RETI: Farnese, Farnese
AREZZO: Piccini, Lee Dallaghan, Lobasso, De Luca, Romoli, Cianti, Sponza, Miniati, Castellucci, Pianaccioli, Farnese. A disp.: Rosi, Cocollini, Tuzzi, Tavarnesi, Postiglione, Giannini. All.: Peter Peruzzi.
PESCARA: D'Ettorre, Servalli, Vincitorio, Troiano, Antonetti, Tarantelli, Coppola, Collevecchio, Di Marcello, Cipollone, Scorrano. A disp.: Fiorentino, Spinosi, Mattiucci, Tenaglia, Esposito, Spinelli, Turcu. All.: Luca D'Ulisse.
ARBITRO: Fantoni di Valdarno, coad. da Souad e Attili.
RETI: 9' rig., 81' Farnese
I numeri tolgono la poesia, ma per quella ci pensano i ragazzi di Peruzzi: con un turno d'anticipo, l'Arezzo chiude al primo posto il proprio girone, e lo fa in grande stile, battendo l'avversario più temibile, il Pescara, fra le mura amiche. I numeri appunto parlano di una squadra da record, plasmata dal tecnico amaranto, che dopo l'ultimo ko proprio contro il Pescara è imbattuta da un intero girone, in cui ha collezionato soltanto vittoria se si toglie il pari di Caserta. Sabato prossimo, nell'ultima di campionato a Foggia, Piccini e compagni avranno la possibilità di ottenere un'altra vittoria che consentirebbe di collezionare anche l'ulteiorre significativo dato statistico dato dalla certezze di aver vinto contro tutti gli avversari incontrati. Venendo al big-match con gli abruzzesi, la gara inizia con un brivido per i locali: al 3' Fantoni concede un penalty agli ospiti, contestato dagli amaranto, ma Cipollone spedisce fuori misura il tentativo dagli undici metri. Si riprende a giocare e l'Arezzo reagisce con rabbia, portandosi in vantaggio al 9' con il solito bomber Farnese, a segno - lui sì - su rigore concesso dall'arbitro per un fallo di mano in area del Pescara sugli sviluppi di un tiro di Miniati. Da qui in poi, per tutto il primo tempo, la gara scorre via combattuta e in equilibrio; nel secondo tempo invece gli abruzzesi tornano in campo con tanta determinazione, e attaccano a caccia del pari. L'Arezzo avverte l'importanza della posta in palio e gioca un po' contratto, ma non commette errori e, all'ultimo respiro - all'81' durante i 4' di recupero - colpisce ancora con Farnese. Poco dopo il triplice fischio libera la grande gioia degli amaranto, che dopo la conclusione del campionato affronteranno le fasi finali da protagonisti, incontrando al primo turno la formazione quarta classificata del girone D.