RETI: Dieni, Dieni, Parretti
TORRES: Petricciolo, Puggioni, Dieni, Madadu, Secci, Raggiu, Del Giudice, Fiori, Leso, Virdi, Loiu. A disp.: Baldazzi, Biasiato, Gabella, Desole, Mura, Demortis, De Riu, Salinas, Alberti. All.: Marco Sanna.
AREZZO: Landucci, Soares, Fucci, Graziano, Stopponi, Castaldo, Canneva, Parisi, Parretti, Capitani, Scichilone. A disp.: Bolella, Cissè, Nacchia, Menchetti, Verdini, Benettini, Marozzi, Celli, Gulisano. All.: Alessandro Violetti.
ARBITRO: Sanna di Sassari, coad. da Soro e Bulluggiu.
RETI: 14' Dieni, 28' Secci, 54' Parretti.
TORRES: Petricciolo, Puggioni, Dieni, Madadu, Secci, Raggiu, Del Giudice, Fiori, Leso, Virdi, Loiu. A disp.: Baldazzi, Biasiato, Gabella, Desole, Mura, Demortis, De Riu, Salinas, Alberti. All.: Marco Sanna.
AREZZO: Landucci, Soares, Fucci, Graziano, Stopponi, Castaldo, Canneva, Parisi, Parretti, Capitani, Scichilone. A disp.: Bolella, Cissè, Nacchia, Menchetti, Verdini, Benettini, Marozzi, Celli, Gulisano. All.: Alessandro Violetti.
ARBITRO: Sanna di Sassari, coad. da Soro e Bulluggiu.
RETI: 14' Dieni, 28' Secci, 54' Parretti.
Ritorno amaro nella categoria che gli compete per storia, blasone e meriti conquistati in anni e anni di trionfi per l'Arezzo, che esce sconfitto dalla lunga trasferta in casa della Torres, per due reti a una. Vince questa gara la squadra che ha sbagliato meno sottoporta; l'Arezzo ha mancato tre potenziali occasioni da rete e non è riuscito a rimettere in parità una gara che i locali vincono con le proiezioni offensive vincenti di Dieni e Secci, due ottimi prodotti del vivaio locale ma non sempre avvezzi alla marcatura di un gol. Il maggior rammarico dell'Arezzo sta ad esempio nelle chance di Parisi, che ha mancato un gol che sembrava facile per uno con il suo talento, così come Canneva che solo davanti alla porta rivale ha concluso rasoterra in diagonale impegnando Petricciolo, giovanissimo (classe 2007) portiere locale, che con un piede ha deviato la palla a fil di palo. Le due reti della Torres sono arrivate da altrettanti colpi di testa sugli sviluppi di calci piazzati, quella dellArezzo dopo un errore in uscita dei locali, firmata da Parretti. Gara aperta fino alla fine, ma il vantaggio dei sardi resiste.
Ritorno amaro nella categoria che gli compete per storia, blasone e meriti conquistati in anni e anni di trionfi per l'Arezzo, che esce sconfitto dalla lunga trasferta in casa della Torres, per due reti a una. Vince questa gara la squadra che ha sbagliato meno sottoporta; l'Arezzo ha mancato tre potenziali occasioni da rete e non è riuscito a rimettere in parità una gara che i locali vincono con le proiezioni offensive vincenti di Dieni e Secci, due ottimi prodotti del vivaio locale ma non sempre avvezzi alla marcatura di un gol. Il maggior rammarico dell'Arezzo sta ad esempio nelle chance di Parisi, che ha mancato un gol che sembrava facile per uno con il suo talento, così come Canneva che solo davanti alla porta rivale ha concluso rasoterra in diagonale impegnando Petricciolo, giovanissimo (classe 2007) portiere locale, che con un piede ha deviato la palla a fil di palo. Le due reti della Torres sono arrivate da altrettanti colpi di testa sugli sviluppi di calci piazzati, quella dellArezzo dopo un errore in uscita dei locali, firmata da Parretti. Gara aperta fino alla fine, ma il vantaggio dei sardi resiste.