RETI: Canneva, Castelletti, Puzic, Schneider, Dedeli
AREZZO: Landucci, Scichilone, Menchetti, Graziano, Stopponi, Castaldo, Canneva, Benettini, Parretti, Verdini, Castelletti. A disp.: Bollella, Soares Dos Santos, Nacchia, Cissè, Fucci, Parisi, Marozzi, Celli, Capitani, Manea. All.: Alessandro Violetti.
TRENTO: Di Giorgio, Stankov, Pedergnana, Festi, Miola, Zanon, Chanii, Puzic, Sartori, Ruffato, Lorenzi. A disp.: Bruseghini, Dedeli, Abdju, Fetih, Grassetti, Schneider, Marques, Frizzi. All.: Joan Moll Moll.
ARBITRO: Raciti di Siena, coad. da Bertolacci e Finizzola.
RETI: 6' Castelletti, 79' Puzic, 85' Lorenzi, 91' rig. Canneva, 93' Zanon.
NOTE: 90' espulso Landucci.

AREZZO: Landucci, Scichilone, Menchetti, Graziano, Stopponi, Castaldo, Canneva, Benettini, Parretti, Verdini, Castelletti. A disp.: Bollella, Soares Dos Santos, Nacchia, Cissè, Fucci, Parisi, Marozzi, Celli, Capitani, Manea. All.: Alessandro Violetti.
TRENTO: Di Giorgio, Stankov, Pedergnana, Festi, Miola, Zanon, Chanii, Puzic, Sartori, Ruffato, Lorenzi. A disp.: Bruseghini, Dedeli, Abdju, Fetih, Grassetti, Schneider, Marques, Frizzi. All.: Joan Moll Moll.
ARBITRO: Raciti di Siena, coad. da Bertolacci e Finizzola.
RETI: 6' Castelletti, 79' Puzic, 85' Lorenzi, 91' rig. Canneva, 93' Zanon.
NOTE: 90' espulso Landucci.



Sconfitta inopinata e oltremodo rocambolesca per l'Arezzo, che lascia il campo amico battuto dal Trento per 3-2 dopo aver giocato meglio per lunghissimi tratti rispetto agli avversari, piegato da un gol in pieno recupero da centrocampo che sorprende l'improvvisato portiere schierato nel finale dagli amaranto. Ma andiamo con ordine; i padroni di casa hanno condotto molto bene la partita per almeno 70', andando in vantaggio al 6' del primo tempo con Castelletti, abile nello sfruttare al meglio un cross dalla destra che sorvola tutta l'area e trova pronto e reattivo il numero 11 amaranto, appostato sul secondo palo. L'Arezzo, nonostante il vantaggio, continua a spingere mancando il raddoppio in diverse occasioni. Come recita la più spietata e famosa fra le leggi non scritte del gioco del calcio, al 79' - alla prima vera occasione - il Trento pareggia con un'incornata di Puzic sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La gara qui vive una svolta, dopo appena un minuto un errore del portiere consente al di passare addirittura in vantaggio. I locali restano poco dopo in dieci, quando Landucci ferma irregolarmente un avversario fuori dalla propria area; tutto ciò a cambi terminati per mister Violetti, costretto a mandare fra i pali Scichilone; la successiva punizione non produce risultati per gli ospiti. Gli amaranto giocano con il cuore e, sul ribaltamento di fronte che avviene poco dopo, conquistano un calcio di rigore che Canneva trasforma. Siamo al 91' e, alla ripresa del gioco da centrocampo, Zanon conclude senza troppe pretese dalla mediana depositando incredibilmente il pallone in rete, dopo averlo fatto sbattere sulla traversa. Beffa più amara non ci poteva essere per l'Arezzo, mentre il team di Joan Moll Moll fa festa.

Sconfitta inopinata e oltremodo rocambolesca per l'Arezzo, che lascia il campo amico battuto dal Trento per 3-2 dopo aver giocato meglio per lunghissimi tratti rispetto agli avversari, piegato da un gol in pieno recupero da centrocampo che sorprende l'improvvisato portiere schierato nel finale dagli amaranto. Ma andiamo con ordine; i padroni di casa hanno condotto molto bene la partita per almeno 70', andando in vantaggio al 6' del primo tempo con Castelletti, abile nello sfruttare al meglio un cross dalla destra che sorvola tutta l'area e trova pronto e reattivo il numero 11 amaranto, appostato sul secondo palo. L'Arezzo, nonostante il vantaggio, continua a spingere mancando il raddoppio in diverse occasioni. Come recita la più spietata e famosa fra le leggi non scritte del gioco del calcio, al 79' - alla prima vera occasione - il Trento pareggia con un'incornata di Puzic sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La gara qui vive una svolta, dopo appena un minuto un errore del portiere consente al di passare addirittura in vantaggio. I locali restano poco dopo in dieci, quando Landucci ferma irregolarmente un avversario fuori dalla propria area; tutto ciò a cambi terminati per mister Violetti, costretto a mandare fra i pali Scichilone; la successiva punizione non produce risultati per gli ospiti. Gli amaranto giocano con il cuore e, sul ribaltamento di fronte che avviene poco dopo, conquistano un calcio di rigore che Canneva trasforma. Siamo al 91' e, alla ripresa del gioco da centrocampo, Zanon conclude senza troppe pretese dalla mediana depositando incredibilmente il pallone in rete, dopo averlo fatto sbattere sulla traversa. Beffa più amara non ci poteva essere per l'Arezzo, mentre il team di Joan Moll Moll fa festa.