RETI: Coda, Coda, Troiano
RINASCITA DOCCIA (3-4-1-2): Baglioni; Sabatino (75' Battistini), Binazzi, Piccini (63' Innocenti); Campagni, Mani, Buratti, Metti (53' Vespi); Campi (73' Viggiano); Saastad, Gozzi (58' Brunetti). A disp.: Mazzanti, Nigro, Fedele. All.: Ruben Bellucci.
OROBICA CALCIO BERGAMO (3-4-3): Bassi; Visani, Foti, Salvi; Casini, Lazzari, Poeta (86' Zoppini), Galdini (61' Naldoni); De Vecchis, Coda (75' Ienna), Amoroso (53' Troiano). A disp.: Morin, Madaschi. All.: Marianna Marini.
ARBITRO: Matina di Palermo, coad. da Mazzoni di Prato e Pancioni di Arezzo.
RETI: 30' e 74' Coda, 59' Troiano.
NOTE: ammonita Metti per gioco falloso. Recupero: 1' + 4'.

RINASCITA DOCCIA (3-4-1-2): Baglioni; Sabatino (75' Battistini), Binazzi, Piccini (63' Innocenti); Campagni, Mani, Buratti, Metti (53' Vespi); Campi (73' Viggiano); Saastad, Gozzi (58' Brunetti). A disp.: Mazzanti, Nigro, Fedele. All.: Ruben Bellucci.
OROBICA CALCIO BERGAMO (3-4-3): Bassi; Visani, Foti, Salvi; Casini, Lazzari, Poeta (86' Zoppini), Galdini (61' Naldoni); De Vecchis, Coda (75' Ienna), Amoroso (53' Troiano). A disp.: Morin, Madaschi. All.: Marianna Marini.
ARBITRO: Matina di Palermo, coad. da Mazzoni di Prato e Pancioni di Arezzo.
RETI: 30' e 74' Coda, 59' Troiano.
NOTE: ammonita Metti per gioco falloso. Recupero: 1' + 4'.



L'incontro di questa decima giornata vede il Rinascita Doccia ospitare le prime della classe dell'Orobica in una sorta di "Davide contro Golia". I titoli di testa del match fanno trapelare un sostanziale equilibrio e per vedere la prima occasione bisogna attendere il 16': sventagliata di Binazzi per Gozzi che controlla e scarica molto bene sulla sinistra per Metti che da buonissima posizione alza troppo il piattone destro e spedisce sopra la traversa. Rispondono le ospiti al 23': palla lunga di Salvi per lo scatto di Casini che penetra in area dal lato corto e tenta di sorprendere Baglioni con una conclusione sul primo palo da posizione defilata, ma l'estremo difensore toscano è vispo e chiude la strada bloccando in due tempi. Il pallino del gioco è costantemente nelle mani delle bergamasche che però faticano a trovare il bandolo della matassa nell'organizzata difesa fiorentina. Bandolo che viene sciolto al 30' quando sugli sviluppi di un mirabile e riuscitissimo schema su punizione la sbloccano: repentino movimento in profondità di Coda che viene favorito da una perfetta imbucata di Visani, la punta calcia con un destro ad incrociare e batte l'incolpevole Baglioni per il vantaggio ospite. Le lombarde fiutano il momento favorevole e caricano a testa bassa alla caccia del raddoppio. Al 33' ci prova Lazzari con una potente conclusione da fuori dopo un gioco di sponda di Amoroso, ma la sfera sorvola la traversa. Insistono ancora le ospiti al 35': De Vecchis sfonda sulla destra e mette un bel pallone per Coda posizionata a centro area, quest'ultima calcia di prima intenzione ma non centra lo specchio della porta. Le ultime due occasioni della prima frazione sono sempre di marca ospite: al 38' Lazzari si destreggia in un'azione personale penetrando in area e colpendo a botta sicura, Baglioni ci mette i guantoni ed alza in corner; sul successivo giro dalla bandierina la sfera giunge a Salvi che ci prova col destro dal vertice dell'area ma la sua conclusione deviata dalla difesa termina non lontana dal palo sinistro. Con questa doppia occasione si chiude la prima frazione.
Il canovaccio della ripresa non varia con l'Orobica intenzionata a chiudere la questione il prima possibile ed il Doccia abbottonato cercando di far sua qualche ripartenza. Subito dopo un giro d'orologio arriva la prima occasione della seconda frazione: Coda porta palla fino all'area, si libera in bello stile di Sabatino portandosi la palla sul mancino e conclude, ma l'esecuzione risulta leggermente strozzata e la sfera termina sul fondo. Al 59' le ospiti, con la fondamentale collaborazione della retroguardia locale, mettono una seria ipoteca sul risultato: frittata difensiva locale con Sabatino costretta a rincorrere un retropassaggio sballato, altro retropassaggio per Baglioni che allontana male servendo l'incredula Troiano che controlla ed insacca a porta praticamente sguarnita. Con il doppio vantaggio in saccoccia le ospiti allentano un po' le briglie, badando a gestire pallone e risultato. Al 65' il Rinascita Doccia non sfrutta una clamorosa occasione per riaprire i conti: palla profonda per Saastad che sola davanti al portiere prova a dribblarlo anziché calciare di prima intenzione, consentendo a quest'ultimo di arpionare la sfera con una tempestiva e provvidenziale uscita bassa. Al 71' altra buona occasione locale con Vespi che controlla e conclude con un velenoso destro da fuori, molto bella la risposta del portiere Bassi che si distende repentinamente sulla sua destra e smanaccia in corner. Tre minuti più tardi l'Orobica chiude definitivamente i conti: palla lunga per la corsa di De Vecchis che dalla linea di fondo serve a Coda un pallone solo da spingere in fondo al sacco per il definitivo 0 - 3. Le ultime due occasioni di giornata sono sempre di marca lombarda: prima ci prova De Vecchis (86') poi Ienna su punizione dai 20 metri (87'), ma entrambe le conclusioni superano la traversa. Questo sancisce i titoli di coda del match. Prosegue la cavalcata delle bergamasche che mantengono a +3 il vantaggio verso le principali inseguitrici (Solbiatese e Lumezzane con Moncalieri alla finestra). Per il Rinascita Doccia situazione di classifica invariata con testa alla prossima partita. Calciatricipiù: Campagni (Rinascita Doccia) e Coda (Orobica Calcio Bergamo).

L'incontro di questa decima giornata vede il Rinascita Doccia ospitare le prime della classe dell'Orobica in una sorta di "Davide contro Golia". I titoli di testa del match fanno trapelare un sostanziale equilibrio e per vedere la prima occasione bisogna attendere il 16': sventagliata di Binazzi per Gozzi che controlla e scarica molto bene sulla sinistra per Metti che da buonissima posizione alza troppo il piattone destro e spedisce sopra la traversa. Rispondono le ospiti al 23': palla lunga di Salvi per lo scatto di Casini che penetra in area dal lato corto e tenta di sorprendere Baglioni con una conclusione sul primo palo da posizione defilata, ma l'estremo difensore toscano è vispo e chiude la strada bloccando in due tempi. Il pallino del gioco è costantemente nelle mani delle bergamasche che però faticano a trovare il bandolo della matassa nell'organizzata difesa fiorentina. Bandolo che viene sciolto al 30' quando sugli sviluppi di un mirabile e riuscitissimo schema su punizione la sbloccano: repentino movimento in profondità di Coda che viene favorito da una perfetta imbucata di Visani, la punta calcia con un destro ad incrociare e batte l'incolpevole Baglioni per il vantaggio ospite. Le lombarde fiutano il momento favorevole e caricano a testa bassa alla caccia del raddoppio. Al 33' ci prova Lazzari con una potente conclusione da fuori dopo un gioco di sponda di Amoroso, ma la sfera sorvola la traversa. Insistono ancora le ospiti al 35': De Vecchis sfonda sulla destra e mette un bel pallone per Coda posizionata a centro area, quest'ultima calcia di prima intenzione ma non centra lo specchio della porta. Le ultime due occasioni della prima frazione sono sempre di marca ospite: al 38' Lazzari si destreggia in un'azione personale penetrando in area e colpendo a botta sicura, Baglioni ci mette i guantoni ed alza in corner; sul successivo giro dalla bandierina la sfera giunge a Salvi che ci prova col destro dal vertice dell'area ma la sua conclusione deviata dalla difesa termina non lontana dal palo sinistro. Con questa doppia occasione si chiude la prima frazione.
Il canovaccio della ripresa non varia con l'Orobica intenzionata a chiudere la questione il prima possibile ed il Doccia abbottonato cercando di far sua qualche ripartenza. Subito dopo un giro d'orologio arriva la prima occasione della seconda frazione: Coda porta palla fino all'area, si libera in bello stile di Sabatino portandosi la palla sul mancino e conclude, ma l'esecuzione risulta leggermente strozzata e la sfera termina sul fondo. Al 59' le ospiti, con la fondamentale collaborazione della retroguardia locale, mettono una seria ipoteca sul risultato: frittata difensiva locale con Sabatino costretta a rincorrere un retropassaggio sballato, altro retropassaggio per Baglioni che allontana male servendo l'incredula Troiano che controlla ed insacca a porta praticamente sguarnita. Con il doppio vantaggio in saccoccia le ospiti allentano un po' le briglie, badando a gestire pallone e risultato. Al 65' il Rinascita Doccia non sfrutta una clamorosa occasione per riaprire i conti: palla profonda per Saastad che sola davanti al portiere prova a dribblarlo anziché calciare di prima intenzione, consentendo a quest'ultimo di arpionare la sfera con una tempestiva e provvidenziale uscita bassa. Al 71' altra buona occasione locale con Vespi che controlla e conclude con un velenoso destro da fuori, molto bella la risposta del portiere Bassi che si distende repentinamente sulla sua destra e smanaccia in corner. Tre minuti più tardi l'Orobica chiude definitivamente i conti: palla lunga per la corsa di De Vecchis che dalla linea di fondo serve a Coda un pallone solo da spingere in fondo al sacco per il definitivo 0 - 3. Le ultime due occasioni di giornata sono sempre di marca lombarda: prima ci prova De Vecchis (86') poi Ienna su punizione dai 20 metri (87'), ma entrambe le conclusioni superano la traversa. Questo sancisce i titoli di coda del match. Prosegue la cavalcata delle bergamasche che mantengono a +3 il vantaggio verso le principali inseguitrici (Solbiatese e Lumezzane con Moncalieri alla finestra). Per il Rinascita Doccia situazione di classifica invariata con testa alla prossima partita. Calciatricipiù: Campagni (Rinascita Doccia) e Coda (Orobica Calcio Bergamo).