PESCARA: Orecchioni, Murattore, Di Loreto, Rossi C., Parisse, D'ERrrico, Salvatore, Mantini, Arena, Maione, Trave. A disp.: Ciavattella, Fedele, Vagnoni, Colonna, Astolfi, Rossi A., Bessa, Trubiano, Capulli. All.: Grande.
AREZZO: Rossi, Sestini, Corti, Lanini, Pini, Canapini, Paudice, Mboup Serigne, Marciano, Tramonti, Fratini. A disp.: Borghini, Rossi L., Nugnes, Lucchini, Farsetti, Paglicci, Gherghina. All.: Tuzzi.
ARBITRO: Ragona di Vasto, coad. da Perfetto e De Martino.
Una difesa solidissima, capace di mettere la museruola al temibile bomber del Delfino Arena, e alcune ottime parate di Rossi oltre a una prova di squadra all'insegna dello spirito di sacrificio consentono all'Arezzo di uscire indenne dalla difficilissima trasferta di Pescara. Il primo round si conclude sul risultato di partenza ovviamente; il Pescara parte forte e mette un po' in difficoltà gli amaranto, la cui difesa però tiene bene, aiutata da alcuni ottimi interventi fra i pali. Gli ospiti sono in partita e lo dimostrano al 34', quando Paudice finalizza un micidiale contropiede colpendo in pieno la traversa della porta abruzzese. Nella ripresa si aprono maggiori spazi in campo e i padroni di casa provano ad approfittarne, ma senza trovare mai il guizzo giusto per superare Rossi; sul fronte opposto anche l'Arezzo si gioca a testa alta le sue chance, ma a sua volta senza lasciare il segno. Il risultato d'inizio è quindi anche quello di partenza, e lo 0-0 coincide con una prova ottima dell'Arezzo che conquista un punto meritato su un campo difficile. Calciatoripiù: Rossi C., Salvatore (Pescara); Rossi, Paudice (Arezzo).