• Juniores RegionaliD
  • 16/03/2024 15.30.00
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  • FOLGOR CALENZANO
  • 0 - 2 16/03/2024 15.30.00
  • ATLETICA CASTELLO
    Simoniello
    Gjika

Commento


RETI: Simoniello, Gjika
FOLGOR CALENZANO: Del Bimbo , Becheri, Mignacca, Palmeri, Saraci, Amatulli, Cardellicchio, Materassi, Gibilaro, Nencini, Pelagatti. A disp.: Fiorentino, Lastrucci, Congiu, Bracale, Baroni, Hoxha, Bandini, Cetani, Aprile. All.: Davide Barni.
ATLETICA CASTELLO: Canocchi, Manna, Lastrucci, Margheri, Bandinelli, Mori, Riggio, Comparini, Gjika, Simoniello, Lamtafah. A disp.: Bariletti, Kapanadze, Cuscianna, Peruzzi, Milani, Tapinassi, Maffei, Neglia. All.: Mario Orsi.
ARBITRO: Iacopini di Firenze.
RETI: rig. Simoniello, Gjika.



Grazie ad una gara attenta e di grande concentrazione, l'Atletica Castello si prende i tre punti sul campo di un Calenzano davvero troppo brutto per essere vero e ormai in caduta libera verso il centro classifica. I ragazzi di mister Orsi confermano, se ancora fosse necessario, che la differenza tra le migliori formazioni di questo girone e quelle che lottano per non retrocedere non è in verità così grande ed evidente come i punti in classifica. Facendo riferimento solo a quella, non ci sarebbe dovuto essere partita: invece i valori si sono invertiti, e il Castello, già in vantaggio nel primo tempo su rigore con Simoniello, ha saputo chiudere con merito nel secondo tempo con Gjika, con il più classico dei contropiedi, con la squadra di casa sbilanciata alla ricerca del pareggio. Alla buona prestazione del Castello - che però a fine gara, in virtù dei risultati dagli altri campi, apprende l'amaro verdetto della retrocessione nei provinciali - si oppone la pessima del Calenzano, apparso a tratti irriconoscibile, prevedibile ed incapace di trovare un appiglio per uscire dal buco nero di risultati e di gioco in cui si è infilato. La cronaca parla di un primo tempo sostanzialmente equilibrato, con un Castello sulla difensiva senza rischi che passa in vantaggio su rigore per fallo su Comparini (ma arrivato ancora una volta per un'incomprensione difensiva) e che controlla agevolmente gli attacchi del Calenzano. Nel secondo tempo il Calenzano parte forte nel tentativo di abbattere il muro difensivo ospite, ma risulta come già detto troppo confusionario e mai davvero pericoloso; prima il secondo gol ospite, poi l'espulsione di Amatulli finiscono per frustrare ogni velleità di invertire l'inerzia del match. Risultato giusto e castello sugli scudi, grandi rimpianti e Calenzano nella polvere: forse è questa la sintesi perfetta di questo match e probabilmente qualche rimpianto ce l'ha anche il Castello, perchè con più prestazioni come questa, la salvezza sarebbe stata alla portata. E a proposito di risultati sfumati, sarebbe bello capire come una gioiosa macchina da guerra, quale pareva essere il Calenzano fino alla fine del girone d'andata, si sia trasformata nell'armata Brancaleone vista nell'ultimo mese, con una crisi di gol, gioco e risultati singolare quanto difficilmente spiegabile.