FOGGIA: Trisciuoglio, Di Fonso, Cobuzzi, Trisorio, Occhicone, Quitadamo, Finelli, Rignelli, La Contana, Rizzi, Valente. A disp.: Vitacchione, Stallone, Venuti, D'Atri, Liscio, Mitaritonna, Sabetta. All.: Cataneo.
AREZZO: Piccini, Cocollini, Lobasso, De Luca, Romoli, Cianti, Sponza, Miniati, Giannini, Tuzzi, Farnese. A disp.: Rosi, Cini, Pianaccioli, Lee Dallaghan, Castellucci, Postiglione. All.: Peruzzi.
ARBITRO: Morelli di Barletta, coad. da Nasca e Vurro.
RETI: 20' La Contana.



Dopo aver festeggiato la vittoria del proprio girone nel turno precedente, l'Arezzo incassa a Foggia la terza sconfitta del campionato, contro la terzultima in classifica. Naturalmente in questa occasione il divario che c'è in classifica non si è visto in campo, perché la squadra di casa ha avuto più motivazioni di quella avversaria e ha trasformato il tutto in determinazione e grinta che le ha permesso di passare in vantaggio al 20' con La Contana, sugli sviluppi di una bella azione veloce in profondità, beffando il centrocampo e la difesa aretina. Una volta passati in vantaggio i locali si sono difesi con tutti i mezzi e con una grinta a volte eccessiva. L' Arezzo non si è espresso sui suoi soliti livelli, non riuscendo ad adattarsi al clima che si è creato, davvero infuocato; gli ospiti hanno comunque avuto le loro occasioni per pareggiare ma senza sfruttarle. Detto di quanto sia indolore la sconfitta subita in questa occasione, la partita contro il Foggia può comunque essere utile alla corazzata amaranto per capire come vanno interpretate e giocate certe gare in campi in cui l'ambiente interno ed esterno si fa sentire.