Commento
AUDACE GALLUZZO: Niccoli, Vanzini, Pratesi, Mori, Rapisarda, Auzzi, Ciccone, Poggi, Ara, Tereziu, Trinari. A disp.: , , . All.: Martini Pietro
FOIANO: Gialli, Mele, Sonnati S., Seri, Menchetti L., Salvi, Bonadonna, Graziani, Bracciali, Pacelli, Mazzi. A disp.: , , . All.: Santoni Marco
RETI: Ara, Mori, Ciccone, Ara, Banchini, Tereziu, Bernardini, Menchetti L., Bracciali
AUDACE GALLUZZO: Niccoli, Vanzini, Pratesi, Mori, Rapisarda, Auzzi, Ciccone, Poggi, Ara, Tereziu, Trinari. A disp.: Bianco, Coppoli, Oldani, Vannini, Amoriello, Banchini, Colò, Lutzu, Fanutti. All.: Pietro Martini.
FOIANO: Gialli, Mele, S. Sonnati, Seri, Menchetti, Salvi, Bonadonna, Graziani, Bracciali, Pacelli, Mazzi. A disp.: Strangis, Leti, Agostini, Carino, R. Sonnati, Leonardi, Bernardini, Ciappetti, Furlani. All.: Marco Santoni.
ARBITRO: Gallorini di Prato
RETI: 8', 71' Ara, 10' Menchetti, 14' Ciccone, 39' Bracciali, 45' Mori, 63' Bernardini, 72' Tereziu, 85' Banchini.
AUDACE GALLUZZO: Niccoli, Vanzini, Pratesi, Mori, Rapisarda, Auzzi, Ciccone, Poggi, Ara, Tereziu, Trinari. A disp.: Bianco, Coppoli, Oldani, Vannini, Amoriello, Banchini, Colò, Lutzu, Fanutti. All.: Pietro Martini.
FOIANO: Gialli, Mele, S. Sonnati, Seri, Menchetti, Salvi, Bonadonna, Graziani, Bracciali, Pacelli, Mazzi. A disp.: Strangis, Leti, Agostini, Carino, R. Sonnati, Leonardi, Bernardini, Ciappetti, Furlani. All.: Marco Santoni.
ARBITRO: Gallorini di Prato
RETI: 8', 71' Ara, 10' Menchetti, 14' Ciccone, 39' Bracciali, 45' Mori, 63' Bernardini, 72' Tereziu, 85' Banchini.
Spettacolo pirotecnico sul campo dell?Audace Galluzzo fra due delle squadre pi? promettenti di questo campionato.
Il Galluzzo spinge subito sull??acceleratore e dopo poco trova la via del gol con Ara, passano 2 minuti e Menchetti con un tiro dalla trequarti beffa il portiere giallobl? Niccoli.
A met? del primo tempo Ciccone con un tiro cross insacca il pallone alle spalle di Gialli, il Foiano non ci sta e trova il gol del 2-2 con Bracciali.
A poco dalla fine del primo tempo un missile di Mori indirizza nuovamente la partita in salita per i ragazzi di Martini.
Nel secondo tempo continua lo spettacolo favorito ancora da qualche disattenzione da parte dei due estremi difensori, prima il gol del 3-3 del Foiano con Bernardini e poi il clamoroso errore di Sonnati che regala il 4-3.
La partita ? combattuta e tesa tra le due fazioni, e con i gol di Tereziu e Banchini chiudono definitivamente la partita ed esplode la festa gialloblu per l?importante vittoria che permette di aggiudicarsi il primo posto a pari merito con lo stesso Foiano, e la Sancascianese.
Commento di : topcampionando
Non chiamateli pompieri, artificieri o sminatori. A Pietro Martini e al suo Galluzzo non piace far irruzione in vetta alla classifica in punta di piedi. A loro piace fare le cose in grande, meglio se accompagnate dai fuochi d'artificio. Con un effetto deflagrante, insomma, che serve a stordire l'avversario di turno e a far esplodere di gioia i sostenitori gialloblù. E se poi l'operazione riesce ai danni di un avversario che sin qui aveva conosciuto solo il significato del termine vittoria be' allora è d'obbligo un titolo in prima pagina a nove colonne. È un Galluzzo che viaggia a forza sei quello che fra le mura amiche del Guidi ha regolato un Foiano tutt'altro che arrendevole. Non deve infatti ingannare il robusto risultato finale con annesso corposo tabellino dei marcatori, perché è stato solo grazie ad un deciso cambio di passo operato a metà ripresa se i ragazzi di Martini sono riusciti a scrollarsi di dosso un avversario coriaceo e tecnicamente ben attrezzato. Un primo tempo che definire pirotecnico suonerebbe quantomeno riduttivo, caratterizzato da interessanti spunti in fase d'impostazione ma pure da qualche disattenzione difensiva di troppo, si conclude infatti con i padroni di casa avanti di una lunghezza ma con un Foiano tutt'altro che morto e sepolto. Martini e Santoni, oltre a dimostrarsi tecnici ben preparati e che in questo avvio di stagione sembrano aver approcciato la categoria col carattere di chi sa come si vincono le partite, decidono di giocarsi le proprie chance senza inutili tatticismi, guardandosi dritto negli occhi e schierando due formazioni che oltre a mostrare buone qualità in fase di palleggio mettono in evidenza un'invidiabile condizione atletica. Cercando di prendere in mano le redini del gioco a centrocampo, gialloblù e amaranto disegnano un calcio pratico e rapido modellato su caratteristiche ben precise. Un Galluzzo molto più solido nella coppia centrale composta da Mori e Poggi ricama le proprie trame offensive sfruttando gli inserimenti del regista Enea Tereziu e i rapidi interscambi lungo la catena di sinistra che vedono a turno protagonisti Ciccone e Trinari: il numero sette veste con disinvoltura i panni dell'attaccante esterno e l'undici che ne supporta gli inserimenti. È un'architettura armonica quella disegnata dall'ex tecnico del Firenze Ovest, che intende dar varietà alla fase offensiva consentendo al forte e potente centrattacco Kevin Ara di rendersi a sua volta pericoloso dalle parti di Gialli. Un Foiano decisamente più leggero punta forte sulla sempre letale combinazione fra rapidità e precisione nelle triangolazioni e su un conseguente massiccio utilizzo di profonde verticalizzazioni che, cercando di tagliar fuori i difensori galluzzini, fungono da innesco per il duo Bracciali-Mazzi. Fondamentale risulta dunque il lavoro svolto in mediana da Graziani e Salvi; entrambi abilissimi sia nel recuperar palla, sia nel riproporre l'azione offensiva. Completa lo schieramento un intraprendente e incisivo Menchetti che, sganciandosi frequentemente lungo la catena di sinistra, permette al centrocampo chianino di ritrovarsi in superiorità numerica. È quasi inevitabile che tutto questo gran correre su entrambi i fronti consenta ai ventidue protagonisti di crear gioco, far divertire il pubblico e, particolare di non poco conto, aiutare il cronista a riempire il taccuino degli appunti. E sono tutti di grande rilevanza quelli che raccontano la prima frazione di gioco. All'8' Trinari sprinta lungo la corsia di sinistra e dopo essersi fatto luce in area di rigore conclude verso il primo palo; nel tentativo di salvare la propria porta, Gialli riesce ad arginare ma non a trattenere il pallone che scivola verso l'accorrente Ara al quale basta raccoglierla per poi girarla in rete da due passi. La replica del Foiano è talmente fulminea da non lasciarci neppure il tempo di appuntare questa prima marcatura: velocissima ripartenza sulla trequarti, pallone in area per Menchetti, precisa conclusione a rete dalla media distanza e parità. Il botta e risposta a suon di reti continua e al 14' il Galluzzo rimette la testa avanti grazie anche a un pizzico di buona sorte. Stavolta è Ciccone a scendere lungo la linea dell'out sinistro, giungere al limite dell'area e tentare un cross che si trasforma in un micidiale pallonetto imprendibile per Gialli: dopo averlo scavalcato, il pallone s'insacca all'altezza del montante di sinistra. Al 23' il duello fra l'attaccante galluzzino e il portiere foianese si rinnova e stavolta entrambi meritano gli applausi del pubblico: preciso cross dalla destra di Tereziu, splendido aggancio in area e immediata battuta a rete di Ciccone e stupenda risposta in tuffo di Gialli che chiudendo la porta a doppia mandata mantiene gli ospiti in linea di galleggiamento. Allo scoccare della mezz'ora il Galluzzo torna a farsi pericolosi sugli sviluppi di un fallo laterale da sinistra: il pallone giunge in piena area sui piedi di Ara che dopo averla controllata prova la girata a rete calciando di poco oltre la traversa. Il Foiano c'è, resiste, produce a sua volta gioco e al 39' ritrova la parità. È un errore in fase di disimpegno a dare il la alla manovra amaranto: fallendo clamorosamente una respinta acrobatica, il suo mancato intervento di Ciccone permette a Graziani di recuperare il pallone nel cuore della trequarti avversaria; il suo repentino passaggio filtrante sorprende la retroguardia gialloblu innescando Bracciali che si presenta a tu per tu con Niccoli superandolo con un preciso tocco rasoterra. Primo tempo in archivio? Macché! A pochi secondi dal duplice fischio di Gallorini, una tambureggiante manovra galluzzina fa pervenire il pallone sui piedi di Mori che senza pensarci due volte disegna un mortifero tracciante dalla lunga distanza: traiettoria sotto la traversa là dove Gialli non può arrivare (3-2). Il medesimo filo conduttore caratterizza anche il primo quarto d'ora della ripresa, Il Foiano di perdere il grado di capoclasse non ne vuole proprio sapere e al 63' torna per la terza volta in parità grazie alla punizione ben calciata dal neoentrato Bernardini che indirizzando direttamente a rete una precisa parabola dalla sinistra sorprende Niccoli all'altezza del primo palo. È a questo punto che grazie ad un terrificante uno-due di foggia pugilistica il Galluzzo piazza l'allungo decisivo che stavolta mette definitivamente al tappeto il pur generoso Foiano. Al 71' un'incertezza difensiva amaranto permette a Kevin Ara di recuperar il pallone al limite dei sedici metri avversari e, dopo esser entrato in area, di fulminare Gialli con un preciso tocco in diagonale. Vola adesso il Galluzzo sulle ali dell'entusiasmo e, un minuto più tardi vola anche lungo la corsia di destra, dove una rapidissima ripartenza trova scoperta la difesa ospite: un preciso pallone raggiunge a centro area Tereziu che prima lo controlla e poi lo spedisce alle spalle di Gialli grazie a una stupenda e imparabile battuta a rete. Adesso sì che la partita è chiusa e all'85' la retroguardia amaranto, visibilmente frastornata, combina un altro brutto pasticcio in fase di disimpegno recapitando il pallone sui piedi di Ara: la triangolazione fra il centravanti e Ciccone libera al tiro il neo entrato Banchini che ricevuta palla a pochi passi dalla linea di porta non deve far altro che tradurre in rete il punto del definitivo e tennistico 6-3 galluzzino. Il Foiano si rivede solo al 91' e nuovamente sugli sviluppi di un pallone inattivo. Stavolta la punizione è decentrata sulla destra ma la posizione non spaventa più di tanto Menchetti che, calciando a giro sul primo palo, costringe Niccoli a un'affannosa chiusura in tuffo. Immensa a fine gara la gioia del Galluzzo, consapevoli di avere, grazie a una gran prova di forza, carattere e buon gioco, fatto scoppiare una potentissima bomba che, unita ai netti successi di Sancascianese e Mazzola nei confronti di Antella e Casentino Academy e al pari fra Bibbiena e Castiglionese, ha creato un nutrito assembramenti al vertice della classifica. Che sia questo solo l'inizio di una lunga volata gomito a gomito fino all'agognata promozione? Difficile, per non dire impossibile, dirlo adesso. Sta di fatto che sia lo straripante Galluzzo, sia un ottimo Foiano che onestamente, per quanto mostrato nell'arco dei novanta minuti di gioco, non avrebbe meritato di uscire sconfitto con un passivo tanto pesante hanno tutte le carte in regola per tramutarsi, a fine stagione, in squadre d'élite. Calciatoripiù: nel Galluzzo spiccano, per qualità e quantità di gioco espresso, le prestazioni di
Ciccone, Ara e
Tereziu . Nel Foiano buone le prove di
Menchetti, Graziani, Bracciali e
Pacelli ; altro punto di forza nella fase d'impostazione predisposta da mister Santoni. Se l'è cavata piuttosto bene anche l'arbitro pratese Gallorini, costretto spesso ad usare il cartellino giallo e bravo a gestire al meglio un momento di nervosismo che a metà ripresa avrebbe potuto far eccessivamente surriscaldare l'ambiente.
Non chiamateli pompieri, artificieri o sminatori. A Pietro Martini e al suo Galluzzo non piace far irruzione in vetta alla classifica in punta di piedi. A loro piace fare le cose in grande, meglio se accompagnate dai fuochi d'artificio. Con un effetto deflagrante, insomma, che serve a stordire l'avversario di turno e a far esplodere di gioia i sostenitori gialloblù. E se poi l'operazione riesce ai danni di un avversario che sin qui aveva conosciuto solo il significato del termine vittoria be' allora è d'obbligo un titolo in prima pagina a nove colonne. È un Galluzzo che viaggia a forza sei quello che fra le mura amiche del Guidi ha regolato un Foiano tutt'altro che arrendevole. Non deve infatti ingannare il robusto risultato finale con annesso corposo tabellino dei marcatori, perché è stato solo grazie ad un deciso cambio di passo operato a metà ripresa se i ragazzi di Martini sono riusciti a scrollarsi di dosso un avversario coriaceo e tecnicamente ben attrezzato. Un primo tempo che definire pirotecnico suonerebbe quantomeno riduttivo, caratterizzato da interessanti spunti in fase d'impostazione ma pure da qualche disattenzione difensiva di troppo, si conclude infatti con i padroni di casa avanti di una lunghezza ma con un Foiano tutt'altro che morto e sepolto. Martini e Santoni, oltre a dimostrarsi tecnici ben preparati e che in questo avvio di stagione sembrano aver approcciato la categoria col carattere di chi sa come si vincono le partite, decidono di giocarsi le proprie chance senza inutili tatticismi, guardandosi dritto negli occhi e schierando due formazioni che oltre a mostrare buone qualità in fase di palleggio mettono in evidenza un'invidiabile condizione atletica. Cercando di prendere in mano le redini del gioco a centrocampo, gialloblù e amaranto disegnano un calcio pratico e rapido modellato su caratteristiche ben precise. Un Galluzzo molto più solido nella coppia centrale composta da Mori e Poggi ricama le proprie trame offensive sfruttando gli inserimenti del regista Enea Tereziu e i rapidi interscambi lungo la catena di sinistra che vedono a turno protagonisti Ciccone e Trinari: il numero sette veste con disinvoltura i panni dell'attaccante esterno e l'undici che ne supporta gli inserimenti. È un'architettura armonica quella disegnata dall'ex tecnico del Firenze Ovest, che intende dar varietà alla fase offensiva consentendo al forte e potente centrattacco Kevin Ara di rendersi a sua volta pericoloso dalle parti di Gialli. Un Foiano decisamente più leggero punta forte sulla sempre letale combinazione fra rapidità e precisione nelle triangolazioni e su un conseguente massiccio utilizzo di profonde verticalizzazioni che, cercando di tagliar fuori i difensori galluzzini, fungono da innesco per il duo Bracciali-Mazzi. Fondamentale risulta dunque il lavoro svolto in mediana da Graziani e Salvi; entrambi abilissimi sia nel recuperar palla, sia nel riproporre l'azione offensiva. Completa lo schieramento un intraprendente e incisivo Menchetti che, sganciandosi frequentemente lungo la catena di sinistra, permette al centrocampo chianino di ritrovarsi in superiorità numerica. È quasi inevitabile che tutto questo gran correre su entrambi i fronti consenta ai ventidue protagonisti di crear gioco, far divertire il pubblico e, particolare di non poco conto, aiutare il cronista a riempire il taccuino degli appunti. E sono tutti di grande rilevanza quelli che raccontano la prima frazione di gioco. All'8' Trinari sprinta lungo la corsia di sinistra e dopo essersi fatto luce in area di rigore conclude verso il primo palo; nel tentativo di salvare la propria porta, Gialli riesce ad arginare ma non a trattenere il pallone che scivola verso l'accorrente Ara al quale basta raccoglierla per poi girarla in rete da due passi. La replica del Foiano è talmente fulminea da non lasciarci neppure il tempo di appuntare questa prima marcatura: velocissima ripartenza sulla trequarti, pallone in area per Menchetti, precisa conclusione a rete dalla media distanza e parità. Il botta e risposta a suon di reti continua e al 14' il Galluzzo rimette la testa avanti grazie anche a un pizzico di buona sorte. Stavolta è Ciccone a scendere lungo la linea dell'out sinistro, giungere al limite dell'area e tentare un cross che si trasforma in un micidiale pallonetto imprendibile per Gialli: dopo averlo scavalcato, il pallone s'insacca all'altezza del montante di sinistra. Al 23' il duello fra l'attaccante galluzzino e il portiere foianese si rinnova e stavolta entrambi meritano gli applausi del pubblico: preciso cross dalla destra di Tereziu, splendido aggancio in area e immediata battuta a rete di Ciccone e stupenda risposta in tuffo di Gialli che chiudendo la porta a doppia mandata mantiene gli ospiti in linea di galleggiamento. Allo scoccare della mezz'ora il Galluzzo torna a farsi pericolosi sugli sviluppi di un fallo laterale da sinistra: il pallone giunge in piena area sui piedi di Ara che dopo averla controllata prova la girata a rete calciando di poco oltre la traversa. Il Foiano c'è, resiste, produce a sua volta gioco e al 39' ritrova la parità. È un errore in fase di disimpegno a dare il la alla manovra amaranto: fallendo clamorosamente una respinta acrobatica, il suo mancato intervento di Ciccone permette a Graziani di recuperare il pallone nel cuore della trequarti avversaria; il suo repentino passaggio filtrante sorprende la retroguardia gialloblu innescando Bracciali che si presenta a tu per tu con Niccoli superandolo con un preciso tocco rasoterra. Primo tempo in archivio? Macché! A pochi secondi dal duplice fischio di Gallorini, una tambureggiante manovra galluzzina fa pervenire il pallone sui piedi di Mori che senza pensarci due volte disegna un mortifero tracciante dalla lunga distanza: traiettoria sotto la traversa là dove Gialli non può arrivare (3-2). Il medesimo filo conduttore caratterizza anche il primo quarto d'ora della ripresa, Il Foiano di perdere il grado di capoclasse non ne vuole proprio sapere e al 63' torna per la terza volta in parità grazie alla punizione ben calciata dal neoentrato Bernardini che indirizzando direttamente a rete una precisa parabola dalla sinistra sorprende Niccoli all'altezza del primo palo. È a questo punto che grazie ad un terrificante uno-due di foggia pugilistica il Galluzzo piazza l'allungo decisivo che stavolta mette definitivamente al tappeto il pur generoso Foiano. Al 71' un'incertezza difensiva amaranto permette a Kevin Ara di recuperar il pallone al limite dei sedici metri avversari e, dopo esser entrato in area, di fulminare Gialli con un preciso tocco in diagonale. Vola adesso il Galluzzo sulle ali dell'entusiasmo e, un minuto più tardi vola anche lungo la corsia di destra, dove una rapidissima ripartenza trova scoperta la difesa ospite: un preciso pallone raggiunge a centro area Tereziu che prima lo controlla e poi lo spedisce alle spalle di Gialli grazie a una stupenda e imparabile battuta a rete. Adesso sì che la partita è chiusa e all'85' la retroguardia amaranto, visibilmente frastornata, combina un altro brutto pasticcio in fase di disimpegno recapitando il pallone sui piedi di Ara: la triangolazione fra il centravanti e Ciccone libera al tiro il neo entrato Banchini che ricevuta palla a pochi passi dalla linea di porta non deve far altro che tradurre in rete il punto del definitivo e tennistico 6-3 galluzzino. Il Foiano si rivede solo al 91' e nuovamente sugli sviluppi di un pallone inattivo. Stavolta la punizione è decentrata sulla destra ma la posizione non spaventa più di tanto Menchetti che, calciando a giro sul primo palo, costringe Niccoli a un'affannosa chiusura in tuffo. Immensa a fine gara la gioia del Galluzzo, consapevoli di avere, grazie a una gran prova di forza, carattere e buon gioco, fatto scoppiare una potentissima bomba che, unita ai netti successi di Sancascianese e Mazzola nei confronti di Antella e Casentino Academy e al pari fra Bibbiena e Castiglionese, ha creato un nutrito assembramenti al vertice della classifica. Che sia questo solo l'inizio di una lunga volata gomito a gomito fino all'agognata promozione? Difficile, per non dire impossibile, dirlo adesso. Sta di fatto che sia lo straripante Galluzzo, sia un ottimo Foiano che onestamente, per quanto mostrato nell'arco dei novanta minuti di gioco, non avrebbe meritato di uscire sconfitto con un passivo tanto pesante hanno tutte le carte in regola per tramutarsi, a fine stagione, in squadre d'élite. Calciatoripiù: nel Galluzzo spiccano, per qualità e quantità di gioco espresso, le prestazioni di
Ciccone, Ara e
Tereziu . Nel Foiano buone le prove di
Menchetti, Graziani, Bracciali e
Pacelli ; altro punto di forza nella fase d'impostazione predisposta da mister Santoni. Se l'è cavata piuttosto bene anche l'arbitro pratese Gallorini, costretto spesso ad usare il cartellino giallo e bravo a gestire al meglio un momento di nervosismo che a metà ripresa avrebbe potuto far eccessivamente surriscaldare l'ambiente.