte intensità, non ha impedito alla Folgor Calenzano di imporre la propria legge tra le mura amiche. Vittima di turno la Fortis Juventus, che non ha potuto opporre nessuna resistenza allo strapotere fisico e tecnico dei ragazzi di mister Barni. Forse quella contro i biancoverdi è stata la miglior versione vista finora della squadra calenzanese: pressing continuo, scambi di prima, velocità e profondità di inserimenti senza palla e una sorprendente capacità di gioco palla a terra; in pratica tutto il repertorio indispensabile per ben figurare a questi livelli. Il giusto approccio al match ha consentito al Calenzano di trovarsi in vantaggio per 3-0 già dopo 20 minuti (il solito Fiorentino dopo appena 50 secondi, poi Pelagatti e Cardellicchio) e, anche se Niccoli su rigore ha provato a riportare sotto gli ospiti, il successivo quarto gol di Pelagatti allo scadere del primo tempo ha in pratica messo la partita in ghiaccio già dopo i primi 45 minuti. Il quinto gol all'inizio del secondo tempo, realizzato ancora da Fiorentino, sancisce la differenza tra le due compagini; in pratica per 60' almeno in campo c'è stata solo una squadra. La Fortis Juventus, che comunque sta disputando un campionato più che onorevole, è sembrata quasi sorpresa dalla qualità degli avversari, faticando a opporsi in modo efficace ai locali. Quando poi i ritmi finiscono per calare e iniziano le sostituzioni, la squadra che ne beneficia di più è proprio il Calenzano che va a segno ancora due volte, ancora con Fiorentino (tripletta per lui) e con il subentrato Bandini a tempo scaduto. Difficile segnalare la prestazione di uno o più singoli all'interno di una prestazione di questo tipo per il Calenzano: è facile nominare chi realizza uno o più gol, ma in questa occasione è sembrato quasi che ogni giocatore del Calenzano riuscisse a ritagliarsi i propri cinque minuti di gloria, realizzando giocate - ora difensive, ora offensive - di grande qualità. E forse proprio questa è la chiave di un grande gruppo: le qualità di ogni singolo giocatore emergono all'interno di un gioco corale dove arrivano a essere importanti sia i gol di Fiorentino e Pelagatti, sia la corsa e la forza di Congiu e le chiusure di Saraci, e pure il contributo di chi arriva dalla panchina. Una bella vittoria dunque per il Calenzano in attesa di partite (Lebowski e Floriagafir le prossime due) dove davvero si respirerà l'aria rarefatta dell'altissima classifica e si conoscerà il reale valore del gruppo. Alla Fortis Juventus basterà archiviare in fretta questa partita e ripartire da alcune buone individualità viste in campo: Niccoli (a segno su rigore) ma anche Arrighini e Bagiardi, e soprattutto mettere in campo un approccio migliore, più adatto alle partite di questo tipo.

La pioggia, a tratti anche di forte intensità, non ha impedito alla Folgor Calenzano di imporre la propria legge tra le mura amiche. Vittima di turno la Fortis Juventus, che non ha potuto opporre nessuna resistenza allo strapotere fisico e tecnico dei ragazzi di mister Barni. Forse quella contro i biancoverdi è stata la miglior versione vista finora della squadra calenzanese: pressing continuo, scambi di prima, velocità e profondità di inserimenti senza palla e una sorprendente capacità di gioco palla a terra; in pratica tutto il repertorio indispensabile per ben figurare a questi livelli. Il giusto approccio al match ha consentito al Calenzano di trovarsi in vantaggio per 3-0 già dopo 20 minuti (il solito Fiorentino dopo appena 50 secondi, poi Pelagatti e Cardellicchio) e, anche se Niccoli su rigore ha provato a riportare sotto gli ospiti, il successivo quarto gol di Pelagatti allo scadere del primo tempo ha in pratica messo la partita in ghiaccio già dopo i primi 45 minuti. Il quinto gol all'inizio del secondo tempo, realizzato ancora da Fiorentino, sancisce la differenza tra le due compagini; in pratica per 60' almeno in campo c'è stata solo una squadra. La Fortis Juventus, che comunque sta disputando un campionato più che onorevole, è sembrata quasi sorpresa dalla qualità degli avversari, faticando a opporsi in modo efficace ai locali. Quando poi i ritmi finiscono per calare e iniziano le sostituzioni, la squadra che ne beneficia di più è proprio il Calenzano che va a segno ancora due volte, ancora con Fiorentino (tripletta per lui) e con il subentrato Bandini a tempo scaduto. Difficile segnalare la prestazione di uno o più singoli all'interno di una prestazione di questo tipo per il Calenzano: è facile nominare chi realizza uno o più gol, ma in questa occasione è sembrato quasi che ogni giocatore del Calenzano riuscisse a ritagliarsi i propri cinque minuti di gloria, realizzando giocate - ora difensive, ora offensive - di grande qualità. E forse proprio questa è la chiave di un grande gruppo: le qualità di ogni singolo giocatore emergono all'interno di un gioco corale dove arrivano a essere importanti sia i gol di Fiorentino e Pelagatti, sia la corsa e la forza di Congiu e le chiusure di Saraci, e pure il contributo di chi arriva dalla panchina. Una bella vittoria dunque per il Calenzano in attesa di partite (Lebowski e Floriagafir le prossime due) dove davvero si respirerà l'aria rarefatta dell'altissima classifica e si conoscerà il reale valore del gruppo. Alla Fortis Juventus basterà archiviare in fretta questa partita e ripartire da alcune buone individualità viste in campo: Niccoli (a segno su rigore) ma anche Arrighini e Bagiardi, e soprattutto mettere in campo un approccio migliore, più adatto alle partite di questo tipo.