RETI: Brezuica, Serafini, Hourigan, Hourigan, Bagnoli
2-3
AFFRICO: Giachi, Carletti, D'Amico, Palmieri, Bartoli, Tammaro, Brezuica, Pistolesi, Larsen, Serafini, Frosini. A disp.: Sandiford, Migliorini, Bartolozzi, Paggetti, Chironi, Giunta, Sollami. All.: Mario Nicoli.
LIVORNO: Nembrini, Cecconi, Taddei, Ciampi, Ghezzani, Sottile, Ducci, Bagnoli, Sergianni, Hourigan, Becherini. A disp.: Pucci, Doro, Clementi. All.: Gabriele Lonzi.
ARBITRO: Nooranee Mungly di Firenze.
RETI: 14' Brezuica, 20' rig. Serafini, 27' rig. e 37' rig. Hourigan, 92' Bagnoli.
2-3
AFFRICO: Giachi, Carletti, D'Amico, Palmieri, Bartoli, Tammaro, Brezuica, Pistolesi, Larsen, Serafini, Frosini. A disp.: Sandiford, Migliorini, Bartolozzi, Paggetti, Chironi, Giunta, Sollami. All.: Mario Nicoli.
LIVORNO: Nembrini, Cecconi, Taddei, Ciampi, Ghezzani, Sottile, Ducci, Bagnoli, Sergianni, Hourigan, Becherini. A disp.: Pucci, Doro, Clementi. All.: Gabriele Lonzi.
ARBITRO: Nooranee Mungly di Firenze.
RETI: 14' Brezuica, 20' rig. Serafini, 27' rig. e 37' rig. Hourigan, 92' Bagnoli.
Domenica è andato di scena a San Marcellino il confronto fra Affrico e Livorno, le padrone di casa per cercare punti preziosi per muovere la classifica; il Livorno per proseguire nel suo ruolino di marcia. Primo tempo all'insegna dell'undici locale, che in 20 minuti si porta sul 2-0. Prima è Brezuica che anticipa il portiere avversario in area di rigore e firma l'1-0, poi è la stessa che conquista un rigore trasformato da Serafini. Il Livorno si affaccia un paio di volte nella metà campo delle ragazze di Nicoli, ma senza mai impensierire Giachi. Prima Larsen e poi Sollami potrebbero arrotondare il risultato ma prima il portiere avversario e poi l'imprecisione dell'attaccante fanno sì che si resti sul 2-0. Il medesimo risultato cambia invece al 27' per la concessione di un calcio di rigore alla squadra amaranto, che bomber Hourigan realizza prontamente. Al 35' Serafini si libera di due avversarie e lascia partire un tiro dai 25 metri che lambisce il palo senza che il portiere possa intervenire. Dal possibile 3-1 si va sul 2-2: l'arbitro concede un altro rigore al Livorno, stavolta per fallo di mano di Bartolozzi in area, ed anche stavolta Hourigan è esiziale dagli undici metri consentendo alla compagine labronica di agguantare il pari. Nella ripresa le due squadre giocano per almeno 25 minuti a viso aperto, il clima è abbastanza caldo e ne fa le spese Brezuica che deve lasciare il campo per una botta al ginocchio. Infine, nel secondo minuto dei tre di recupero concessi, arriva la beffa che punisce ancora le ragazze di mister Nicoli: l'arbitro fischia una punizione al limite dell'area e il capitano amaranto Bagnoli porta a Livorno l'intera posta in palio con un tiro che si infrange sotto la traversa di Giachi e con l'arbitro che fischia la fine della gara. A fine partita questo il commento di mister Nicoli: "Anche oggi usciamo dal campo consapevoli di aver fatto la partita, non meritavamo per niente di uscire con una sconfitta. Se analizzo le gare con le prime quattro della classifica, sono contento delle prestazioni che sono un'ottima partenza, essendo noi al primo anno di attività di questa squadra. Purtroppo mancano alcuni punti in classifica che ci avrebbero dato un po' di morale in più, ma siamo consapevoli di stare facendo il percorso che volevamo e di non essere inferiori a nessuno. Sono convinto che con qualche innesto giusto le ragazze troveranno, oltre alle prestazioni, anche i punti in classifica. Alla squadra non posso che fare i complimenti e dare loro fiducia per quello che stanno facendo, sperando che la ruota una volta giri anche per noi... .
Domenica è andato di scena a San Marcellino il confronto fra Affrico e Livorno, le padrone di casa per cercare punti preziosi per muovere la classifica; il Livorno per proseguire nel suo ruolino di marcia. Primo tempo all'insegna dell'undici locale, che in 20 minuti si porta sul 2-0. Prima è Brezuica che anticipa il portiere avversario in area di rigore e firma l'1-0, poi è la stessa che conquista un rigore trasformato da Serafini. Il Livorno si affaccia un paio di volte nella metà campo delle ragazze di Nicoli, ma senza mai impensierire Giachi. Prima Larsen e poi Sollami potrebbero arrotondare il risultato ma prima il portiere avversario e poi l'imprecisione dell'attaccante fanno sì che si resti sul 2-0. Il medesimo risultato cambia invece al 27' per la concessione di un calcio di rigore alla squadra amaranto, che bomber Hourigan realizza prontamente. Al 35' Serafini si libera di due avversarie e lascia partire un tiro dai 25 metri che lambisce il palo senza che il portiere possa intervenire. Dal possibile 3-1 si va sul 2-2: l'arbitro concede un altro rigore al Livorno, stavolta per fallo di mano di Bartolozzi in area, ed anche stavolta Hourigan è esiziale dagli undici metri consentendo alla compagine labronica di agguantare il pari. Nella ripresa le due squadre giocano per almeno 25 minuti a viso aperto, il clima è abbastanza caldo e ne fa le spese Brezuica che deve lasciare il campo per una botta al ginocchio. Infine, nel secondo minuto dei tre di recupero concessi, arriva la beffa che punisce ancora le ragazze di mister Nicoli: l'arbitro fischia una punizione al limite dell'area e il capitano amaranto Bagnoli porta a Livorno l'intera posta in palio con un tiro che si infrange sotto la traversa di Giachi e con l'arbitro che fischia la fine della gara. A fine partita questo il commento di mister Nicoli: "Anche oggi usciamo dal campo consapevoli di aver fatto la partita, non meritavamo per niente di uscire con una sconfitta. Se analizzo le gare con le prime quattro della classifica, sono contento delle prestazioni che sono un'ottima partenza, essendo noi al primo anno di attività di questa squadra. Purtroppo mancano alcuni punti in classifica che ci avrebbero dato un po' di morale in più, ma siamo consapevoli di stare facendo il percorso che volevamo e di non essere inferiori a nessuno. Sono convinto che con qualche innesto giusto le ragazze troveranno, oltre alle prestazioni, anche i punti in classifica. Alla squadra non posso che fare i complimenti e dare loro fiducia per quello che stanno facendo, sperando che la ruota una volta giri anche per noi... .