• Prima CategoriaC
  • 26/11/2023 14.30.00
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  • ATLETICA CASTELLO
  • 1 - 5 26/11/2023 14.30.00
  • GINESTRA FIORENTINA
    Chiti
    Meoni
    Mannini S.
    De Cicco
    De Cicco
    Potogu

Commento


RETI: Chiti, Meoni, Mannini S., De Cicco, De Cicco, Potogu
ATL.CASTELLO: Fanetti, Giovannini, Chiti, Giorgetti, Di Fruscia Yuri, Banchi, Marconi, Bartoli, Simeone (70' Galante), Boanini (75' Campolmi), Ferri (46' Vagaggini). A disp.: Ioanna, Guidotti, Cini, Di Fruscia Mirko, Morelli Yuri, Materassi. All.: Materassi Yuri.
GINESTRA F.NA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Giacco, Bak Said, Melaccio Alessio, Geri(54' Bagni), Giannelli, Meoni (70' Melaccio Manuel), Potogu (82' Parrino), Mannini (70' De Cicco). A disp.: Vincelles, Checcucci, Marlazzi, Panichi, Esposito. Allenatore: Maurizio Rizzo.
ARBITRO: Matteo Macchini di Pistoia.
RETI: 6' Meoni, 7' Chiti, 63' Mannini, 71' Potogu, 85' rig. e 87' De Cicco.

ATL.CASTELLO: Fanetti, Giovannini, Chiti, Giorgetti, Di Fruscia Yuri, Banchi, Marconi, Bartoli, Simeone (70' Galante), Boanini (75' Campolmi), Ferri (46' Vagaggini). A disp.: Ioanna, Guidotti, Cini, Di Fruscia Mirko, Morelli Yuri, Materassi. All.: Materassi Yuri.
GINESTRA F.NA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Giacco, Bak Said, Melaccio Alessio, Geri(54' Bagni), Giannelli, Meoni (70' Melaccio Manuel), Potogu (82' Parrino), Mannini (70' De Cicco). A disp.: Vincelles, Checcucci, Marlazzi, Panichi, Esposito. Allenatore: Maurizio Rizzo.
ARBITRO: Matteo Macchini di Pistoia.
RETI: 6' Meoni, 7' Chiti, 63' Mannini, 71' Potogu, 85' rig. e 87' De Cicco.



Un altro pomeriggio da incubi per l'Atletica Castello che subisce una pesante sconfitta casalinga: 1 a 5 per gli ospiti di Ginestra Fiorentina arrivati a Firenze con solo due punti in più in classifica dei padroni casa. Per biancoverdi di Castello poteva essere la partita della svolta: una vittoria avrebbe significato sorpassare la Ginestra e invece sono gli ospiti a gioire anche se la classica odora ancora di play out, una classifica gravata peraltro da un punto di penalizzazione conseguente alla sconfitta a tavolino contro il Quarrata, per essersi rifiutata di tornare in campo dopo che l'arbitro si era accorto di aver fischiato la fine con qualche minuto di anticipo. Ma la squadra di Ginestra dà segni di vitalità, quella di Castello rimane ferma e si vede avvicinare anche dall'Isolotto, alla prima vittoria stagionale. Si fa dura per l'Atletica Castello, che confida comunque nel recupero di diversi giocatori importanti al momento ancora indisponibili. Il Castello è una squadra di giovanissimi: nell'elenco dei giocatori schierati oggi compaiono solo tre giocatori nati prima del 2000 e uno (evidentemente per la necessità di fornire una lista completa con venti nominativi) è un signore di mezza età che risponde al nome di Morelli Yuri, contrassegnato dal numero 18. Sì, proprio l'allenatore, del quale, come si fa con le signore non più giovanissime, non si rivela l'età. Battute a parte, tornando alla gara odierna, resta da dire che il Castello, colpito a freddo e capace di recuperare subito è stato a lungo in partita, crollando dopo aver subito il terzo gol, il più bello tra l'altro dell'intera gara. Non immune da qualche pecca, soprattutto difensiva, la Ginestra è apparsa in possesso di una qualche idea di gioco, grazie ad un'ossatura formata da giocatori esperti: nell'undici di partenza solo due (Potogu e Mannini sono nati dopo il 2000). Addentrandoci nella cronaca della gara diciamo subito che si gioca in un pomeriggio soleggiato, sotto un cielo terso e che la temperatura è gradevole. Atletica Castello in maglia viola, con stonatissimi calzettoni verdi (per ricordare uno dei colori sociali), Ginestra in maglia rossa con maniche bianche. Il primo tiro a rete si registra al 4' ed è opera del capitano Giannelli, con pallone deviato in calcio d'angolo sopra la traversa. Al 6' ospiti improvvisamente in vantaggio: cross di Giacco da sinistra, Fanetti resta fermo e Meoni devia il pallone di testa spedendolo accanto al palo alla sinistra del portiere. Ma passa solo un minuto e, approfittando di un pasticcio difensivo degli ospiti, l'avanzato Chiti trafigge con un sinistro dalla corta distanza il portiere Parrini. La gara prosegue sciolta: più portata al palleggio la squadra ospite, più confusionaria la squadra locale, che si affida spesso ai lanci lunghi dalle retrovie. Le occasioni più significative sono quasi tutte di marca ospite. Al 26', su cross di Maggiorelli, Mannini non trova il bersaglio. Al 31' Giannelli fruisce di un rimpallo favorevole e calcia dal limite: il pallone sorvola di poco la traversa. Al 36' Meoni e Mannini trovano spazio per vie centrali, ma è bravo Fanetti a uscire e a chiudere la porta, bloccando a terra il pallone. Al 39' Simeone mette in rete, ma l'arbitro aveva già fischiato il fuorigioco. Il tempo si chiude con un'altra occasione per Geri che, dal limite dell'area, calcia senza fortuna una palla vagante. Il Castello rientra in campo con una novità: rimane negli spogliatoi Ferri ed entra Vagaggini. Al 52' c'è un calcio di punizione dalla trequarti per i locali: calcia Bartoli, ma Simeone non sfrutta al meglio l'occasione. Sostituzione anche tra gli ospiti al 54': esce Geri ed entra Bagni. Nessuna delle sostituzioni porta a cambiamenti tattici: le due squadre continuano ad affidarsi ad uno speculare 4-3-1-2. Al 57' finisce ampiamente alta la conclusione di Bartoli e, tre minuti dopo Parrini ribatte, a mani aperte un tiro-cross di Chiti da sinistra. Al 63' la Ginestra torna in vantaggio: cross da sinistra di Maggiorelli e Mannini in tuffo di testa mette in rete da due passi, blandamente contrastato da Chiti. Poco dopo resta a terra Giorgetti, che però si riprende in breve tempo senza conseguenze. Al 70' entrano contemporaneamente Galante per Simeone nel Castello e Melaccio Manuel insieme a De Cicco della Ginestra rilevano Meoni e Mannini, i due marcatori del match. Al 71' il talentuoso baby Potogu (classe 2003) estrae dal cilindro un sinistro a girare, che si insacca a mezza altezza trovando la sponda del palo interno, alla destra di Fanetti. La terza rete (la Ginestra aveva segnato tre gol complessivamente in tutte le partite giocate), manda al tappeto la demoralizzata squadra locale. Gli ospiti giocano ormai sul velluto e dilagano nel finale. All'85' Chiti stende in area il subentrato Melaccio e il signor Macchini assegna senza esitazioni il calcio di rigore. Si presenta sul dischetto un altro dei nuovi entrati De Cicco che trasforma da manuale, con una botta secca alla sinistra di Fanetti, in tuffo vano dall'altra parte. Lo stesso De Cicco sfrutta poi un'invitante autostrada che gli si apre davanti e completa la manita per la sua squadra (87'). Del Castello non c'è più traccia e i quattro minuti di recupero scorrono mestamente per una squadra che vede buio davanti a sé. Esultano i vincitori davanti al proprio presidente e guardano avanti con più fiducia. Discreto l'arbitraggio del signor Macchini di Pistoia che, dopo qualche sbavatura nel primo tempo, migliora decisamente nel secondo tempo, fischiando poco, ma comunque sempre lo stesso metro. Calciatoripiù . Per quanto riguarda le prestazioni dei singoli vogliamo mettere in rilievo, nella squadra di casa, la prestazione di Bartoli , generoso e anche lucido nel cercare soluzioni per la manovra della sua squadra. Tra gli ospiti, su tutti, il capitano Giannelli , autentico trascinatore della squadra. Molto buona pure la prova di Maggiorelli , un difensore abile anche in appoggio. Per chiudere non può mancare una citazione a Potogu : il più giovane dei suoi mostra segni di classe e realizza il gol più bello della gara.

Un altro pomeriggio da incubi per l'Atletica Castello che subisce una pesante sconfitta casalinga: 1 a 5 per gli ospiti di Ginestra Fiorentina arrivati a Firenze con solo due punti in più in classifica dei padroni casa. Per biancoverdi di Castello poteva essere la partita della svolta: una vittoria avrebbe significato sorpassare la Ginestra e invece sono gli ospiti a gioire anche se la classica odora ancora di play out, una classifica gravata peraltro da un punto di penalizzazione conseguente alla sconfitta a tavolino contro il Quarrata, per essersi rifiutata di tornare in campo dopo che l'arbitro si era accorto di aver fischiato la fine con qualche minuto di anticipo. Ma la squadra di Ginestra dà segni di vitalità, quella di Castello rimane ferma e si vede avvicinare anche dall'Isolotto, alla prima vittoria stagionale. Si fa dura per l'Atletica Castello, che confida comunque nel recupero di diversi giocatori importanti al momento ancora indisponibili. Il Castello è una squadra di giovanissimi: nell'elenco dei giocatori schierati oggi compaiono solo tre giocatori nati prima del 2000 e uno (evidentemente per la necessità di fornire una lista completa con venti nominativi) è un signore di mezza età che risponde al nome di Morelli Yuri, contrassegnato dal numero 18. Sì, proprio l'allenatore, del quale, come si fa con le signore non più giovanissime, non si rivela l'età. Battute a parte, tornando alla gara odierna, resta da dire che il Castello, colpito a freddo e capace di recuperare subito è stato a lungo in partita, crollando dopo aver subito il terzo gol, il più bello tra l'altro dell'intera gara. Non immune da qualche pecca, soprattutto difensiva, la Ginestra è apparsa in possesso di una qualche idea di gioco, grazie ad un'ossatura formata da giocatori esperti: nell'undici di partenza solo due (Potogu e Mannini sono nati dopo il 2000). Addentrandoci nella cronaca della gara diciamo subito che si gioca in un pomeriggio soleggiato, sotto un cielo terso e che la temperatura è gradevole. Atletica Castello in maglia viola, con stonatissimi calzettoni verdi (per ricordare uno dei colori sociali), Ginestra in maglia rossa con maniche bianche. Il primo tiro a rete si registra al 4' ed è opera del capitano Giannelli, con pallone deviato in calcio d'angolo sopra la traversa. Al 6' ospiti improvvisamente in vantaggio: cross di Giacco da sinistra, Fanetti resta fermo e Meoni devia il pallone di testa spedendolo accanto al palo alla sinistra del portiere. Ma passa solo un minuto e, approfittando di un pasticcio difensivo degli ospiti, l'avanzato Chiti trafigge con un sinistro dalla corta distanza il portiere Parrini. La gara prosegue sciolta: più portata al palleggio la squadra ospite, più confusionaria la squadra locale, che si affida spesso ai lanci lunghi dalle retrovie. Le occasioni più significative sono quasi tutte di marca ospite. Al 26', su cross di Maggiorelli, Mannini non trova il bersaglio. Al 31' Giannelli fruisce di un rimpallo favorevole e calcia dal limite: il pallone sorvola di poco la traversa. Al 36' Meoni e Mannini trovano spazio per vie centrali, ma è bravo Fanetti a uscire e a chiudere la porta, bloccando a terra il pallone. Al 39' Simeone mette in rete, ma l'arbitro aveva già fischiato il fuorigioco. Il tempo si chiude con un'altra occasione per Geri che, dal limite dell'area, calcia senza fortuna una palla vagante. Il Castello rientra in campo con una novità: rimane negli spogliatoi Ferri ed entra Vagaggini. Al 52' c'è un calcio di punizione dalla trequarti per i locali: calcia Bartoli, ma Simeone non sfrutta al meglio l'occasione. Sostituzione anche tra gli ospiti al 54': esce Geri ed entra Bagni. Nessuna delle sostituzioni porta a cambiamenti tattici: le due squadre continuano ad affidarsi ad uno speculare 4-3-1-2. Al 57' finisce ampiamente alta la conclusione di Bartoli e, tre minuti dopo Parrini ribatte, a mani aperte un tiro-cross di Chiti da sinistra. Al 63' la Ginestra torna in vantaggio: cross da sinistra di Maggiorelli e Mannini in tuffo di testa mette in rete da due passi, blandamente contrastato da Chiti. Poco dopo resta a terra Giorgetti, che però si riprende in breve tempo senza conseguenze. Al 70' entrano contemporaneamente Galante per Simeone nel Castello e Melaccio Manuel insieme a De Cicco della Ginestra rilevano Meoni e Mannini, i due marcatori del match. Al 71' il talentuoso baby Potogu (classe 2003) estrae dal cilindro un sinistro a girare, che si insacca a mezza altezza trovando la sponda del palo interno, alla destra di Fanetti. La terza rete (la Ginestra aveva segnato tre gol complessivamente in tutte le partite giocate), manda al tappeto la demoralizzata squadra locale. Gli ospiti giocano ormai sul velluto e dilagano nel finale. All'85' Chiti stende in area il subentrato Melaccio e il signor Macchini assegna senza esitazioni il calcio di rigore. Si presenta sul dischetto un altro dei nuovi entrati De Cicco che trasforma da manuale, con una botta secca alla sinistra di Fanetti, in tuffo vano dall'altra parte. Lo stesso De Cicco sfrutta poi un'invitante autostrada che gli si apre davanti e completa la manita per la sua squadra (87'). Del Castello non c'è più traccia e i quattro minuti di recupero scorrono mestamente per una squadra che vede buio davanti a sé. Esultano i vincitori davanti al proprio presidente e guardano avanti con più fiducia. Discreto l'arbitraggio del signor Macchini di Pistoia che, dopo qualche sbavatura nel primo tempo, migliora decisamente nel secondo tempo, fischiando poco, ma comunque sempre lo stesso metro. Calciatoripiù . Per quanto riguarda le prestazioni dei singoli vogliamo mettere in rilievo, nella squadra di casa, la prestazione di Bartoli , generoso e anche lucido nel cercare soluzioni per la manovra della sua squadra. Tra gli ospiti, su tutti, il capitano Giannelli , autentico trascinatore della squadra. Molto buona pure la prova di Maggiorelli , un difensore abile anche in appoggio. Per chiudere non può mancare una citazione a Potogu : il più giovane dei suoi mostra segni di classe e realizza il gol più bello della gara.